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mercoledì, maggio 18, 2022

Russia: artista rischia fino a 10 anni di detenzione per aver protestato contro la guerra

L’artista Aleksandra Skochilenko è stata arrestata l’11 aprile e interrogata fino alle 3 del mattino successivo. È accusata di aver sostituito i cartellini dei prezzi con informazioni e slogan contro la guerra in un supermercato a San Pietroburgo il 31 marzo. Secondo il suo avvocato, a chiamare la polizia era stato un cliente del supermercato. 

Amnesty - È stata accusata di “diffondere consapevolmente false informazioni sull’utilizzo delle forze armate russe” e posta in custodia cautelare fino al 1° giugno. Aleksandra Skochilenko si trova in precarie condizioni di salute e porla in custodia cautelare, dove non riceverebbe la dieta appropriata o le cure mediche di cui ha bisogno, mette a rischio la sua salute e il suo benessere. Se condannata, rischia fino a 10 anni di carcere. 

Aleksandra Skochilenko è una cantautrice e artista di San Pietroburgo. È accusata di aver sostituito i cartellini dei prezzi nei supermercati locali con informazioni contro la guerra, compresi i nomi delle persone uccise durante i bombardamenti del Teatro d’arte drammatica di Mariupol. L’11 aprile, la polizia ha perquisito la casa di Aleksandra Skochilenko, l’ha arrestata e interrogata fino alle 3 del mattino successivo.

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lunedì, maggio 09, 2022

Stop alla repressione del dissenzo in Russia

Dal primo giorno dell’invasione russa dell’Ucraina il 24 febbraio, migliaia di persone, inclusi attivisti della società civile e difensori dei diritti umani, sono scese in piazza in molte città della Russia per manifestare il loro dissenso nei confronti della guerra.

Amnesty - Le autorità hanno disperso le manifestazioni con la forza, perseguendo legalmente chi era sceso in piazza. Lo stesso è successo ai media indipendenti, che sono stati censurati, chiusi e/o bloccati, solamente per essersi pubblicamente opposti all’invasione dell’Ucraina. Secondo la Ong russa per i diritti umani OVD-Info, tra il 24 febbraio e il 7 aprile sarebbero almeno 15.413 i manifestanti pacifici arrestati. Solo il 6 marzo, circa 5.000 persone sono state arrestate in 69 città russe e il 13 marzo oltre 900 persone sono state arrestate in 39 città.
Sempre secondo OVD-Info, dal 24 febbraio la polizia avrebbe arrestato 113 bambini per aver preso parte a manifestazioni pacifiche in strada. 

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martedì, maggio 03, 2022

Macabro ritrovamento a Kiev:"290 corpi di civili a Irpin, una strage"

Crimini di guerra imperdonabili da parre dell'esercito russo ai danni del popolo ucraino.

La procuratrice generale dell'Ucraina Iryna Venediktova ha denunciato che a Irpin, non lontano da Kiev, sono stati trovati 290 cadaveri di civili uccisi. 

Di questi 105 non sono stati ancora identificati, ha riferito. Fra le vittime, 55 sono state uccise con colpi d'arma da fuoco, 35 da schegge e 5 sono morte di fame. Altri 40 corpi sono in condizioni tali che non si può stabilire le cause del decesso. 

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giovedì, aprile 28, 2022

Singapore: orribile impiccagione di un uomo con disabilità mentale

Nagaenthran K Dharmalingam, un cittadino della Malesia condannato a morte nel 2010 per aver introdotto sul territorio di Singapore 42,72 grammi di eroina, è stato impiccato all’alba del 27 aprile.

Amnesty Italia - In tre occasioni, negli anni precedenti, esami medici avevano diagnosticato funzioni intellettive ai limiti e deficit cognitivi che avrebbero potuto indurre l’uomo a fraintendere il senso di lealtà e a non comprendere fino in fondo i rischi derivanti dalla commissione del reato: un reato che, peraltro, secondo il diritto internazionale, non è tra quelli “più gravi” per cui può essere inflitta la pena di morte.

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martedì, aprile 19, 2022

Pakistan: ACS denuncia nuovo caso di abuso di una minorenne cristiana

Meerab Mohsin è una sedicenne cristiana pachistana di Orangi Town, città situata nella parte nord-occidentale di Karachi.

