Visualizzazione post con etichetta mariangela laviano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mariangela laviano. Mostra tutti i post
martedì, giugno 05, 2012

Dal Qatar “una voce anti-regime” per la Siria

Gli attivisti anti-regime siriani a Doha (Qatar) per contrastare l’insediamento del nuovo Parlamento siriano voluto da Bashar al-Assad

di Mariangela Laviano

Durante il suo recente discorso in occasione dell’insediamento del nuovo Parlamento siriano, il presidente, o più precisamente il dittatore, Bashar al-Assad ha esordito dichiarando che la grave situazione della Siria non è il risultato di una crisi di tipo politico ma piuttosto di una serie di complotti stranieri o, in altre parole, di una evidente pressione internazionale che detta gli eventi in Siria... (continua)
martedì, maggio 29, 2012

Egitto: braccio di ferro tra Ahmed Shafiq e Mohammed Mursi

Il popolo egiziano sceglierà come proprio presidente l’esponente dei Fratelli musulmani o il simbolo del regime di Mubarak?

di Mariangela Laviano

Nei giorni scorsi, in Egitto, oltre cinquanta milioni di elettori sono stati chiamati a scegliere il loro primo presidente dopo la caduta del regime di Mubarak. Secondo gli osservatori internazionali le elezioni si sono svolte in modo regolare e con un’alta affluenza. Nessuno dei due candidati più votati ha ottenuto la maggioranza assoluta e pertanto un secondo turno è previsto per il 16 e il 17 giugno prossimi... (continua)
martedì, maggio 22, 2012

Fès, tra musica sacra e poesia

Ancora una volta la splendida e suggestiva città di Fès si appresterà a vivere la manifestazione che l’Unesco ha posto tra le dieci più rilevanti a livello mondiale per la pace e la tolleranza

di Mariangela Laviano

Parte la XVIII edizione del “Festival delle Musiche Sacre del Mondo” che si terrà dall’8 al 16 giugno 2012 a Fès, la più grande delle città imperiali del Marocco, il cui centro storico è riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Questo appuntamento, di rilevanza e prestigio internazionale, è uno degli avvenimenti principali della “Fondazione Esprit” di Fès il cui obiettivo è quello di proporre un modello di società dove l’uomo, la cultura, la spiritualità ritrovino il loro posto di primaria importanza sottratto loro dal potere economico e dai regimi dittatoriali... (continua)
martedì, maggio 15, 2012

Il festival del Mediterraneo a Roma

Un’interessante tour tra sapori, suoni e danze per sostenere i popoli del Mediterraneo in questa fase di “rinascita”

di Mariangela Laviano

Il Festival del Mediterraneo è un’iniziativa della cooperativa Pangea-Niente Troppo che, insieme alla Giornata Mondiale del Commercio Equo e Solidale e alla nuova campagna di Altromercato "IO. Equo-coltiviamo un'altra economia", costituisce una parte delle attività di educazione allo sviluppo condensate in un progetto di più ampio respiro, di durata triennale, dal titolo “FRAME... (continua)
lunedì, maggio 07, 2012

Da piazza Tahrir a piazza Abbasiya: ancora vittime e scontri

La violenza torna a sconvolgere l’Egitto prima dell’inizio delle elezioni presidenziali

di Mariangela Laviano

E’ da quattro giorni che il Cairo è testimone, per l’ennesima volta, delle scene di violenza che avevano già caratterizzato le giornate di manifestazione dell’anno scorso. La novità, rispetto all’anno precedente, è il luogo: non più piazza Tahrir e le arterie stradali che a essa conducono ma piazza Abbasiya, nei pressi del ministero della Difesa. Ad essere vittime della violenza sono... (continua)
sabato, aprile 28, 2012

