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mercoledì, maggio 04, 2022

La Chiesa russa critica il pontefice: "Dal Papa toni sbagliati"

"E' deplorevole che un mese e mezzo dopo la conversazione con il Patriarca Kirill, Papa Francesco abbia scelto il tono sbagliato per trasmettere il contenuto di questa conversazione". 

Così una nota della Chiesa ortodossa russa. Bergoglio ha riferito al Corriere della Sera di aver detto a Kirill, tra le altre cose, che "il Patriarca non può trasformarsi nel chierichetto di Putin". La nota continua: "È improbabile che tali dichiarazioni possano contribuire all'instaurazione di un dialogo costruttivo tra la Chiesa cattolica romana e la Chiesa ortodossa russa, che è particolarmente necessario in questo momento”.

Il Patriarca Kirill ha deciso di rendere pubblico integralmente il dialogo avvenuto con Papa Francesco il 16 marzo scorso:

"La ringrazio per l'opportunità di organizzare questo colloquio. Quando ci siamo incontrati a Cuba nel 2016, Le ho detto che ci siamo incontrati in un momento giusto e in un posto giusto. E sebbene ora il nostro colloquio avvenga tramite mezzi di comunicazione a distanza, sono convinto che stiamo parlando di nuovo in un momento giusto. Con il Suo permesso, vorrei condividere con Lei la mia visione della situazione difficile che viviamo attualmente. Certo, viviamo in campi informativi diversi: i media occidentali non hanno parlato o quasi di alcuni fatti sui quali vorrei attirare la Sua attenzione’".

... (continua)
mercoledì, aprile 13, 2022

Francesco: la guerra è il fallimento della politica e dell'umanità

Il Papa torna a invocare la pace in un messaggio inviato al "Pellegrinaggio interreligioso di solidarietà per il popolo ucraino", partito dalla Romania e concluso oggi nella città ucraina di Chernivts, primo avvenimento autorizzato dall’inizio del conflitto: dobbiamo alzare la nostra voce con forza per chiedere, in nome di Dio, la fine di queste azioni abominevoli.

Federico Piana - Città del Vaticano

VaticanNews - “La sofferenza arrecata a tante persone deboli e indifese; i numerosi civili massacrati e le giovani vittime innocenti; la fuga disperata di donne e bambini… Tutto ciò scuote le nostre coscienze e ci obbliga a non tacere, a non rimanere indifferenti di fronte alla violenza di Caino e al grido di Abele ma ad alzare la nostra voce con forza per chiedere, in nome di Dio, la fine di tali azioni abominevoli”. Papa Francesco torna a implorare la pace in un messaggio inviato agli organizzatori e ai partecipanti del Pellegrinaggio interreligioso di solidarietà con il popolo ucraino,

... (continua)
lunedì, aprile 11, 2022

Una famiglia russa e una ucraina portano insieme la croce al Colosseo

Tra i testi delle meditazioni preparate dalle famiglie per il rito del Venerdì Santo, spiccano le testimonianze di una infermiera e di una studentessa appartenenti ai due Paesi in guerra, unite da un legame che supera quello professionale 

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano   

Vatican News -Tra le inconfondibili linee e arcate del Colosseo, in un luogo dove migliaia di persone hanno subito, in passato, il martirio per essere rimasti fedeli a Cristo, la Croce abbraccia i dolori del mondo, scosso dalla pandemia e da conflitti. La guerra in Ucraina è oggi una “via dolorosa” dove la voce carica di dolore di vittime e profughi, tra cui donne e bambini, interpella il cuore di ogni uomo, soprattutto di chi può e deve promuovere la pace.


La Via Crucis torna al Colosseo


Quest’anno la Via Crucis torna a svolgersi al Colosseo. Per due anni, a causa dell’emergenza legata al coronavirus, si era svolta in Piazza San Pietro. Le meditazioni della Via Crucis 2020 erano state curate dalla parrocchia del carcere di Padova “Due Palazzi”. Nel 2021 i testi delle 14 stazioni sono stati preparati dai ragazzi del catechismo della parrocchia romana Santi Martiri d’Uganda e dagli scout del “Foligno I”... (continua)
domenica, aprile 03, 2022

Il Papa a Malta: la guerra fredda soffoca la vita dei popoli

Il Papa ha fatto capire di star pensando davvero all'ipotesi di andare a Kiev, raccogliendo l'invito degli ucraini.

