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sabato, ottobre 15, 2016

Stati Uniti, la Cia pronta ad un cyberattacco alla Russia

Secondo fonti della Nbc, Obama avrebbe ordinato un attacco informatico senza precedenti. Il Cremlino: "Giocano col fuoco".

L'amministrazione Obama starebbe valutando un cyberattacco senza precedenti contro la Russia, in reazione alle presunte interferenze di Mosca nella campagna elettorale americana in vista del voto dell'8 Novembre. A dare la notizia l'emittente statunitense Nbc, citando fonti dell'intelligence. Sarebbe stata la Cia a chiedere l'autorizzazione alla Casa Bianca per avviare l'operazione con l'obiettivo di indebolire la leadership russa... (continua)
lunedì, ottobre 10, 2016

Usa, Trump-Clinton: secondo round tra accuse e veleni

Dalla vicenda mail al video della scorsa settimana, i due candidati si scambiano accuse per tutto il corso del 90 minuti. Secondo la Cnn, vittoria per Hillary Clinton "ai punti".

Novanta minuti di delegittimazione totale e reciproca. In queste poche parole si potrebbe riassumere il secondo dibattito tra Donald Trump e Hillary Clinton, ieri sera a St. Louis. Protagonista, stavolta, è stata la quantità di veleno sparsa per tutto l'auditorium. Il dibattito è da subito sceso nell'animosità, nel disprezzo, nella minaccia e nell'insulto. Qualcosa che forse ci dice molto sullo stato della più grande democrazia al mondo... (continua)
sabato, ottobre 08, 2016

Usa, Trump e le donne: un nuovo video inguaia il candidato repubblicano

Nel filmato, risalente al 2005, il miliardario si vantava delle sue conquiste con un linguaggio ben oltre i limiti della volgarità: "Sei un VIP, puoi fare loro quello che vuoi...". Il candidato: "Mi scuso, ma quel video non ritrae l'uomo di adesso". Annullato l'evento in Wisconsin.

Donald Trump, a un mese dal voto, scivola ancora sulle donne, con frasi volgari e offensive colte da un microfono acceso a sua insaputa. Appare in un video, una delle tante interviste in cui il tycoon parlava a briglia sciolta, in epoca ben lontana dalla sua candidatura. L'audio "rubato" risale al 2005, con parole ed espressioni talmente forti da parte del candidato alla Casa Bianca che lo costringono nel giro di pochissimo tempo dalla diffusione delle immagini a chiedere pubblicamente scusa... (continua)
venerdì, settembre 30, 2016

"Castro connection", come Trump ha aggirato l'embargo contro Cuba

L'articolo del Newsweek che scuote la campagna. Il candidato repubblicano avrebbe fatto affari a Cuba, aggirando l'embargo. Le prove.

Dal Newsweek la notizia in copertina che potrebbe avere nuovi importanti effetti sulla campagna elettorale americana. Alcune compagnie possedute da Donald Trump avrebbero condotto segretamente affari con la Cuba di Fidel Castro, nonostante lo stretto regime di embargo da parte degli Stati Uniti, che rendeva illegale qualunque trattativa col paese comunista. A dimostrarlo, secondo la popolare rivista, diverse interviste ad ex collaboratori del miliardario newyorkese e documenti riservati... (continua)
giovedì, settembre 29, 2016

Usa, treno di pendolari si schianta nel New Jersey. Morti e feriti

L'incidente all'ingresso della stazione di Hoboken, a pochi chilometri da New York. stamani nell'ora di punta. Nella dinamica il treno avrebbe travolto la banchina piena di passeggeri.

Almeno una vittima, un centinaio di feriti anche molto gravi ed alcune persone sarebbero ancora tra le lamiere. Questo al momento il bilancio dello spaventoso incidente ferroviario avvenuto in prossimità della stazione di Hoboken, New Jersey, a pochi chilometri da New York. Sul posto continuano ad arrivare ambulanze e altri mezzi di soccorso e i testimoni parlano di un frastuono di sirene. Dalle drammatiche immagini arrivate tramite i social ed i media locali, parte della stazione è ridotta in macerie... (continua)
mercoledì, settembre 28, 2016

Usa, poliziotto uccide afroamericano disarmato a San Diego: proteste

Circa 200 persone si sono riunite per una manifestazione di fronte al commissariato della zona. La vittima, malata di mente, aveva puntato un oggetto contro l'agente, simulando di avere una pistola.

