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venerdì, luglio 22, 2016

I pesci scorpione alla conquista del Mediterraneo. L’unica soluzione è mangiarli

Predatori velenosi e opportunisti che si diffondono rapidamente e in maniera incontrollata.

GreenReport - L’allarme lo aveva lanciato già un mese fa l’International union for conservation of nature (Iucn) ripresa dall’Agence France-Presse: i voraci pesci scorpione (Pterois miles), chiamati anche pesci leone, sono stati recentemente avvistati in Aree marine protette al largo di Cipro e della Turchia.

I pesci scorpione e i loro simili, i pesci leone rossi (Pterois volitans), originari dell’indo-pacifico e molto diffusi nel Mar Rosso, sono specie invasive che nel Mediterraneo potrebbero avere gravi effetti sull’economia e gli ecosistemi e che hanno già causato danni lungo le coste degli Usa e dei Caraibi... (continua)
mercoledì, luglio 20, 2016

Le città al verde sono più fresche

Con l'arrivo dell'estate e l'innalzamento delle temperature è naturale rinfrescarsi accendendo il condizionatore. 

di Emanuele Grimaldi

Almanacco della Scienza - CNR - Un gesto che ha però un impatto forte sulla domanda di energia, oltre che sulla qualità della vita di tutti. Secondo dati recenti, se nel 2001 il divario inverno-estate dei consumi energetici era di 3.000 Mw a favore del periodo invernale, nel 2006 è avvenuto il sorpasso dei consumi estivi. Un fatto paradossale: per raffreddare gli ambienti chiusi viene immesso un numero maggiore di calorie nel sistema urbano, contribuendo alla creazione nelle città delle cosiddette isole di calore... (continua)
venerdì, luglio 08, 2016

Dal disastro nucleare all’energia pulita, la prefettura di Fukushima punta sulla geotermia

Undici imprese giapponesi insieme per costruire una centrale nel parco nazionale di Bandai-Asahi

Green Report - Cinque anni fa Fukushima divenne nota al mondo per il terremoto-maremoto che si abbatté sulla centrale atomica Daiichi, causando il peggior disastro nucleare dai tempi di Chernobyl. Da allora gli sforzi per risollevare l’area dalle macerie procedono incessantemente, e presto nuova energia potrebbe arrivare dalle risorse geotermiche che in Giappone abbondano... (continua)
domenica, luglio 03, 2016

Buco dell'ozono in progressiva riduzione: è un traguardo storico

Traguardo storico per il buco dell’ozono nell’Antartide che finalmente comincia a ridursi registrando un'inversione di tendenza rispetto al 2000 in cui aveva raggiunto il picco dell'estensione.

Radio Vaticana -I dati sono stati forniti da una ricerca coordinata dal Massachusets Institute of Technology (Mit) e pubblicati sulla rivista Science. Gioia Tagliente ne ha parlato con Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia presso l'Università di Firenze: (ascolta)

R. – Per quanto riguarda l’ozono, ha funzionato abbastanza bene la Convenzione di Montreal del 1985, che vietava l’uso di una serie di gas: in particolare quelli che si usano nei sistemi refrigeranti, che si legano con l’ozono diminuendone quindi la quantità. Da questo punto di vista, la Convenzione di Montreal ha in qualche modo bloccato questo fenomeno... (continua)
venerdì, luglio 01, 2016

Oceana: ecco le foto dei danni fatti dalla pesca a strascico nel Canale di Sicilia

Chiudere la pesca a strascico in tre aree essenziali per la riproduzione di merluzzi e gamberi

GreenReport - Oceana ha diffuso immagini inedite del Canale di Sicilia che mostrano il danno causato dalla pesca a strascico di profondità in zone essenziali per la riproduzione del merluzzo e di gamberi bianchi. Cogliendo l’occasione della 40esima sessione della General Fisheries Commission for the Mediterranean and Black Sea (GFCM) « Oceana chiede un piano per chiudere queste aree di riproduzione, al fine di ridurre le catture di novellame e contribuire a ripristinare alcuni degli stock più sovrasfruttati del Mediterraneo»... (continua)
mercoledì, giugno 29, 2016