Il Papa parlando a Malta ha invocato "una misura umana davanti all'aggressività infantile e distruttiva che ci minaccia, di fronte al rischio di guerra fredda allargata che può soffocare la vita di interi popoli e generazioni". "L'infantilismo dell'umanità" dice, citando La Pira... (continua)
lunedì, marzo 07, 2022

Papa: in Ucraina non operazione militare, ma ‘guerra che semina morte’

All’Angelus Francesco torna a condannare i “fiumi di sangue e lacrime” provocati dal conflitto di Mosca contro Kiev, una “pazzia”. Ricorda le vittime “sempre più numerose” e “mamme e bambini” in fuga. Servono assistenza e corridoi umanitari. La mediazione della Santa Sede per la pace. Commentando il Vangelo di oggi ammonisce: col diavolo né dialogo, né compromessi ma “la Parola di Dio”. 

Città del Vaticano (AsiaNews) - In Ucraina “scorrono fiumi di sangue e lacrime”, quella che si sta combattendo non è “solo una operazione militare” ma “una guerra che semina morte, distruzione e miseria”. Le vittime sono “sempre più numerose” come “le persone in fuga, specialmente le mamme e i bambini”. Oggi all’Angelus papa Francesco è tornato a condannare con parole durissime la guerra - giunta al decimo giorno - lanciata dalla Russia all’Ucraina, un Paese che definisce “martoriato” e in cui “cresce drammaticamente di ora in ora” la necessità di “assistenza umanitaria”. A conclusione della preghiera mariana, il pontefice ha rivolto una lunga riflessione sul conflitto alle porte dell’Europa e che definisce “una pazzia” che genera solo “crudeltà”.

Ai fedeli in piazza san Pietro, colorata da bandiere dell’Ucraina e della pace, il papa ha rilanciato “un accorato appello” perché “si assicurino davvero corridoi umanitari” e “accesso agli aiuti” per un “vitale soccorso a fratelli e sorelle oppressi dalle bombe e dalla paura”. ... (continua)
giovedì, maggio 06, 2021

Il Papa: non è più il tempo del catechista “fai-da-te”, ora diventa un servizio ufficiale

Annunciato per l'11 maggio un Motu proprio di Francesco che istituisce il ministero dei cristiani annunciatori del Vangelo, guide del percorso di fede e della preparazione dei sacramenti in parrocchia.

VaticanInsider - Città del Vaticano. Il Pontefice istituisce il «ministero» dei cristiani che annunciano il Vangelo e guidano in un percorso i fede coloro che gli sono affidati dalla Chiesa. I catechisti, dunque, non saranno più improvvisati. Così come gli altri servizi ecclesiali, dal presbiterato al diaconato, dall'accolitato al lettorato (che riguardano la lettura durante le liturgie e il servizio all’altare), anche chi è chiamato alla preparazione dei sacramenti in parrocchia, svolgerà un compito ufficiale. La lettera apostolica in forma di Motu proprio di Papa Bergoglio «Antiquum ministerium» con la quale si sancisce il ministero di catechista sarà presentata l'11 maggio.

Mai più catechisti «fai da te», quindi. Il Vescovo di Roma mette ordine al ministero dei catechisti con il documento che sarà illustrato da monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova Evangelizzazione, e da monsignor Franz-Peter Tebartz-van Elst... (continua)
martedì, marzo 03, 2020

Francesco: cura del creato, rispondiamo al grido della terra e dei poveri

Videomessaggio del Papa per l'iniziativa "Laudato si' Week", dal 16 al 24 maggio prossimo, quando le comunità cattoliche celebreranno ovunque il quinto anniversario dell’Enciclica del 24 maggio 2015


Giada Aquilino - Città del Vaticano

Vatican News -“Rispondere alla crisi ecologica, il grido della terra e il grido dei poveri non possono più aspettare”. È il rinnovato appello del Papa per la “cura della casa comune” nel videomessaggio per l'iniziativa "Laudato si' Week", dal 16 al 24 maggio prossimi. Il Pontefice esorta a partecipare alla "Settimana Laudato si'", quando le comunità cattoliche celebreranno ovunque il quinto anniversario dell’Enciclica di Francesco del 24 maggio 2015... (continua)
mercoledì, febbraio 12, 2020

