sabato, dicembre 27, 2014
Il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo: infatti, lo rubano spesso.
Ecco delle piccole riflessioni sul nuovo anno.
Il Jobs Act è pronto al lancio (non sembra un’astronave?) però parte del Pd non è d’accordo. Molte promesse di Renzi verranno al pettine, anzi all’amo, e molti pesciolini lo abbandoneranno. Quando gli italiani avranno capito che gli 80 euro erano solo un anticipo per pagare le tasse
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mercoledì, dicembre 17, 2014
Malati di mal di testa, siate lieti. Basta diminuire la quantità giornaliera di sale per far diminuire gli attacchi. La John Hopkins University ha appena pubblicato - sul “British medical journal” - uno studio in proposito.
Cosa hanno fatto questi ricercatori per giungere alla brillante scoperta? Prese 400 persone le hanno divise in due gruppi: uno a dieta di frutta e verdura e l’altro con un’alimentazione tradizionale.
Tutte le persone impegnate nello studio hanno consumato in maniera decrescente il sale: 9 grammi al giorno, poi 6 e infine 3.
I ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di registrare la comparsa, eventuale, dei più disparati sintomi; poi hanno messo in relazione i dati raccolti ed ecco la scoperta:
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giovedì, dicembre 11, 2014
Uomo morde cane: è successo a Fermo, nelle Marche. In Italia non si finisce mai di vederle tutte.
Ma la “notizia” è in fin di vita.
Condannati da una maledizione a trasformarsi in bestie feroci a ogni plenilunio, la leggenda dei lupi mannari ogni tanto torna in auge. Non sappiamo se a Fermo la luna fosse quella giusta, ma il 42enne in questione ha difeso il suo cane meticcio dall’aggressione di un cane randagio; e a colpi di morsi, ferendolo all’orecchio e al collo, ha messo in fuga l’animale.
Siamo proprio in un periodo dove l’uomo e la bestia feroce si assomigliano
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domenica, novembre 30, 2014
Nel torpore del calcio italiano si è levata, determinata e ferma, la voce del presidente di Lega di Serie A, Maurizio Beretta.
Come aiutare la Nazionale ad avere più spazio? Al termine dell’assemblea delle società della massima serie ci conforta il presidente dire, tra l’altro, che: “Abbiamo parlato degli stage chiesti da Conte e occorre incontrarsi al più presto con gli allenatori per definire gli incroci di calendario”.
Maurizio Beretta ha avuto necessità di un intercalare per rinforzare i suoi concetti:
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lunedì, novembre 17, 2014
Protezione e assistenza ai cittadini? Prevenzione? Utopia: ma si pensava che i morti, almeno quelli, stessero al sicuro. Intanto il pandino di Marino, tiene banco, anzi parcheggio.
"De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
Partono le bare e gli ossari dal cimitero di Bolzaneto (Genova), dopo il parziale crollo del cimitero invaso dall’acqua: destinazione torrente di Polcevera.
I primi ad avvistarle, i bambini di un campo nomadi: “C’erano bare e casse che galleggiavano sul Polcevera”, hanno raccontato. Sono poi partite le ricerche dei disgraziati resti (più di sessanta, tra casse e ossari)
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lunedì, novembre 10, 2014
Emilio Giannelli è un senese di 78 anni; un acclamato vignettista che dal 1991 impreziosisce, ogni giorno, la prima pagina del Corriere della Sera: con l’editore Marsilio ha appena pubblicato la sua ennesima raccolta di vignette.
recensione di Danilo Stefani
Molti lettori guardano alla sua vignetta prima del titolone di taglio centrale del giornale; in quello spazio dove il graffio di Giannelli – un disegno incisivo che ricorda l’intaglio sottile del legno – è essenziale, preciso. Le battute messe in bocca alle sue “vittime” aprono il mattino al sorriso, ma anche alla riflessione (e solo Dio sa quanto via sia necessità di queste due virtù).
Nel suo libro “
I compromessi sposi” - edito da Marsilio e dal 22 ottobre in libreria - a dispetto del titolo, Giannelli non fa nessun compromesso (e neanche prigionieri): una satira che non si presta a dubbi e a giochi di parte
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mercoledì, novembre 05, 2014
Due dichiarazioni e una replica: la polemica sui burocrati dimostra che è proprio finito il tempo della “montagna che partorisce il topolino”. Adesso si fa sul serio; e anche i proverbi rischiano grosso.
“Devo dire al mio caro amico Renzi che non sono il capo di una banda di burocrati: sono il presidente della Commissione Ue, istituzione che merita rispetto, non siamo meno legittimati rispetto ad altre istituzioni”. Junker reagisce con durezza alle critiche del premier italiano Renzi contro i burocrati di Bruxelles.
Replica di Renzi, via Twitter: “Per l’Italia, la sua storia, il suo futuro chiedo rispetto
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venerdì, ottobre 24, 2014
Una lettera da Bruxelles provoca la bufera. Barroso s’infuria e Renzi si sorprende della sorpresa.
Forse prendere spunto da Totò e Peppino produrrebbe risultati migliori.
“Quest’anno c’è stata una grande moria di denari come voi ben sapete..”: potrebbe cominciare
così una lettera scritta a quattro mani dal presidente del Consiglio e dal ministro dell’Economia
per accompagnare la legge di Stabilità italiana, parafrasando il celebre film del 1956. Potrebbe
continuare con “...scusate se sono poche sette cento mila lire
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martedì, ottobre 21, 2014
L’infinita Juventus – Roma ha una coda inaspettata. Al “Processo del lunedì”, l’arbitro Gianluca Rocchi fa una sua moviola e ammette una cattiva gestione della partita.
di Danilo Stefani
Un evento quasi storico: un arbitro che parla e ammette “qualcosina” su quanto avvenuto in campo, a seguito della sua direzione, è davvero una manna calcistica.
In particolare, l’arbitro si sofferma sull’episodio di Maicon: “Diciamo che una gestione non equilibrata della situazione ha creato tensioni tra i calciatori e nei confronti dell’arbitro, quindi potrebbe essere questa la chiave di lettura per capire poi cos’è successo durante la partita
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giovedì, settembre 18, 2014
Viaggiatori del tempo e dello spazio. Su nuvole e tappeti volanti, gli scrittori disegnano sempre nuove mappe. E sulla pagina nascono e vivono luoghi inventati fino a sembrare veri.
recensione di Danilo Stefani
Giuseppe Lupo, lucano di cinquantuno anni – saggista, romanziere, e insegnante di letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano e Brescia – nel suo
Atlante Immaginario, edito da Marsilio e dal 10 settembre in libreria, usa un’immaginazione che crea e plasma per atterrare sui territori impervi, ma affascinanti, dello scrivere.
Una sua geografia che con le tappe nostalgiche della fanciullezza si alterna alle citazioni dei grandi scrittori. Il sapore proustiano delle cose si mescola e si alterna all’onirico e al reale
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giovedì, settembre 11, 2014
Non se ne puo' più dei casi di omicidio insoluti: perché riaperti, o mai chiusi perché sempre aperti.
"De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
Questo orrendo crimine, l'omicidio, assomiglia in Italia a una commedia di successo con tante repliche. E infatti è la tv che ne trae giovamento. I plastici di Vespa, le varie trasmissioni serali e pomeridiane con l'ausilio di tanti esperti; è un minestrone dell'horror da portare a casa e gustarsi in salotto
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martedì, settembre 02, 2014
Qualcosa subito, concreto e duraturo: ecco ciò che vogliono i cittadini. Dopo gli 80 euro dati senza averli (pochi, benedetti e quasi subito) Renzi rilancia e allunga l’arco temporale del governo. Adesso, infatti, sono 1000 i giorni occorrenti.
"De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
Non più una riforma al mese; si può procedere con più calma, con più realismo. In fondo sono appena tre gli anni che occorrono per rilanciare l’Italia. Abbiamo aspettato per decenni, cosa volete che siano tre anni. Così, per dire, sono trascorsi appena due anni e mezzo da quando i nostri due fucilieri di Marina sono trattenuti e sballottati in India. Eppure, per le nostre massime Istituzioni, sembra ieri. E da ieri a oggi, tre governi si sono coperti di un ridicolo che somiglia all’umiliazione. C’è tutto il tempo e la condizione per ammalarsi o prendersi un accidenti; e Massimiliano Latorre è stato colpito da ischemia cerebrale
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mercoledì, luglio 16, 2014
Tre scudetti consecutivi, ma rabbia dei tifosi che esplode.
Cosa doveva fare Antonio Conte per lasciare la Juventus con tanto di ringraziamenti e passerella sul tappeto rosso? Altri record? Vincere la Champions League? Il tecnico aveva già dimostrato dei dubbi sulla sua permanenza già alla fine della stagione. Adesso si parla di divergenze decisive sul mercato. Sulla scelta potrebbe aver pesato, invece, l’ombra lunga azzurra: una nazionale italiana che, per un vincente come lui, potrebbe rappresentare il massimo degli stimoli
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