Tunisi, taxi di sola andata

Ilaria Guidantoni alla scoperta in taxi della rivoluzione dei gelsomini

di Mariangela Laviano

Sophie, la protagonista del libro, è una donna di origini francesi che, ormai stanca e annoiata dalla vita europea, decide di partire per la Tunisia, paese che già ha avuto modo di conoscere in precedenza, con l’intento analizzare come e perché sia scoppiata la rivoluzione dei gelsomini. Il Vecchio Continente, assopito e così indifferente e poco attento alle realtà della sponda sud del Mediterraneo, spinge Sophie, insoddisfatta della sua stessa vita, ad intraprendere un viaggio di sola andata verso questa terra per affrontare la più importante delle sfide. In agosto, in pieno Ramadan, a pochi mesi dalle prime elezioni della Tunisia post-Ben Ali... (continua)
lunedì, aprile 23, 2012

Tirata di orecchi dell’Algeria all’Italia

Convocato oggi in Algeria l’ambasciatore italiano Michele Giacomelli per rispondere sulle modalità di espulsione verso i cittadini algerini maltrattati pochi giorni fa sul volo Alitalia Roma-Tunisi.

di Mariangela Laviano

Il Ministero degli Esteri algerino ha convocato oggi l’ambasciatore italiano ad Algeri, Michele Giacomelli, per comunicare l’indignazione del governo algerino sulle modalità di rimpatrio coatto operato mercoledì scorso dagli agenti di polizia nei confronti di due algerini, immigrati clandestini. Un trattamento che Algeri definisce “violento, umiliante e inaccettabile”. L’immagine dei due uomini postata in poche ore su tutti i social network ha messo in serio imbarazzo il Ministero degli Interni italiano: i due immigrati hanno viaggiato con nastro adesivo sulla bocca e fascette di plastica attorno ai polsi. A prescindere dalle motivazioni... (continua)
martedì, aprile 03, 2012

Italia-Giordania: una partita tutta da giocare

Giorgio Napolitano in Giordania per rafforzare la cooperazione italo-giordana

di Mariangela Laviano

Il Presidente Napolitano, accompagnato da sua moglie e dal ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, è giunto ieri sera ad Amman dove incontrerà, durante la sua permanenza di tre giorni nel regno hascemita di Giordania, le massime autorità istituzionali: dal Re Abdallah II al primo ministro Awn Khasawneh fino al presidente del Senato, Taher Masri, e allo Speaker della Camera Bassa, Abdul Karim Doghmi... (continua)
martedì, marzo 20, 2012

Da Teheran al Cairo, le diverse forme della primavera

Mariangela Laviano intervista per Lpl Giuseppe Acconcia, autore del libro “La Primavera egiziana e le Rivoluzioni in Medio Oriente

D - Nel suo libro lei scrive che “tutto ha avuto inizio con la contestata rielezione del presidente Ahmadinejad in Iran nel giugno 2009”, quando invece, comunemente, si riconduce l’inizio delle insurrezioni nel mondo arabo al gesto suicida di Mohammed Bouazizi. Ci spiega perché lei propone questa nuova chiave di lettura?
R - I metodi usati dai giovani iraniani nel 2009 per opporsi alla rielezione di Mahmoud Ahmadinejad sono molto simili a quelli che hanno usato due anni dopo i rivoluzionari del Medio Oriente. In Iran ha avuto poi un ruolo importante la diaspora all’estero. Ma, come è evidente, le conseguenze delle manifestazioni sono diverse poiché l’Iran vive in spazi pubblici diversi... (continua)
martedì, marzo 13, 2012

La Primavera egiziana e le Rivoluzioni in Medio Oriente

La recensione per Lpl del libro di Giuseppe Acconcia a cura di Mariangela Laviano

“La Primavera egiziana e le Rivoluzioni in Medio Oriente.” è il titolo del libro di Giuseppe Acconcia, edito da Infinito, con introduzione di Massimo Cirri e postfazione di Vincenzo Nigro. Ci troviamo di fronte ad un libro suggestivo, scritto da un autore dinamico, attivo ed esperto di Iran e Medioriente che osserva lo svolgersi della primavera araba dall’orizzonte delle contestazioni sorte in Iran nel 2009 e scaturite dalla contestata proclamazione del presidente Ahmadinejad. L’autore affronta efficacemente l’argomento raccontando del suo lungo viaggio in più tappe iniziato nel 2009 quando, dopo aver raggiunto Damasco, con vari mezzi attraversa prima il Kurdistan e poi Teheran... (continua)
lunedì, febbraio 20, 2012

“Forza Bashar, vattene!”