Querida Amazonia, l’Esortazione del Papa per una Chiesa dal volto amazzonico

Pubblicata l’Esortazione post-sinodale sull’Amazzonia. Il documento traccia nuovi cammini di evangelizzazione e di cura dell’ambiente e dei poveri. Francesco auspica un nuovo slancio missionario e incoraggia il ruolo dei laici nelle comunità ecclesiali

Alessandro Gisotti

Radio Vaticana - “L’amata Amazzonia si mostra di fronte al mondo con tutto il suo splendore, il suo dramma, il suo mistero”. Inizia così l’Esortazione apostolica post-sinodale, Querida Amazonia. Il Pontefice, nei primi punti, (2-4) spiega “il senso di questa Esortazione” ricca di riferimenti a documenti delle Conferenze episcopali dei Paesi amazzonici ma anche a poesie di autori legati all’Amazzonia. Sottolinea che desidera “esprimere le risonanze” che il Sinodo ha provocato in lui. E precisa che non intende né sostituire né ripetere il Documento finale che invita a leggere “integralmente”, auspicando che tutta la Chiesa si lasci “arricchire e interpellare” da esso e che la Chiesa dell’Amazzonia si impegni “nella sua applicazione”. Francesco condivide i suoi “Sogni per l’Amazzonia” (5-7), la cui sorte deve preoccupare tutti perché questa terra è anche “nostra”... (continua)
venerdì, marzo 15, 2019

Il cordoglio del Papa per la morte del card. belga Danneels

E' morto questa mattina, all'età di 85 anni, il cardinale arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles, Godfried Danneels. Il dolore di Papa Francesco e dei vescovi del Belgio. Con la sua scomparsa il collegio cardinalizio risulta adesso costituito da 222 cardinali, di cui 122 elettori e 100 non elettori

Vatican News -E’ deceduto oggi, nella sua casa di Malines, all'età di 85 anni, il cardinale Godfried Danneels, arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles.

Il funerale si terrà nella cattedrale metropolitana di Saint-Rombaut a Malines, venerdì 22 marzo. A darne notizia è l'arcivescovo di Malines-Bruxelles e presidente della Conferenza episcopale belga, cardinale Jozef De Kesel, che presiederà la celebrazione insieme al nunzio apostolico, ai vescovi del Belgio, ai sacerdoti e ai diaconi dell'arcidiocesi ... (continua)
martedì, settembre 11, 2018

Papa Francesco: "Il Grande Accusatore vuole scandalizzare il popolo"


Durante l'Omelia per la quotidiana celebrazione liturgica a Santa Marta, il Sommo Pontefice espone un principio: "In questi tempi sembra che il Grande Accusatore ce l’abbia con i vescovi".

di Dario Cataldo

Dopo gli ultimi scandali a sfondo sessuale che hanno investito la Chiesa, Papa Francesco cerca di stemperare i toni, indicando una ricetta per i pastori delle Diocesi. Durante la Messa mattutina a Santa Marta, il Sommo Pontefice ha precisato: "In questi tempi sembra che il Grande Accusatore ce l’abbia con i vescovi per creare scandalo... (continua)
venerdì, settembre 07, 2018

La Santa Sede ribadisce totale messa al bando delle armi nucleari

L’Osservatore Permanente della Santa Sede all’Onu mons. Bernardito Auza, in occasione della Giornata internazionale contro i test nucleari ha chiesto che il mondo venga liberato dallo spettro della guerra nucleare.

Vatican News - Inoltre chiede agli Stati di ratificare il Trattato sul disarmo che – ha detto - rappresenta un impegno non giuridico ma morale per il bene dell’umanità

Roberto Piermarini - Città del Vaticano 
 La Santa Sede – ha detto mons. Auza nella Sessione ONU sulla Giornata internazionale contro i test nucleari - ha chiesto un bando totale delle armi nucleari fin dagli albori dell'era nucleare. Nel febbraio 1943, due anni e mezzo prima del Trinity test (il primo test per un'arma nucleare n.d.r.), Papa Pio XII aveva già espresso profonda preoccupazione per l'uso violento dell'energia atomica. Dopo Hiroshima e Nagasaki, osservando le conseguenze totalmente incontrollabili e indiscriminate delle armi nucleari, Papa Pacelli chiese l'effettiva proscrizione della guerra atomica.

Sostenere le iniziative per un mondo libero da armi nucleari

La Santa Sede fa eco al grido dell’umanità di essere liberata dallo spettro della guerra nucleare e pertanto sostiene attivamente tutte le iniziative che contribuiscono ad un mondo libero da armi nucleari. “Vietare i test nucleari... (continua)
mercoledì, settembre 05, 2018

Francesco: “I giovani la ricchezza dell’Africa, per loro educazione e lavoro”

Videomessaggio del Papa per le intenzioni di preghiera del mese di settembre 2018.

Vatican Insider - «Educazione» e «lavoro» per i giovani dell’Africa, sono loro «la ricchezza più grande, più preziosa» del continente. Francesco pronuncia queste accorate parole nel suo videomessaggio per le intenzioni di preghiera del mese di settembre 2018. Il filmato è promosso dalla Rete mondiale di Apostolato di preghiera e realizzato come sempre dall’agenzia La Machi che lo ha diffuso sul web in sette lingue.

In esso, la voce del Pontefice recita in spagnolo: «L’Africa è un continente ricco, e la ricchezza più grande, più preziosa, sono i giovani». Intanto vengono mostrate le immagini di due giovani africani in difficoltà, un ragazzo e una ragazza
... (continua)
lunedì, settembre 03, 2018

Papa Francesco: "Contro chi cerca solo scandalo e divisione, l'unica strada è il silenzio e la preghiera


Alla ripresa delle celebrazioni liturgiche mattutine nella cappella della Casa Santa Marta, il Sommo Pontefice getta acqua sul fuoco acceso dalla "testimonianza" dell'ex nunzio negli Stati Uniti, mons. Carlo Maria Viganò.

di Dario Cataldo

Dopo la pausa estiva, torna la consueta Messa mattutina celebrata da Papa Francesco a Santa Marta. Dinanzi allo scalpore suscitato dalle dichiarazioni di mons. Viganò, il Successore di Pietro torna sull'argomento: "La verità è mite, la verità è silenziosa, con le persone che cercano soltanto lo scandalo, che cercano soltanto la divisione... (continua)
venerdì, agosto 31, 2018

Lettera Viganò, Forum delle donne cattoliche a Papa Francesco: "Chiediamo risposte adeguate"

Il Forum delle donne cattoliche che ha sede negli Stati Uniti ha avviato una petizione per chiedere al Pontefice una risposta "adeguata" alle domande sollevate da mons. Viganò.

di Dario Cataldo

Sono 14 mila le donne che chiedono a Papa Francesco una risposta che non sia "inadeguata" - come per loro sarebbe sino ad ora - in merito ai quesiti sollevati dalla lettera dell'ex Nunzio negli Usa, l'arcivescovo Carlo Maria Viganò. Si tratta di un gruppo di donne cattoliche che chiede una "risposta diretta", senza giri di parole. L'articolata missiva, pubblicata ieri dal Catholic Women's Forum (CWF) di Washington DC... (continua)
mercoledì, agosto 29, 2018

Viganò a muso duro contro chi lo accusa di aver coperto abusi sessuali


Dall'ex Nunzio apostolico negli Stati Uniti, arriva la secca smentita sul suo presunto annullamento di un'indagine a carico dell'arcivescovo Nienstedt, reo di "cattiva condotta con i seminaristi".

di Dario Cataldo

L'Arcivescovo Carlo Maria Viganò a muso duro contro coloro i quali lo accusano di aver interrotto un'indagine su un presule accusato di "cattiva condotta" con i seminaristi e di aver contribuito a coprire gli abusi sessuali. Non solo Viganò nega, ma va al contrattacco: "Le accuse secondo cui avrei ordinato a due vescovi ausiliari di Minneapolis... (continua)
martedì, agosto 28, 2018

Diciotti, Card. Bassetti: "Scandaloso assistere senza aiutarli"

