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venerdì, dicembre 02, 2016

Incidente alla raffineria di Sannazzaro de Burgondi.

Legambiente: «Assurdo che l’emergenza sia classificata come problema interno allo stabilimento»

GreenReport - L’incendio scoppiato il primo dicembre nella raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi” (Pavia) non è un fulmine a ciel sereno per gli ambientalisti: «L’impianto esploso, a quanto risulta, costituisce una sezione terminale della raffineria preposta alla lavorazione e alla pirolisi dei residui della raffinazione: una sezione che ha sempre avuto grossi problemi», spiega Legambiente Lombardia. Nel ... (continua)
martedì, novembre 29, 2016

Il Museo virtuale della valle del Tevere ed il suo pubblico. Un metodo integrato per valutare l'esperienza dei visitatori

....E, con un passo, de l’opaco fiume preser la foce e lietamente entraro

Cnr - Il progetto, realizzato dal CNR ITABC grazie ad un finanziamento Arcus ed in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale, la Società Geografica Italiana ed il Museo del Fiume di Nazzano, prevede la creazione di un sistema integrato di conoscenza, valorizzazione e comunicazione del paesaggio culturale della media Valle del Tevere, nell'area a Nord di Roma (in particolare nel tratto compreso tra il Monte Soratte e Fidene e tra Sacrofano a Palombara Sabina) ... (continua)
lunedì, novembre 28, 2016

A Natale non tagliate gli alberi: piantateli.

Al via “Green Christmas Trees”

GreenReport - Natale si avvicina a grandi passi e tona il dilemma dell’albero: di plastica o naturale? Ma Green Network Energy lancia un’iniziativa: “Green Christmas Trees”, «per piantare nuovi alberi nella Sila Piccola, in località Spineto, adiacente al Parco Nazionale della Sila, in controtendenza con l’abitudine di tagliare pini per le festività natalizie. Un progetto “green” che si pone come scopo quello di divulgare un messaggio di cultura ecologica attenta a tutelare la natura e la biodiversità ... (continua)
mercoledì, novembre 23, 2016

Schiavi in alto mare, il lato oscuro della pesca

Un settore fonte di cibo e lavoro ma «allo stesso tempo anche di oppressione per i più vulnerabili»

Green Report - Dalla pesca arriva il 17% di tutte le proteine animali consumate nel mondo, lavoro per circa il 10% della popolazione globale e un export che vale 135 miliardi di dollari annui. Numeri che non combaciano sempre con la sostenibilità, sia dal punto di vista ambientale – la sovrapesca rappresenta ormai un problema dalle dimensioni critiche anche nelle nostre acque, quelle del Mediterraneo – sia da quello sociale. In occasione della Giornata mondiale della pesca, intervenendo all’ evento organizzato dalla Fao e dal Vaticano, il direttore generale dell’organizzazione Onu Graziano da Silva ha affermato che – anche se il settore ittico è fonte di cibo, sostentamento e opportunità per milioni di persone... (continua)
mercoledì, novembre 16, 2016

Il petrolio della marea nera della Deepwater Horizon trovato nel corpo dei passeri di mare

La scoperta fatta da un team guidato dall’italiano Andrea Bonisoli Alquati.Il greggio della BP è entrato nella catena alimentare degli animali terrestri.

GreenReport - Gli scienziati hanno identificato la prima prova che il petrolio della marea nera della Deepwater Horizon è finito nel corpo di un animale terrestre: il passero di mare o passero delle coste (Ammodramus maritimus). La scoperta è stata presentata nello studio “Incorporation of Deepwater Horizon oil in a terrestrial bird” con il quale gli scienziati della Louisiana State University (Lsu) e dell’Austin Peay State University hanno analizzato la dieta e le piume di passeri catturati più di un anno dopo la fuoriuscita di petrolio, avvenuta nel 201°0, il più grosso disastro ambientale della storia Usa, che ha vomitato nel Golfo del Messico settentrionale 700.000 m3 di greggio, 154 milioni di galloni... (continua)
giovedì, novembre 03, 2016

Noi, baluardo contro il climate change Frosinone ospita le ͞"Sentinelle del Clima"

A 12 mesi dalla storica Conferenza COP21 di Parigi e a p oche ore dall'apertura della COP22 di Marrakech, l'associazione Greenaccord Onlus organizza il XIII F orum internazionale dell'Informazione per la Salvaguardia della Natura. Ospi ti d'onore esponenti della società civile mondiale che lottano, per difendere i propri territori, contro i cambiamenti climatici e il surriscaldamento globale. Attesi anche alcuni sindaci di gra ndi Città, oltre a grandi nomi del mondo accademico internazionale.