Il 7% in più di investimenti energetici può ridurre del 50% le morti da inquinamento atmosferico

Wwf: «Il carbone e il petrolio non saranno mai puliti». Iea: «Entro il 2040 si può dimezzare la quarta più grande minaccia per la salute umana»

GreenReport - Si stima che ogni anno ci siano 6,5 milioni di decessi legati all’inquinamento
atmosferico e che questi impressionanti numeri siano destinati ad aumentare significativamente nei prossimi decenni, a meno che l’industria energetica non metta in campo più iniziative per ridurre le emissioni. Il World Energy Outlook Special Report on Energy and Air Pollution appena pubblicato dall’International energy agency (Iea) sottolina che «L’inquinamento atmosferico è un problema sentito in tutto il mondo, in particolare tra i più poveri nella società... (continua)
sabato, giugno 18, 2016

Sicilia, in 48 ore gravi danni alla macchia mediterranea

In Sicilia in due giorni è andata in fumo una macchia mediterranea e boschiva che supera quella distrutta dagli incendi degli ultimi anni.

Una vasta e fitta vegetazione andata in fumo in poche ore, superiore a quella distrutta dagli incendi in tutto il 2013, e da giugno a ottobre 2015. In 48 ore sono 800 i roghi divampati contemporaneamente, 5.626 gli ettari di terra incendiati, comunica la Regione siciliana, che stima danni per 30 mln di euro (per il solo rimboscamento) e annuncia misure eccezionali per la prevenzione incendi. I danni più ingenti nel Palermitano (3mila ettari in fumo) e nel Messinese... (continua)
mercoledì, giugno 08, 2016

"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche

Ad un anno dall'entrata in vigore degli eco-reati, l'onorevole Ermete Realacci ci racconta in una lunga intervista le sfide future dell'economia italiana ed europea. Sul referendum trivelle: "Non andava fatto". I programmi energetici e le rinnovabili: "Sfida affascinante. Serviranno regole certe, ma è fattibile".




Intervista a cura di Lorenzo Carchini

Tanto attivismo ed un filo da seguire, quello della valorizzazione dell'ambiente e del territorio. "L'economia del futuro sarà quella legata all'ambiente" - ha spiegato ai nostri microfoni l'onorevole Ermete Realacci (Pd), Presidente della Commissione Ambiente e Territorio della Camera - "un'economia più a misura d'uomo. Già oggi è così"... (continua)
lunedì, giugno 06, 2016

Chi raggiungerà i 17 obiettivi di sostenibilità fissati dalle Nazioni Unite?

Debellare fame e povertà, disporre di acqua pulita e a sufficienza per tutti? Non di questo passo. DNV GL ha passato in rassegna obiettivi e aree geografiche con un modello previsionale. 

Nel rapporto "The Future of spaceship earth" l'ente di certificazione internazionale DNV GL, facendo riferimento ad alcuni degli studi più innovativi esistenti, ha messo a punto un modello previsionale * per definire gli sviluppi del nostro pianeta nei prossimi decenni. In particolare, gli esperti di DNV GL si sono interrogati sulla possibilità di raggiungere i 17 obiettivi di sostenibilità fissati per il 2030 dalle Nazioni Unite, in assenza di interventi straordinari... (continua)
domenica, giugno 05, 2016

Quando il Comune risparmia puntando sulla mobilità elettrica

Molte amministrazioni locali in Italia hanno scelto di promuovere la mobilità elettrica, con notevoli risparmi, puntando anche su punti di ricarica alimentati a rinnovabili. Sono tante le buone pratiche: ne raccontiamo qualcuna con l'aiuto dell'ultima edizione del rapporto Comuni Rinnovabili di Legambiente.

Qualenergia - Mezzi comunali elettrici, alimentati dalle rinnovabili locali; bici a pedalata assistita per i dipendenti municipali; punti di ricarica smart accessibili e facili da installare; taxi più puliti grazie a mezzi ibridi o full-electric, sempre alimentati dall'energia solare: sono tantissime le buone idee messe in pratica in giro per lo Stivale e ce se ne rende conto sfogliando l'ultima edizione del rapporto Comuni Rinnovabili di Legambiente al capitolo dedicato alla mobilità sostenibile ... (continua)
mercoledì, maggio 25, 2016

Firenze. Voragine di 200 metri in centro

Automobili sprofondate, scongiurati feriti. Al momento si ipotizza che la voragine, la cui profondità è ancora da stimare, sia stata causata dall'erosione delle acque dell'Arno.