Da parte del Presidente della Conferenza episcopale italiana, massima apertura e disponibilità per accogliere coloro i quali erano a bordo dell'imbarcazione.

di Dario Cataldo

"Noi siamo contenti di questa soluzione perché perlomeno risponde a criteri umanitari". Ad affermarlo è il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, a seguito dell'incontro con i giornalisti a Matera in merito alla vicenda “Diciotti". A margine della prima giornata della Settimana liturgica, il numero uno della Cei sottolinea ... (continua)
lunedì, agosto 27, 2018

Il card. DiNardo (Conferenza dei Vescovi Usa) chiede udienza a Papa Francesco: “Sono desideroso di ottenere il suo sostegno per cercare risposte e rendere più facile la segnalazione di abusi e comportamenti scorretti da parte dei vescovi”


In una lettera aperta, il Presidente della Conferenza dei Vescovi Usa, ritorna sul caso McCarrick e sulla volontà di rinnovare l'impegno per una maggiore efficacia e trasparenza nella disciplina dei vescovi.

di Dario Cataldo

“In comunione con il Santo Padre, mi unisco al Comitato Esecutivo della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti (USCCB) nel far nostra la sua esortazione". Con queste parole il Card. Daniel N. DiNardo, presidente della Conferenza esordisce con una missiva che fa luce su una “ferita aperta” legata allo scandalo degli abusi sessuali nel clero statunitense... (continua)
mercoledì, giugno 27, 2018

La carezza inaudita del presidente al Papa

Il messaggio del gesto inedito compiuto da Macron

Andrea Tornielli, Città del Vaticano

Vatican Insider -È stato un gesto inatteso, inedito, e per certi versi inaudito, se si pensa che a compierlo è stato non un Capo di Stato qualsiasi ma il Presidente della Repubblica di Francia, la culla della «laicité», la patria della Rivoluzione.

Emmanuel Macron, che pochi giorni fa aveva redarguito duramente un ragazzo che si era rivolto a lui chiamandolo con il diminutivo di «Manu» invece di usare «Signor presidente», al termine dell’udienza con Francesco, rompendo ogni protocollo, ha appoggiato la sua mano sinistra sulla spalla destra del Pontefice, quindi l’ha accarezzato e l’ha baciato sulla guancia. Un commiato da amici di una vita, anche se ad agire così è stato un Capo dell’Eliseo che si trovava per la prima volta faccia a faccia con il Vescovo di Roma. Macron ama manifestare il suo affetto in modo «tattile», spiegano gli osservatori di cose francesi, ma ieri in Vaticano ha davvero spiazzato tutti... (continua)
mercoledì, giugno 20, 2018

Papa: le dittature iniziano con la comunicazione calunniosa

Alla Messa a Casa Santa Marta, il Papa ricorda la seduzione dello scandalo e il potere distruttivo della comunicazione calunniosa. Basti pensare alla persecuzione degli ebrei nel secolo scorso. Un orrore che succede anche oggi.

Debora Donnini - Città del Vaticano

Vaticannews - Se si vogliono distruggere istituzioni o persone, si comincia a sparlare. Si usa la seduzione che lo scandalo ha nella comunicazione. Proprio da questa “comunicazione calunniosa”, Papa Francesco mette in guardia stamani, nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta. (Ascolta il servizio con la voce del Papa)... (continua)
martedì, giugno 19, 2018

Sinodo Giovani, Instrumentum laboris: richiesta di una "Chiesa meno istituzionale e più relazionale"

“Uno stile di dialogo interno ed esterno alla Chiesa per affrontare alcuni nodi del nostro tempo”. Questo è il sunto del testo in previsione del Sinodo dei giovani. Arginare una religione sempre più liquida e contrastare la forma con la sostanza sono le parole d'ordine per invitare i Giovani all'incontro con il Cristianesimo.

di Dario Cataldo

“Un numero consistente di giovani, provenienti soprattutto da aree molto secolarizzate, non chiedono nulla alla Chiesa perché non la ritengono un interlocutore significativo per la loro esistenza. Alcuni, anzi, chiedono espressamente di essere lasciati in pace, poiché sentono la sua presenza come fastidiosa e perfino irritante”... (continua)


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