A dicembre scorso, il mondo tirava un sospiro di solli evo per l'accordo, raggiunto in extremis e contro lo scetticismo di molti, durante la Conferenza su l Clima COP21 di Parigi. Un momento st orico che ha visto i leader mondiali per una volta più con sapevoli del rischio di continuare a sottovalutare le conseguenze del climate change. Ma, con il passar e dei mesi, ci si è resi conto che quella tappa, per quanto cruciale, è stato solo l'inizio d i un cammino difficile e dall'esito per nulla scontato. Trasformare gli impegni presi in realtà si scontra infatti con interessi – economici, industriali, commerciali, politici – consolidati e fortissimi. Per questo, occorre che la soc ietà civile prosegua nella sua attività di monitoraggio e gli operator i dell'informazione non distolgano lo sguardo sul tema ... (continua)
lunedì, ottobre 24, 2016

In Africa l’inquinamento atmosferico uccide il 250% in più rispetto alla fame

In un solo anno per il Continente costi pari a 447 miliardi di dollari. Non è possibile combattere i mali della povertà trascurando quelli che impattano (anche) sull’ambiente.

GreenReport - La priorità per un reale sviluppo sostenibile del mondo è combattere la povertà, specialmente nella sua forma più nera – quella che uccide per fame –, non preoccuparsi dell’inquinamento ambientale. È più o meno questa la tesi comune a ogni ecoscettico che si rispetti, anche se l’evidenza dei dati mostra tutta un’altra storia. A riportarne la versione aggiornata è stata l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), che nei giorni scorsi ha pubblicato lo studio The cost of air pollution in Africa... (continua)
martedì, ottobre 11, 2016

Smog e gas serra, in Italia i più grandi inquinatori sono case e uffici

Il 56% degli edifici italiani è bloccato nella classe di efficienza energetica più bassa

GreenReport - In Italia il 55% delle case ha oltre 40 anni di età, una percentuale che sale al 75% nelle città metropolitane. Abitazioni inefficienti dal punto di vista termico e (dunque) energetico: la grande maggioranza (il 56%) degli edifici italiani è bloccato nella classe di efficienza energetica più bassa (G), mentre appena il 2% risulta in classe A. In termini di inquinamento e immissione di gas serra in atmosfera, sono ... (continua)
martedì, ottobre 11, 2016

L'Italia e l'Artico nel ventennale della Dichiarazione di Ottawa

In occasione del XX anniversario della Dichiarazione di Ottawa istitutiva del Consiglio Artico, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ospita il 10 e 11 ottobre 2016 una due giorni di conferenze internazionali dedicate ai temi dell’Artico.

Si apre il 10 ottobre con la Conferenza Internazionale “Il Consiglio Artico e la prospettiva italiana”, con indirizzo di saluto del Segretario Generale Elisabetta Belloni, intervento di apertura del Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Benedetto Della Vedova.

La Conferenza, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Istituto Affari Internazionali (IAI)... (continua)
martedì, ottobre 11, 2016

Trump: «Il carbone durerà mille anni. Carbone pulito»

Ma il serial killer del carbone Usa non è Hillary Clinton, è il fracking del gas. 

di Umberto Mazzantini

GreenReport - Negli Usa si discute chi abbia vinto il secondo dibattito di stanotte tra Hillary Clinton e Donald Trump e in molti dicono che è stato il repubblicano a farlo solo perché non ha subito il tracollo annunciato, sorvolando sul fatto che Trump ha annunciato che, se diventerà presidente, farà arrestare la Clinton – roba da dittatura sudamericana dei tempi di Pinochet e Videla – che ha ammesso è vero che ha utilizzato un trucco fiscale per non pagare le tasse e che ha continuato a mentire spudoratamente di fronte a video che dimostrano tutta la sua misoginia sessista... (continua)
martedì, ottobre 04, 2016