Una voragine lunga circa 200 metri e larga 7 si è aperta stamane nel pieno centro di Firenze sul Lungarno Torrigiani, tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie. Il cedimento è avvenuto attorno alle 6.30 ed ha coinvolto una ventina di auto parcheggiate in sosta. Non ci sono feriti. A provocare il crollo, secondo quanto spiegato dai vigili del fuoco, la rottura di un grosso tubo dell'acqua, che avrebbe anche causato l'allagamento della voragine sommergendo in parte le vetture cadute all'interno... (continua)
lunedì, maggio 16, 2016

Salviamo la foresta dei gorilla. Wwf: «Fermiamo insieme il massacro di natura»

Ogni anno il 10% della popolazione di gorilla di pianura cancellata dal bracconaggi. (VIDEO)

GreenReport - Per il suo cinquantesimo anniversario il Wwf Italia ha lanciato la Campagna per il “Cuore Verde dell’Africa”, rinnovando e rafforzando il suo impegno per il Parco di Dzanga Sangha nel bacino del Congo, un’area fortemente a rischio e secondo polmone verde del mondo dopo l’Amazzonia dove si sta vivendo una grave emergenza di bracconaggio. Il Wwf sottolinea che «Ogni anno il 10% della popolazione di gorilla di pianura cancellata dal bracconaggio. Un duro colpo per una popolazione già ridotta al lumicino da deforestazione e malattie... (continua)
sabato, maggio 14, 2016

Il più grande acquario d’acqua dolce d’Italia inaugurato al Museo di storia naturale dell’università di Pisa

Taglio del nastro alla Certosa di Calci che ospita il museo.

GreenReport - E’ stato inaugurato oggi pomeriggio il più grande acquario d’acqua dolce d’Italia, ospitato dal museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa ospitato nella monumentale Certosa di Calci. Una spettacolare esposizione, estesa su oltre 500 m2 e con oltre 60.000 litri d’acqua, organizzata in cinque settori con grandi vasche dedicate alle acque interne di Asia, America, Europa e Africa, tutto all’interno delle cantine trecentesche della Certosa... (continua)
giovedì, maggio 12, 2016

Il Giappone ha più punti di ricarica per le auto elettriche che distributori di benzina

Nel 2040 nel mondo ci saranno 41 milioni di veicoli elettrici, 1 auto su 4 sarà EV , il 35% di quelle leggere 

GreenReport - Il Giappone, la terza potenza economica del pianeta, sta ancora accelerando sulle auto elettriche (EV), ha già superato il resto del mondo e ora ha più punti di ricarica che distributori di benzina e gasolio. A dirlo è una recente ricerca della Nissan – il cui modello Leaf completamente alimentato a batteria può viaggiare per 172 km con una singola carica – secondo la quale in Giappone ci sono più di 40.000 posti di ricarica rispetto a meno di 35.000 stazioni di servizio per fare il pieno di carburanti fossili... (continua)
martedì, maggio 10, 2016

Cresce in tutto il mondo il movimento per lasciare i combustibili fossili sotto terra

350.org: «Agire per la transizione socialmente giusta verso un'energia 100% rinnovabile»

Green Report - La settimana scorsa un’ondata mondiale di iniziative per lasciare i combustibili fossili sotto terra ha percorso tutto il mondo e 350.org che l’ha organizzata insieme a una miriade di associazioni locali dice che «Le parole non bastano a esprimere un momento di azione di una tale potenza» e ricorda che in soli 6 giorni la campagna “Break Free from fossil fuels” ha già ottenuto notevoli successi. «Tutto è iniziato in Galles – dicono a 350,org – dove più di 300 persone hanno paralizzato la più vasta miniera di carbone a cielo aperto... (continua)
martedì, maggio 10, 2016