ACS - La minorenne è stata vittima di violenza sessuale, finalizzata a un matrimonio forzato, e di conversione forzata alla religione del presunto responsabile di tale violenza, Noman Abbas. Quest’ultimo ha precedenti penali per reati analoghi, avendo già venduto due ragazze del Punjab dopo aver contratto matrimonio con loro. Meerab Mohsin sarebbe stata costretta al matrimonio nel medesimo Punjab. La vittima, riferiscono fonti di Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), è riuscita a scappare e attualmente è in compagnia della famiglia e della sua avvocata, Tabassum Yousaf, patrocinante presso l’Alta Corte del Sindh

Attualmente è sottoposta ad accertamenti medici aventi lo scopo di certificare sia l’abuso sessuale sia la sua minore età.

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sabato, aprile 09, 2022

Russia, le autorità chiudono l’ufficio di Amnesty International a Mosca

L’8 aprile le autorità russe hanno chiuso gli uffici di Amnesty International e di altre organizzazioni non governative. Questa è la reazione di Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International:

Amnesty - “La chiusura del nostro ufficio è solo l’ultimo provvedimento punitivo preso contro organizzazioni che difendono i diritti umani e dicono alle autorità russe come stanno le cose. In uno stato dove attivisti e dissidenti vengono imprigionati, uccisi o esiliati, dove il giornalismo indipendente è calunniato, sospeso o costretto all’autocensura e dove i gruppi della società civile sono messi fuorilegge o liquidati, se il Cremlino cerca di chiuderti vuol dire che stai facendo la cosa giusta”.

“Le autorità si sbagliano profondamente se pensano che, chiudendo il nostro ufficio di Mosca, fermeranno le nostre ricerche e le nostre denunce sulle violazioni dei diritti umani. Continueremo senza sosta a chiedere il rispetto dei diritti umani della popolazione russa. Raddoppieremo i nostri sforzi per denunciare le gravi violazioni dei diritti umani commesse dalla Russia sia in casa che all’estero”. 

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giovedì, aprile 07, 2022

Ucraina: nuove testimonianze su esecuzioni extragiudiziali di civili da parte delle forze russe

Amnesty International ha pubblicato oggi ulteriori testimonianze, raccolte sul campo, su esecuzioni extragiudiziali di civili ucraini da parte dell’esercito russo che fanno pensare a crimini di guerra. 

Amnesty - I ricercatori dell’organizzazione per i diritti umani hanno intervistato oltre 20 persone di città
e villaggi nei pressi della capitale Kiev, diverse delle quali avevano assistito, o ne avevano avuto diretta conoscenza, a orribili violenze commesse dalle forze russe contro civili privi di armi: uccisioni deliberate, violenze e intimidazioni.

“Nelle ultime settimane abbiamo raccolto prove di esecuzioni extragiudiziali e altre uccisioni illegali da parte delle forze russe. Molte di queste prove devono essere indagate come probabili crimini di guerra. Stiamo parlando di atti di inspiegabile violenza e di sconvolgente brutalità, come le uccisioni di civili privi di armi nelle loro case o in strada”
, ha dichiarato Agnès Callamard, segretaria generale di Amnesty International.

“L’uccisione intenzionale di civili è una violazione dei diritti umani e un crimine di guerra. Queste morti devono essere indagate e i responsabili devono essere processati lungo tutta la catena di comando”, ha aggiunto Callamard. ... (continua)
lunedì, aprile 04, 2022

Ucraina, a Galavin un prete della chiesa ortodossa racconta: fosse comuni piene ogni giorno, atrocità senza fine

Nel cuore dell'Europa, scorre un fiume di sangue senza fine. Innocenti trucidati dalla follia dei crimini di guerra che ormai avvengono alla luce del sole.

                                                                di Fabio Gioffrè

Le truppe russe, come i nazisti di Hitler, sono ormai senza più freni. Ritirandosi dalla regione di Kiev i russi compiono una strage inenarrabile. Il loro passaggio, in preda alla furia omicida, ha lasciato una lunga scia di morti, tra cui donne e bambini stuprati, uccisi a sangue freddo, torturati, legati mani e piedi dietro la schiena con fili elettrici o degli stracci, sparati anche nei loro letti mentre dormivano. Le modalità di esecuzione sono brutali: colpiti con proiettili alla nuca o alle tempie, e peggio ancora schiacciati dai tank lungo le strade, o bruciati vivi. Un film dell'orrore che da nausea solo ad immaginare l'atrocità di questi atti disumani.

Gli anziani vengono trucidati nelle case di riposo che diventano obitori con corpi in decomposizione. Altre decine di cadaveri vengono ammassati lungo i marciapiedi, o in fosse comuni sparse per la città, come nei campi di sterminio nazisti. A Bucha, nel nord ovest di Kiev, è la fine dell'umanità.

"Dal 10 marzo arrivano decine di corpi a tutte le ore ogni giorno. Finora ne ho contati 68: donne, uomini, bambini, molti non identificabili per i colpi inferti ai loro corpi martoriati". 

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giovedì, marzo 24, 2022

Ucraina, deportazioni forzate dei cittadini di Mariupol

Deportazioni come fecero i nazisti. La denuncia del Sindaco di Mariupol.

"Deportano forzatamente i cittadini di Mariupol nel proprio territorio. La Russia si muove verso il prossimo livello di terrore. 6.000 ucraini sono già nei campi russi dove potrebbero essere usati come ostaggi". Questo in un tweet del ministero degli Esteri di Kiev. "I convogli umanitari in fuga verso le parti non occupate dell'Ucraina continuano ad essere bombardati. Questa barbarie deve finire", prosegue il tweet. In mattinata il comune di Mariupol aveva parlato di 15.000 deportati.

Vadym Boichenko, sindaco di Mariupol su Twitter:
"Remote città russe come fecero i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale". 

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mercoledì, marzo 23, 2022

Mosca contraria alla proposta polacca: no a operazioni di peacekeeping Nato in Ucraina

Atteggiamento duro di Mosca alla proposta polacca per una Mississione di Pace in Ucraina.

Il vicepremier polacco Jaroslaw Kaczynski nella tarda serata di ieri a Kiev: "Questa missione non può essere disarmata. Deve essere armata ed eve cercare di fornire aiuti umanitari e pacifici all'Ucraina".
L'operazione militare russa in Ucraina "procede secondo i piani", insiste il Cremlino per bocca del portavoce Peskov Mosca respinge poi come "molto imprudente ed estremamente pericolosa" la proposta polacca di una missione di peacekeeping (con Nato e altre strutture) in Ucraina e ammonisce: ... (continua)
martedì, marzo 22, 2022

Un tribunale di Mosca condanna l'oppositore Aleksei Navalny a 9 anni carcere

L'ex leader politico dell'opposizione russa era accusato di appropriazione indebita e anche di oltraggio alla Corte.
 
 L'oppositore politico russo, Aleksei Navalny -attualmente in carcere- è stato giudicato colpevole nel nuovo processo per "frode su larga scala". L'accusa ha chiesto una pena di 13 anni di detenzione, mentre la difesa ha insistito per l'assoluzione. Il dissidente russo è stato condannato a 9 anni di carcere dal Tribunale Lefortovo di Mosca. La pena da scontare in un carcere di massima sicurezza. La polizia ha arrestato i due avvocati dell'oppositore, Olga Mikhailova e Vadim Kobzev, subito dopo aver finito di rispondere alle domande dei giornalisti, lo riferisce un corrispondente del quotiiano Novaya Gazeta.

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venerdì, marzo 18, 2022

Tv ucraina: la giornalista Victoria Roshchina è stata rapita dai militari russi

La giornalista era scomparsa dal 12 marzo ma sono nelle ultime 24 ore si è avuta la conferma che è stata fermata arrestata dall'FsB russo.

La tv-web ucraina Hormadske ha denunciato che una sua giornalista,Victoria Roshchyna, è scomparsa dal 12 marzo e che sarebbe nelle mani dei russi. "Lavorava sul campo nell'Est e nel Sud dell'Ucraina", e "dal 12 marzo non riusciamo a contattarla" si legge sul profilo Twitter della tv. In base a testimonianze,"la giornalista stava lavorando a Berdiansk (80 km da Mariupol) e il 16 marzo abbiamo appreso che il giorno prima era stata arrestata dall'FsB russo. Non sappiamo dove sia".... (continua)
giovedì, marzo 10, 2022

Unhcr: il più grande esodo dopo la seconda guerra mondiale

"E' il più grande esodo e il più repentino dalla seconda guerra mondiale. Parliamo di più di 2,2 milioni di persone che hanno già lasciato il paese e milioni di sfollati interni".

Lo afferma la direttrice raccolta fondi dell' Unhcr Laura Iucci. "Noi come Unhcr e tante altre organizzazioni, siamo presenti nel paese e nei paesi limitrofi, come pure siamo alle frontiere italiane per accogliere le persone in fuga. Per noi flessibilità e rapidità sono parole chiave nella gestione dell'emergenza".

Dichiarazione attribuita all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi

Abbiamo superato lo scioccante traguardo di 2 milioni di rifugiati in fuga dall’Ucraina in soli 12 giorni, principalmente in cinque paesi confinanti. Più della metà è fuggita verso la Polonia.

Dopo cinque giorni di missione sul campo in questa regione – dove ho incontrato rifugiati, operatori umanitari, soccorritori locali e governi – se da un lato sono rincuorato dall’accoglienza dimostrata, dall’altro sono profondamente addolorato per l’Ucraina ed il suo popolo.

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mercoledì, marzo 09, 2022

UNHCR Italia - Agenzia ONU per i Rifugiati

Le ostilità in Ucraina stanno costringendo intere famiglie alla fuga. Sono state già registrate vittime e in centinaia di migliaia hanno lasciato le loro case per cercare sicurezza.

Dona ora,aiutaci a salvare vite umane. 


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martedì, marzo 08, 2022

Forze armate ucraine sempre più in difficoltà, Zelensky richiama in patria i peacekeeper

Zelensky richiama in patria peacekeeper, la disparità numerica sta mettendo a dura prova la resistenza militare ucraina.

Il presidente ucraino Zelensky ha firmato nella notte un decreto con il quale richiama i soldati ucraini dislocati nelle forze di peacekeeping perché rientrino in Ucraina per difendere il Paese. Lo scrive Kyiv Independent su Twitter aggiungendo che, in base al decreto, "tutti i soldati e i loro equipaggiamenti devono tornare in Ucraina per contribuire allo sforzo bellico". 

"Ricostruiremo tutto. Renderemo le città distrutte dall'invasore migliori di qualsiasi città in Russia", ha detto in video su Telegram dal suo studio a Kiev. 

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martedì, marzo 08, 2022

La presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola: l'8 marzo, donne ucraine sotto le bombe

8 marzo amaro, donne ucraine sotto le bombe

Per la "guerra insensata di Putin" in Ucraina, "quest'anno la parola 'festa' non si può usare" per l'8 marzo. Così la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola scrive su Twitter,aggiungendo: "Vediamo le donne che si barricano in casa, imparano a preparare molotov, partoriscono nelle stazioni del metrò. Dai loro racconti,una lezione di forza, coraggio,resilienza, ogni minuto". Metsola conclude:... (continua)
lunedì, marzo 07, 2022

Mosca autorizza una tregua in alcune città ucraine per aprire corridoi umanitari

I corridoi umanitari erano già stati annunciati stamani, ma poi gli accordi sono saltati per accuse reciproche di sabotaggio. 

La Russia ha annunciato un cessate il fuoco dalle 10 di domattina (le 8 in Italia), per consentire l'apertura di corridoi umanitari da Kiev, Kharkov, Sumy e Mariupol. Lo ha reso noto il ministero Difesa citato dalla Tass. 

"Considerata la catastrofica situazione umanitaria e anche su richiesta personale di Macron a Putin, le Forze Armate russe annunciano un cessate il fuoco dalle 10 del 8 marzo 2022 per scopi umanitari e l'apertura di corridoi umanitari", si legge nella dichiarazione.

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lunedì, marzo 07, 2022

Ucraina: soldati russi bombardano un panificio, almeno 13 morti

Un panificio industriale a Makariv, a una cinquantina di chilometri da Kiev è stato bombardato. 

Secondo i servizi di soccorso ucraini il bombardamento avrebbe provocato almeno 13 morti. Su un messaggio apparso su Telegram e quasi subito cancellato, al momento del bombardamento, all'interno del panificio ci sarebbero state circa 30 persone. Cinque sono state recuperate sotto le macerie. Colpire la produzione di pane equivale ad indurre la popolazione alla fame.

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lunedì, marzo 07, 2022

Kiev, l'Organizzazione Mondiale della Sanità elenca 200 strutture sanitarie a rischio

Ospedali e strutture sanitarie bombardate e inagibili 

Sono più di 200 le strutture sanitarie ucraine lungo le linee di conflitto e l'Oms evidenzia come la possibilità di offrire assistenza ai malati e ai feriti sia diventata molto difficile. In certe aree"si rischia l'interruzione dei servizi sanitari",ci sono segnalazioni di strutture"distrutte o danneggiate".

Tre importanti impianti di ossigeno sono stati chiusi e le forniture a rischio ostacolano anche la cura di pazienti Covid

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domenica, marzo 06, 2022

Ucraina, Croce rossa: evacuazione ferma, bombardamenti ininterrotti

Forse militari d'invasiane russe non permettomo il soccorso dei feriti nemmeno alla Crocerossa. 

L'evacuazione di Mariupol, nel Sud dell'Ucraina, si è interrotta. Lo ha reso noto la Croce Rossa. Anche dal ministero dell'Interno di Kiev arriva la conferma. "Il secondo tentativo di un corridoio umanitario per i civili a Mariupol si è concluso nuovamente con i bombardamenti da parte dei russi", ha riferito il consigliere del ministro. 

Gerashchenko su Telegram. non permettere l'apertura di corridoi umanitari costituisce una violazione dei diritti umani ed è inditice di quanto sia cruenta questa guerra per molti versi irrazionale e demotivata.

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