Ad una settimana da Charlotte, un afroamericano è morto in ospedale dopo essere stato ferito da diversi colpi di arma da fuoco ieri sera dalla polizia di El Cajon, alla periferia di San Diego. Secondo quanto riferisce la Cnn, all'annuncio della notizia, 200 persone si sarebbero riunite per protestare di fronte al commissariato della zona, presenti anche i leader della comunità e di alcune chiese locali... (continua)
martedì, settembre 27, 2016

Dibattito Usa, Trump sulla difensiva nel valzer delle accuse

Molti colpi bassi e poche soluzioni, ma i ruoli sembrano ribaltati: Hillary ne esce con aggressività, Trump si tiene sulla difensiva. I temi di una campagna condensati in un solo dibattito.

di Lorenzo Carchini

Trump sulla difensiva. Nel corso di un dibattito che ha condensato una delle campagne elettorali meno esaltanti della storia degli Stati Uniti, può capitare anche di assistere a questo. Strategia o difficoltà? Sta di fatto che Hillary è stata aggressiva e preparata, come era prevedibile, più dello sfidante repubblicano, sin dalla scelta degli abiti... (continua)
domenica, settembre 25, 2016

Usa, la polizia di Charlotte pubblica i video della morte di Keith Lamont Scott

Mentre continuano le proteste nella città della North Carolina, i video resi pubblici dalla polizia e risalenti a martedì scorso, secondo il capo Kerr Putney, non mostrano alcuna "prova visuale" del possesso di una pistola da parte del 43enne di colore. Ma i video pubblicati sono soltanto spezzoni, il pubblico ora ne chiede le versioni integrali.

Dopo giorni di vibranti proteste, la polizia di Charlotte ha pubblicato i video dell'incidente in cui è morto l'afroamericano, Keith Lamont Scott. Due le clip, una ripresa dalla telecamera di un agente e l'altra dall'auto con una dashcam, le telecamere da cruscotto. Video non integrali, nel quale in uno si vedono le scene immediatamente precedenti il fatto e l'altro, di qualità molto bassa, in cui si vede l'uomo freddato da un agente... (continua)
venerdì, settembre 23, 2016

Schwartz: "Vi spiego io come si batte Donald Trump"

Il ghostwriter della biografia del tycoon newyorkese esce allo scoperto e racconta il periodo trascorso insieme: "Un bugiardo cronico che non tollera le interviste; la possibilità che raggiunga la Casa Bianca rappresenta un pericolo per tutto il mondo".

La vita del ghostwriter non è affatto semplice. Si tratta di scrivere un libro, spesso una biografia, che alla fine verrà firmata da qualcun'altro che ne raccoglierà guadagni e fama, il nome del vero autore lo si potrà trovare nella copertina, ma nessuno ci farà caso. Quando Tony Schwartz si stava accingendo a scrivere "Trump: The Art of the Deal" (uscito in italiano come "L'arte di fare affari" per Sperling & Kupfer), nel lontano 1987, mai si sarebbe aspettato che quell'uomo "completamente fuori dagli schemi, ossessionato dalla pubblicità" potesse correre per un posto alla Casa Bianca... (continua)
venerdì, settembre 23, 2016

Usa, continua la protesta a Charlotte contro le morti di afroamericani per mano della polizia

Una catena di tragiche notizie da diversi punti degli Stati Uniti ha rafforzato la protesta contro l'uccisione di un afroamericano da parte della polizia a Charlotte. La città è presidiata ed il sindaco ha indetto il coprifuoco.

Il sindaco di Charlotte (North Carolina), Jennifer Roberts, ha indetto il coprifuoco a partire dalla mezzanotte fino alle sei del mattino, nella città sconvolta dalle proteste per la terza notte consecutiva, dopo la morte di Keith Lamont Scott, nero di 43 anni, per mano della polizia. A rafforzare lo spirito di protesta dei manifestanti per le strade, sono le tragiche notizie che arrivano dal resto del paese, che a poche settimane dalle elezioni presidenziali vede riemergere le tensioni a sfondo razziale... (continua)
mercoledì, settembre 21, 2016

Usa, Rahami era già stato denunciato dal padre

Emergono nuovi dettagli sulla vita dell'attentatore di Chelsea. Sul diario personale apprezzamenti a Bin Laden. Tanti viaggi in Afghanistan e Pakistan. Il padre, 2 anni fa, lo denunciò alla polizia. Al momento, però, non ci sono legami certi tra l'uomo ed il terrorismo jihadista.

Ahmad Khan Rahami, il giovane americano di origini afghane accusato delle bombe di New York e del New Jersey, è formalmente accusato di tentato omicidio e di aver usato armi di distruzioni di massa e bombe in luoghi pubblici. La vita privata viene passata ai raggi x da parte degli inquirenti, con dettagli che gettano nuove luci sulla personalità e le relazioni del 28enne, in particolare negli ultimi 4 anni... (continua)
martedì, settembre 20, 2016

Usa, il Cardinale Parolin a colloquio con John Kerry

L'incontro ieri tra i due segretari per discutere della situazione in Siria, della minaccia di Da'esh e della questione migranti.

di Dario Cataldo

Un costrittivo dialogo tra la Santa Sede e gli Stati uniti per delineare nuove strategie comuni per la risoluzione di problemi di natura globale. Questo il nocciolo dell'incontro tra il Segretario John Kerry e il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin ieri a New York. I due hanno toccato diversi punti quali, la situazione umanitaria in Siria e hanno sottoscritto il loro reciproco sostegno affinché cessino le ostilità... (continua)
lunedì, settembre 19, 2016

Usa, arrestato il 28enne Rahami, sospettato per le bombe di Chelsea e Elizabeth

La cattura dopo una sparatoria a Linden, New Jersey. Poche ore prima era stato diffuso l'identikit del sospettato.

La caccia all'uomo "armato e pericoloso" è stata brevissima. Il sospettato per la bomba di Chelsea e quelle ritrovate nella stazione di Elizabeth, Ahamad Khan Rahami è stato arrestato a poche ore dalla diffusione dell'identikit da parte delle forze dell'ordine. Identificato attraverso le impronte digitali riscontrate su uno degli ordigni, era stato avvistato a Linden, New Jersey, appena 20 chilometri da New York... (continua)
lunedì, settembre 19, 2016

Usa, primo identikit diffuso per la bomba di Chelsea. De Blasio: "È armato e pericoloso"

Si chiama Ahmad Khan Rahami, di origine afgana, ed è ricercato per la bomba di sabato notte. L'Fbi ha lanciato la caccia all'uomo in tutto il paese. Il sindaco De Blasio, alla Abc, ha parlato di "atto di terrorismo", una pista che era stata inizialmente smentita.

La polizia ha diffuso l'identikit di un uomo collegato all'esplosione di Chelsea, a Manhattan. Il nome del ricercato è Ahmad Khan Rahami,  28 anni, afghano naturalizzato americano, ed è di Elizabeth, New Jersey, dove nella notte di ieri era stato ritrovato uno zaino carico di esplosivo. Il sospetto, ha detto il sindaco di New York, Bill de Blasio, "è armato e pericoloso". Si tratterebbe dell'uomo visto nel video dell'esplosione di cui la polizia era entrata in possesso ieri... (continua)
lunedì, settembre 19, 2016

Usa, in stazione del New Jersey scoperto zaino con 5 cariche esplosive

Il ritrovamento nella stazione di Elizabeth intorno alle 21,30 (ora locale), sospeso il traffico ferroviario. Intanto per la bomba di Chelsea, Manhattan, ci sarebbero 5 fermati, tutti residenti nel New Jersey. Intanto l'Isis rivendica l'attacco al centro commerciale in Minnesota dove sono morte 9 persone.

Uno zaino con cinque ordigni esplosivi è stato rinvenuto in un secchio della spazzatura, intorno alle 21.30 locali nei pressi dei binari ferroviari della stazione di Elizabeth, New Jersey, nella tratta che porta all'aeroporto di Newark. A trovare lo zaino sono stati due addetti alla raccolta dell'immondizia, che hanno dato subito l'allarme dopo aver intravisto nel pacco alcuni tubi da cui fuoriuscivano fili elettrici... (continua)
domenica, settembre 18, 2016

Esplosione a New York, l'onda lunga sulla campagna presidenziale

Le reazioni dei candidati Trump e Clinton mostrano due modi assai diversi di come venga vissuto l'evento. E come dopo la strage di Orlando, l'onda d'urto di un ordigno, anche rudimentale, può spostare gli equilibri di una campagna elettorale.

Mentre ancora sono in corso le indagini della polizia di New York sull'esplosione avvenuta stanotte a Manhattan, nel quartiere di Chelsea, i media statunitensi diffondo le reazioni dei due prossimi candidati alla Casa Bianca, Donald Trump e Hillary Clinton. A 50 giorni dal voto per la Casa Bianca, le reazioni molto diverse dei due, ci dice molto di loro e l'onda d'urto dell'ordigno sulla 23ma strada potrebbe avere delle conseguenze anche sulla gara elettorale... (continua)
domenica, settembre 18, 2016

New York, esplosione a Manhattan: almeno 29 feriti. Scoperto secondo ordigno

La bomba, fatta a mano, è esplosa in un cassonetto nel quartiere di Chelsea. Il Sindaco parla di "atto intenzionale", ma esclude la pista terroristica. Trovato un altro dispositivo nelle vicinanze.

Un ordigno nascosto in un cassonetto è esploso stanotte a Manhattan, tra la 23ma strada e la 7ma avenue nel quartiere di Chelsea, causando almeno 29 feriti di cui uno in gravi condizioni. Sul luogo dell'esplosione sono accorsi polizia, vigili del fuoco, Fbi, Atf e antiterrorismo. Le autorità rendono noto anche di aver individuato una seconda bomba pronta ad esplodere a quattro isolati di distanza, sulla 27ma... (continua)
martedì, settembre 13, 2016

Doping, giallo sull'attacco hacker al sito Wada. Coperti atleti Usa dopati durante le ultime Olimpiadi

I pirati informatici probabilmente di nazionalità russa e già dietro allo scandalo mail che ha colpito la Clinton. Sarebbero penetrati nei server dell'agenzia antidoping internazionale, divulgando documenti classificati. Coinvolti atleti americani che sarebbero stati coperti a Rio.

Un'accusa pesantissima, che lascia aperte considerazioni e tanti dubbi sulla vicenda: alcuni atleti di punta della squadra statunitense che ha partecipato alle ultime olimpiadi hanno gareggiato a Rio sotto l'effetto di sostanze dopanti. A sostenerlo, un gruppo di hacker, si pensa russi, che penetrati nel server della Wada, l'agenzia mondiale antidoping, rendendo note alcune carte confidenziali che testimoniano l'assunzione di sostanze proibite... (continua)
lunedì, settembre 12, 2016

Usa, Clinton si sente male durante la cerimonia per l'11 Settembre. Il medico: "Polmonite"

Nella nota del medico, la dottoressa Lisa Bardack, si parla di "disidratazione da polmonite", diagnosticata dopo giorni di tosse persistente. Annullata la tournée nella West Coast.

Hillary Clinton, la candidata democratica alla Casa Bianca, è malata di polmonite, secondo una dichiarazione del suo medico a seguito del malore che l'ha costretta lasciare in anticipo ieri la cerimonia per le vittime dell'11 Settembre a Ground Zero. Obbligata ad un periodo di riposo, l'ex first lady è stata costretta ad annullare la due giorni in California e la partecipazione al talk-show televisivo con Ellen DeGeneres... (continua)
lunedì, agosto 29, 2016

TTip, salta il trattato di libero scambio Usa-Ue

Fallito il negoziato, ad annunciarlo il vice-cancelliere e ministro dell’Economia tedesco, Sigmar Gabriel. Manca l'intesa su ogni punto: "Non possiamo accettare supinamente le richieste americane".

Sono di fatto falliti definitivamente i negoziati fra Stati Uniti ed Unione Europea per il trattato di libero scambio TTip. Ad annunciarlo, alla rete televisiva tedesca Zdf, il vice-cancelliere e ministro dell'Economia tedesco Sigmar Gabriel: "Non ci sarà più alcun passo avanti, anche se nessuno lo vuole ammettere veramente". A mancare è stata la volontà delle parti di scendere davvero a patti, tanto che in ben 14 colloqui non si è trovato accordo neppure su uno dei 27 punti prestabiliti... (continua)


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