Ikea ed un futuro sostenibile. Un talk show itinerante tra business e territorio in Italia

Ikea Italia ha presentato a maggio il 10° Report di Sostenibilità, che celebra l'impegno dell'azienda in materia di responsabilità ambientale, sociale e delle risorse umane. Nell'incontro di oggi, nello store a Pisa, un racconto dell’impegno sul territorio.

di Lorenzo Carchini

In queste settimane i negozi Ikea di tutta Italia sono toccati da una sorta di talk show itinerante dedicati ai dieci anni del bilancio di sostenibilità di Ikea Italia, un’occasione per scoprire i numeri di dieci anni d'impegno “verde” da parte della catena svedese. Partito il 4 maggio da Salerno, il tour proseguirà per altre 16 date toccando i negozi di tutte le città, per concludersi il 23 giugno a Napoli... (continua)
lunedì, maggio 09, 2016

Così l’Africa mette alla prova l’«ecologia integrale» del Papa

Le conferenze episcopali di Zambia e Repubblica Democratica del Congo si confrontano con l’impatto dell’enciclica Laudato si’: al centro degli sforzi il dialogo con i grandi soggetti economici e le popolazioni locali. 

di  Davide Maggiore  

Vatican Insider - Dove l’ambiente è messo più alla prova l’«ecologia integrale» promossa da Papa Francesco passa per il dialogo: quasi un anno dopo la sua pubblicazione, l’enciclica Laudato si’ ha dato forza a quelle chiese africane che già da anni mettono in guardia contro lo sfruttamento incontrollato della natura e le sue conseguenze sociali. Nelle scorse settimane, sia la conferenza episcopale della Repubblica Democratica del Congo (RDC)... (continua)
lunedì, maggio 02, 2016

Il principio della concentrazione solare per un'energia pulita

Non è molto conosciuta ma esiste già da qualche anno. 

di Vito Di Paola

Gemasolar, la prima centrale solare al mondo che genera elettricità sfruttando il principio della concentrazione solare. Ideata e costruita a Siviglia, in Spagna, dall’impresa Torresol Energy (nata nel 2008, frutto dell’alleanza tra l’impresa spagnola Sener Grupo de Ingenieria S.A. e la compagnia Masdar di Abu Dhabi, ndr), Gemasolar è solo l’inizio dello sviluppo della tecnologia che permetterà di sfruttare al massimo l’energia del Sole, la più solida alternativa alla necessità di costruire impianti nucleari in futuro... (continua)
sabato, aprile 23, 2016

Sversamento di petrolio a Genova, un pallone per fermare la marea nera

Si tratta di uno strumento che stiamo utilizzando per la prima volta sul campo in questa circostanza.

Radio24 - Contro la marea nera il pallone aerostatico in dotazione alla flotta nazionale. E' l'ultima trovata per fermare la marea nera sulle coste liguri. L'attrezzatura, gestita dalla società Castalia che opera per conto del Ministero dell'Ambiente, è in grado di rilevare in tempo reale le macchie derivanti dalla fuoriuscita di greggio."Si tratta di uno strumento recentemente sperimentato e che stiamo utilizzando per la prima volta... (continua)
martedì, aprile 19, 2016

Marea nera di Genova: «Delocalizzare impianti petroliferi, fondamentale per evitare altri incidenti»

Toti: «La quantità sversata è enorme, valutiamo lo stato di emergenza».Indagini per disastro ambientale colposo. Wwf: «Ci costituiremo parte civile».
 
GreenReport - La marea nera che ha colpito Genova la sera del 17 aprile, proprio mentre si votava al referendum contro le trivelle, sembra aver superato la fase dell’emergenza più acuta e, come scrive Il Secolo XIX, «ora si lavora alla ricostruzione degli eventi che hanno portato al maxi sversamento di petrolio nel torrente Polcevera e nei suoi affluenti».
Il pubblico ministero Alberto Landolfi ipotizzato il reato di disastro ambientale colposo e ha chiesto alla squadra giudiziaria dei vigili del fuoco e dell’Arpal di chiarire diversi aspetti di questa vicenda... (continua)


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