L’Algeria può diventare il primo fornitore di energia solare di Africa ed Europa

Il potenziale termico solare del Sahara algerino è 10 volte il consumo mondiale

Grenn Report - Intervenendo ad un workshop internazionale sulla transizione energetica in Africa, Gille Bonafi, membro del Comité Intergouvernemental des Experts dell’Onu, ha detto che «l‘Algeria possiede il potenziale per diventare il primo produttore di elettricità basata sull’energia solare per servire l’Europa e l’Africa». Per questo ha chiesto una partnership energetica Algeria-Ue per finanziare questa transizione... (continua)
venerdì, settembre 23, 2016

Non è la Cina il maggior responsabile del cambiamento climatico, ma i consumi occidentali

Una ricerca sostenuta da Nasa, Wwf e National natural science foundation of China: Arriva sui nostri mercati buona parte dei beni prodotti dai grandi inquinatori del pianeta, che si tengono i costi ambientali al posto nostro. 

GreenReport - L’entrata in vigore è rimandata ancora a data da destinarsi, ma ieri l’Accordo sul clima di Parigi ha fatto passai avanti all’Onu, incassando 31 ratifiche da altrettanti Paesi in un giorno solo. In attesa dell’Europa, la parte del leone la fanno ancora Usa e Cina, che insieme emettono il 38% dei gas serra globali. Dopotutto spetta proprio alla Cina, moderna fabbrica del mondo, il ruolo di maggiore inquinatore globale, insieme a quello di primo responsabile del cambiamento climatico. Giusto? ... (continua)
martedì, settembre 20, 2016

Franco Nero: vorrei interpretare Albert Einstein

Dopo il diploma di ragioniere Franco Nero, nome d'arte di Franco Sparanero, si iscrive a Economia e commercio, ma ben presto interrompe l'Università per seguire corsi di recitazione al Piccolo Teatro di Milano, dove si trasferisce da San Prospero di San Lazzaro Parmense, dove è nato. 

di Rita Bugliosi

Almanacco della Scienza - CNR - Dal capoluogo lombardo si sposta poi a Roma, dove, dopo un periodo di gavetta, esordisce come attore in 'Pelle viva' di Giuseppe Fina e comincia a lavorare con registi quali Florestano Vancini, Pasquale Squitieri, Carlo Lizzani. Nel 1966 interpreta Django, nell'omonimo film di Sergio Corbucci, pietra miliare del genere western all'italiana al quale ha reso omaggio anche Quentin Tarantino con il suo 'Django Unchained' del 2012. Il 1966 è anche l'anno dell'incontro con John Huston, che gli affida il ruolo di Abele ne 'La Bibbia', pellicola che segna il passaggio dell'attore al cinema internazionale, portandolo a lavorare con registi del calibro di Claude Chabrol, Rainer Werner Fassbinder, Luis Buñuel. Sul set di 'Camelot' l'attore incontra anche l'amore, la collega Vanessa Redgrave, dalla quale ha un figlio, Carlo Gabriel, divenuto regista. ... (continua)
martedì, settembre 20, 2016

I luoghi più inquinati del mondo sono 50 discariche a cielo aperto: ecco come chiuderle

Dal congresso mondiale dell’International solid waste association (Iswa). «Sono un’emergenza sanitaria globale. Senza interventi al 2025 rappresenteranno l’8-10% di tutte le emissioni di gas serra antropiche».

di Luca Aterini

Green Report - Se ci domandiamo quali sono «i luoghi più inquinati del mondo», l’immaginazione ha l’imbarazzo della scelta nel decidere dove atterrare. All’Iswa, l’Associazione internazionale rifiuti solidi (International solid waste association) le idee sono più chiare e – neanche a dirlo – hanno a che fare con i rifiuti. Ad esser precisi, non con la loro presenza – le milioni di tonnellate di rifiuti che tutti noi, insieme, produciamo ogni giorno – ma con la loro mancata gestione... (continua)
lunedì, settembre 19, 2016

I grandi animali marini sono i più a rischio estinzione e la colpa è degli uomini

Se non cambiamo il modo in cui peschiamo, conseguenze negative per gli ecosistemi marini.

Green Report - Secondo il nuovo studio “Ecological selectivity of the emerging mass extinction in the oceans”, che verrà pubblicato domani su Science da un team di ricercatori statunitensi delle università di Stanford, Connecticut e California – Santa Barbara, gli animali marini più grossi hanno maggiori probabilità di estinguersi di creature più piccole e i ricercatori sottolineano che «E’ un modello senza precedenti di estinzione negli oceani oodierni, che colpisce selettivamente gli animali di grandi dimensioni rispetto alle creature più piccole ed è probabilmente guidato dalla pesca umana»... (continua)
giovedì, settembre 15, 2016

Energia: investimenti in calo dell’8% nel mondo, ma aumentano per rinnovabili ed efficienza energetica

Rapporto Iea: più investimenti nelle rinnovabili per arrivare alla stabilizzazione climatica. 

GreenReport - Il “World Energy Investment 2016” (Wei 2016), nuovo rapporto
dell’International energy agency (Iea), dimostra che l’industria elettrica sta guidando un ampio ri-orientamento degli investimenti nel settore energetico, ma avverte che bisogna fare di più per raggiungere gli obiettivi climatici e affrontare i problemi della sicurezza energetica. Il rapporto Iea, un’analisi dettagliata degli investimenti nel sistema energetico mondiale, sottolinea che «gli investimenti globali sull’energia ... (continua)
venerdì, settembre 02, 2016

Settimana dell'Acqua: 700 milioni privati di un bene essenziale

“L’acqua per la crescita sostenibile” il tema della Settimana mondiale dell’acqua, che si chiude oggi a Stoccolma.

Radio Vaticana - Oltre tremila i delegati presenti, esperti, politici, imprenditori di 130 Paesi e di quasi 300 organismi governativi e non. Le risorse idriche, bene indispensabile per la vita e gli ecosistemi del Pianeta, sono al centro degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030, nell’Agenda per lo sviluppo sostenibile, approvata lo scorso anno. Roberta Gisotti ha intervistato Federico Properzi, capo consigliere dell’Ufficio Onu di coordinamento per l’Acqua (Un Water): ascolta... (continua)
giovedì, agosto 25, 2016

Il più vecchio abitante dell’Europa ha 1.075 anni: è un albero e vive in Grecia

Nel mondo ci sono alberi più vecchi, ma quelli in Europa sono frutto di divisioni o clonazioni

Green Report - Grazie alla dendrocronologia, è stato datato l’essere vivente più vecchio d’Europa: è uno dei pini bosniaci (Pinus heldreichii) che crescono negli altipiani del nord della Grecia ed ha più di 1.075 anni. Questo vecchissimo pino millenario è stato scoperto da un team di scienziati delle università di Stoccolma, Mainz e Arizona e fa parte di una dozzina o poco più di individui millenari, che vivono in una foresta di alta montagna nel Pindo. Gli alberi millenari sono stati scoperti durante spedizioni di ricerca svolte dal Navarino Environmental Observatory (Neo)... (continua)
venerdì, agosto 19, 2016

Ambiente, Earth Overshoot Day: l’umanità ha già esaurito il suo budget ecologico annuale

Secondo il Global Footprint Network, che misura la domanda e l’offerta di risorse naturali e di servizi ecologici, da giorni viviamo oltre il limite, aumentando il nostro debito ecologico ed accumulando anidride carbonica nell'atmosfera.

Lo scorso 8 Agosto è stato l'Earth Overshoot Day, il giorno in cui l’umanità ha esaurito il suo budget ecologico annuale. Ad annunciarlo è il Global Footprint Network che, in collaborazione con il think tank New Economics Foundation (Nef), stima la data annuale in cui il consumo di risorse naturali supera la capacità rigenerativa del pianeta, ovvero il momento dell’anno in cui iniziamo a vivere oltre le nostre possibilità... (continua)
mercoledì, luglio 27, 2016

Solar Impulse, aereo completa giro del mondo senza carburante

Sospeso in aria per più 40 mila chilometri, il Solar Impulse, l’aereo spinto solo da energia solare, completa una storica impresa per l’umanità, effettuando il giro del mondo senza l’utilizzo di carburante.

Radio Vaticana - Questo speciale aereo, in poco più di 16 mesi, con 500 ore di volo attraverso quattro continenti, ridisegna gli schemi della civiltà tecnologica che per due secoli ha ruotato intorno ai combustibili fossili. L’ideatore del progetto, l’esploratore e medico svizzero Bertrand Piccard, ha pilotato l'aereo nell'ultimo tratto del viaggio. Ad alternarsi con lui ai comandi è stato il compatriota Andrè Borschberg, diventato il primatista del volo in solitaria con la tappa sul Pacifico di 8.924 chilometri in poco meno di cinque giorni e cinque notti. Il Solar Impulse ha dunque scritto un capitolo importantissimo per l'aviazione... (continua)


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