Scaturita da una profonda crisi durante il regime di Bashar al-Assad, anche la rivoluzione in Siria compirà nel marzo prossimo un anno

della nostra esperta Mariangela Laviano

Non è facile immaginare a che punto arriverà il popolo siriano a marzo, certo è che, se non si interviene in modo drastico e perentorio, le conseguenze dell’attuale crisi nel paese arabo porteranno ad una lunghissima guerra civile, in cui non ci saranno né vinti né vincitori ma solo un ennesimo sterminio... (continua)
domenica, febbraio 05, 2012

Ahmed al-Tayeb figura chiave del nuovo Egitto

Dopo le recenti celebrazioni per l’anniversario della rivoluzione egiziana, Ahmed al-Tayeb, imam e rettore della moschea/università Al-Azhar, presenta la sua proposta per rilanciare il futuro dell’Egitto.

della nostra esperta di arabismo Mariangela Laviano

Sheikh Muhammad Ahmed al-Tayeb, guida e voce autorevole della più celebre università sunnita del mondo, è sceso in campo da circa un anno, e maggiormente durante gli avvenimenti della “primavera araba”, per ribadire l’intento dell’università Al-Azhar di impegnarsi nella creazione di una società democratica fondata sul rispetto di diritti sociali, religiosi e politici uguali per tutti e proporsi come punto di riferimento dell’Islam sunnita moderato... (continua)
giovedì, gennaio 12, 2012

2011: aria di rivolte

E’ da qualche giorno entrato il 2012 e sembra quasi che, terminato l’anno vecchio, siano cessati con esso i dibattiti sull’ondata di rivolte che ha caratterizzato e modificato la geopolitica del mondo nord-africano, mediorientale e non solo.

di Mariangela Laviano, arabista

Ci si domanda dove sia finita la “primavera araba”. Ma poi, è veramente finita? A pochi mesi dalla smania rivoluzionaria che ha fatto crollare i regimi al potere, ritenuti quasi incrollabili, c’è chi considera la “primavera araba” una stagione ormai conclusa, un evento terminato. Per molti, non è stato altro che una mobilitazione di massa scaturita da un forte contagio, che ha provocato così un effetto domino. Nessuno aveva previsto nulla sino a poco prima dello scoppio di queste rivolte e nessuno... (continua)
giovedì, maggio 19, 2011

Riflessioni sul rapporto tra copti e musulmani

Articolo di Mariangela Laviano (arabista ed esperta in progettazione partecipata)

Le cronache dei giorni scorsi ci portano ad affrontare alcune tematiche che, anche se riferite a eventi tragici, possono diventare un’occasione per allargare i nostri orizzonti e avvicinarci sempre più a realtà spesso poco conosciute o peggio ancora ignorate. Ad esempio, l’ultimo episodio nell’Egitto del post-rivoluzione ha visto copti e musulmani scontrarsi, riaccendendo così la miccia dell’odio etnico-religioso. Certamente episodi di tal fatta si sono registrati anche in passato, ma per meglio comprendere le origini del rapporto tra copti e musulmani è necessario fare un bel salto indietro nella storia.
... (continua)
giovedì, aprile 28, 2011

“Non abbiate paura!”

Sempre per il ciclo su Giovanni Paolo II, Mariangela Laviano (arabista ed esperta in Progettazione Partecipata) analizza il pensiero di Giovanni Paolo II sul fenomeno dell'immigrazione

“Fratelli e sorelle … non abbiate paura … aprite i confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura!”. Così Giovanni Paolo II, proclamato beato il prossimo 1 maggio, esortava i governanti e i popoli tutti in occasione del suo Discorso per l’inizio del Pontificato del 22 Ottobre 1978. Oggi, più che mai, alla luce degli sconvolgimenti socio-politici che stiamo vivendo in tutta la sponda sud del Mediterraneo, questa esortazione a tutto tondo invita a riflettere ciascuno di noi su come il fenomeno delle migrazioni possa essere affrontato e gestito in modo sostenibile.
... (continua)


___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa