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giovedì, marzo 17, 2022

Liberarsi dal gas: 10 proposte al governo Draghi di Greenpeace, Legambiente e Wwf

«L’esplosione della drammatica guerra in Ucraina e la preoccupazione di molte persone per l’aumento delle bollette impone di accelerare la transizione energetica del nostro Paese, come unica soluzione per uscire dalla dipendenza dal gas, a partire da quello della Russia». Ne sono convinte Greenpeace Italia, Legambiente e Wwf Italia che per questo avanzano 10 proposte (vedi allegato) al governo Draghi «Per affrontare in modo strutturale la dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento del gas». (VIDEO)

GreenReport - Eccole in sintesi: 1) Aggiornare entro giugno 2022 il PNIEC, valutando l’obiettivo della produzione del 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2035; 2) Fissare entro aprile 2022 un tetto ai profitti delle aziende che estraggono e trasportano gas fossile o petrolio; 3) Autorizzare, entro marzo 2023, nuovi impianti a fonti rinnovabili per 90 GW di nuova potenza installata, pari alla metà dei 180 GW in attesa di autorizzazione, da realizzare entro fine 2026. Sarà necessario, inoltre, accompagnare questo sviluppo con quelli degli accumuli e della rete che deve essere potenziata per poter ricevere e scambiare i flussi energetici; 4) Attivare entro giugno 2022 il dibattito pubblico sugli impianti a fonti rinnovabili al di sopra dei 10 MW di potenza installata; 5) Sviluppare la produzione di biometano da FORSU, scarti agricoli, fanghi di depurazione e reflui zootecnici, programmando parallelamente una riduzione dei capi allevati e senza entrare in competizione con l’uso di terreni per la produzione di cibo; 6) Escludere entro aprile 2022 l’autorizzazione paesaggistica per il fotovoltaico integrato sui tetti degli edifici non vincolati dei centri storici; 7) Rivedere entro dicembre 2022 i bonus edilizi, cancellando gli incentivi per la sostituzione delle caldaie a gas; 8) Anticipare al 2023 l’eliminazione dell’uso delle caldaie a gas nei nuovi edifici; 9) Istituire entro giugno 2022 un fondo di garanzia per la costituzione delle comunità energetiche; 10) Attivare entro maggio 2022 una strategia per efficienza e innovazione nei cicli produttivi e sulla mobilità sostenibile. ... (continua)
giovedì, marzo 17, 2022

C.N.R., un Almanacco della Scienza pieno di energia

I rincari e la guerra rendono questo argomento di stringente attualità. Lo abbiamo esaminato nei suoi vari aspetti con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr sul magazine on line dell'Ente di ricerca scientifica nazionale.

C.N.R. - Tra i temi affrontati: il quadro delle fonti energetiche in Italia e la divisione in Europa sul nucleare, la dipendenza dalle fonti fossili e le potenzialità di quelle alternative, i materiali strategici come il grafene, le terre rare e il litio, l’importanza per l’estrazione di questo elemento in Ucraina, le Smart Grid, la fusione nucleare, i nuovi termini legati alla crisi. Intervista esclusiva con Francesco Starace, ceo di Enel

L’aumento dei costi delle bollette di luce e gas e del prezzo dei carburanti è il segno più evidente di una crisi energetica che ha colpito il nostro come gli altri Paesi europei. All’origine dei rincari, una serie complessa di ragioni che investono la transizione verso le rinnovabili e la mancanza di una politica comune dell’Unione europea. Lo scoppio della guerra russo-ucraina ha poi aggravato la situazione, in modo particolare per l’Italia, che dipende in misura rilevante dalle forniture di Mosca. Di questa intricata situazione parliamo nell’Almanacco della Scienza on line da oggi su https://almanacco.cnr.it/, come sempre con il supporto delle colleghe e dei colleghi del Cnr.

... (continua)
mercoledì, giugno 20, 2018

Auto elettriche, Uber annuncia gli incentivi per i conducenti

Acquistare un'auto elettrica nella maggior parte dei casi risulta ancora oneroso dal punto di vista economico, specie in mancanza di agevolazioni. Su questo fronte è intervenuta Uber, annunciando un nuovo programma pilota denominato EV Champions Initiative il cui scopo è quello di convincere tutti coloro che lavorano con l'applicazione di passare a un'auto elettrica.

HDblog - Il progetto promosso dal colosso del ride hailing, che poche settimane fa ha lanciato il bike sharing della startup JUMP in Europa, toccherà sette città statunitensi (Austin, Los Angeles, Montreal, Sacramento, San Diego, San Francisco e Seattle) e include degli incentivi economici a tutti i conducenti che effettueranno l'acquisto di un veicolo a zero emissioni. I conducenti hanno accesso alle istruzioni e alle risorse che possano aiutarli a trovare tutti gli sconti disponibili o altri programmi di incentivi. A seconda delle tratte si potranno infatti ricevere da 1 a 1,25 dollari per ogni viaggio a bordo di un veicolo elettrico... (continua)
domenica, aprile 29, 2018

Le celle solari che catturano più luce con una pellicola di nano-sfere

Dagli Stati Uniti arriva una nuova ricerca sul "coating" dei moduli fotovoltaici. Gli scienziati del NIST hanno applicato un rivestimento di micro-perline di vetro sulle celle solari, che incrementa del 20% l’assorbimento luminoso, grazie a un effetto di risonanza simile a quello delle onde sonore in una galleria acustica.

Qualenergia - Può darsi che in futuro le celle solari, in condizioni “reali” di utilizzo, riusciranno ad assorbire più luce grazie a uno speciale rivestimento di micro-sfere, che funzionerà come una versione ottica di una galleria acustica (o “galleria dei bisbigli”, whispering gallery).

Per il momento è solo una prova di laboratorio, con risultati iniziali che sembrano promettenti, realizzata da un gruppo di ricercatori del National Institute of Standards and Technology (NIST)... (continua)
giovedì, marzo 15, 2018

Energia “solare” anche con la pioggia? Ci stanno lavorando scienziati cinesi

Dai primi test di laboratorio compiuti dai ricercatori della Soochow University, è emersa la possibilità di creare celle ibride con polimeri organici, in grado di sfruttare la frizione delle gocce d’acqua per produrre elettricità quando piove. Ma i limiti di una soluzione di questo tipo restano molti.

Pannelli solari in grado di generare elettricità anche con la pioggia?

Qualemergia - A questa idea, che in prima battuta sembra assurda, stanno lavorando diversi ricercatori, in particolare un gruppo di scienziati cinesi della Soochow University a Suzhou, in Cina.

Per il momento, però, siamo a livello di sperimentazioni iniziali, molto lontane da un ipotetico prodotto su scala commerciale... (continua)
mercoledì, ottobre 25, 2017

La scoperta di Mazda cambierà per sempre il mercato dell’auto

Con una nuova tecnologia Mazda potrebbe cambiare per sempre il mondo dell’automobile: la casa automobilistica giapponese sostiene di aver scoperto un modo per migliorare del 30% l’efficienza dei motori a benzina. Il gruppo ha concentrato i suoi sforzi su motori a basso consumo energetico.

di Daniele Chicca

WSI - I modelli Mazda di auto ibride a metà tra vettura elettrica e a benzina potrebbero essere dotati dei nuovi motori SPCCI che le renderebbero molto più efficienti dal punto di vista dei consumi energetici. Un elemento che rende apprezzabili i veicoli ibridi o elettrici è il fatto che, sebbene presentino un prezzo di partenza più elevato delle controparti a benzina, consumano meno (oltre che emettere meno CO2). (qui il video)
Nella lotta del settore per costruire i motori più efficienti possibili, uno dei maggiori progressi degli ultimi anni riguarda la tecnologia di combustione interna, che potrebbe diventare la norma. Stupisce che sia stata una delle case automobilistiche meno grandi al mondo ad aver fatto la scoperta, che va sotto il nome di “Homogeneous Charge Compression Ignition”... (continua)
mercoledì, giugno 07, 2017

Arrivano traghetti elettrici a lungo raggio e a ricarica veloce. Il primo in Danimarca

Una nuova e potente batteria agli ioni di litio sviluppata da E-Ferry.

GreenReport - A maggio, Leclanché, uno dei partner del progetto E-Ferry finanziato dall’Unione Marine Rack System (Mrs) un sistema modulare di batterie agli ioni di litio per i primi traghetti a lungo raggio alimentati elettricamente al 100 % per passeggeri e veicoli.
europea ha annunciato il lancio sul mercato del

A E-Ferry sottolineano: «Malgrado l’importanza del mercato dei traghetti nell’Ue, la maggior parte dei traghetti europei ha un’età superiore ai 20 anni. La flotta necessita di navi più nuove, più efficienti dal punto di vista energetico e che emettono meno CO2 ... (continua)
venerdì, maggio 05, 2017

In sella per il monitoraggio dell'aria

Sebbene in Europa le emissioni di inquinanti atmosferici siano diminuite in modo sostanziale negli ultimi decenni, le loro concentrazioni restano elevate, in particolare nelle città, in cui vengono superati spesso i limiti fissati dalle norme in materia di qualità dell'aria.

di Anna Capasso

Cnr - Sviluppo sostenibile e politiche ambientali efficaci sono dunque importanti per le amministrazioni locali e nazionali, che devono assicurare un ambiente sano ai cittadini. In questo contesto l'Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) ha sviluppato 'SensorWeBike', un sistema mobile per biciclette che, attraverso un modem, e tecnologie open source è in grado di trasmettere a un server informazioni geolocalizzate su qualità dell'aria e condizioni meteorologiche ... (continua)
giovedì, gennaio 26, 2017

Mobilità elettrica: finanziati progetti solo per 3,5 milioni di euro sui 50 stanziati

Ancora meno le risorse erogate. In Italia solo 1.700 punti di ricarica pubblici

GreenReport - Rispondendo a un’interrogazione del presidente della Commissione ambiente della
Camera, Ermete Realacci (PD), il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha confermato il grave ritardo nella distribuzione delle risorse stanziate dallo Stato per lo sviluppo della mobilità elettrica.

Realacci spiega che «Relativamente agli stanziamenti, finora sono state approvate convenzioni per progetti di realizzazione dei punti di ricarica che ammontano a poco più di 3,5 milioni di euro. Molto meno del 10% dei 50 milioni stanziati tra il 2013 e il 2015. Ancora meno le risorse erogate» ... (continua)
lunedì, gennaio 16, 2017

Chernobyl, energia solare accanto al cadavere radioattivo del nucleare. Un progetto cinese

Ucraina e Cina per un grande impianto solare e una nuova comunità nella zona di esclusione.

Green Report - Due imprese cinesi, Golden Concord Holding (Glc) e China State Construction Engineering Corporation (Cscec), vogliono costruire un gigantesco impianto di energia solare – i

ntanto da da un gigawatt, ma si potrebbe arrivare a 4 GW – su 2.500 ettari di terreno nella zona di esclusione, 10 Km a sud della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, praticamente nell’epicentro del più grande disastro nucleare del mondo, che, a partire dal 1986, ha fatto migliaia di vittime, ha contaminato centinaia di migliaia di “liquidatori” e continua a seminare malattie e cancro tra Ucraina, Bielorussia e Russia.

Come ricorda Climate News Network, già nell’ottobre 2016 il ministro ucraino dell’ecologia e delle risorse naturali, Ostap Semerak... (continua)
martedì, dicembre 27, 2016

Nel 2020 il 27% dell’energia cinese sarà rinnovabile. Stagni fotovoltaici e foreste contro lo smog

Grazie all’arrivo di un fronte di aria fredda, Pechino ha passato il Natale senza allerta rossa inquinamento, ma la densità di PM2.5 nella capitale cinese resta a un livello elevato e nei giorni scorsi più di 20 città del nord della Cina hanno emesso un’allerta rossa a causa dello smog, centinaia di voli aerei hanno subito ritardi e numerose autostrade sono state chiuse.

Green Report - Per combattere questo venefico risultato del suo rapidissimo sviluppo, la Cina sta approntando rapidamente colossali progetti che nei Paesi sviluppati susciterebbero sicuramente qualche perplessità, come le migliaia di pannelli solari installati su degli stagno destinati alla pesca a Cixi, nell’est del Pase e inaugurati il 24 dicembre. Pubblicando le foto di Xu Yu che potete vedere, l’agenzia ufficiale cinese Xinhua sottolinea che «Questo progetto di energia solare permetterà di produrre 220 milioni di kWh d’elettricità all’anno»... (continua)
giovedì, dicembre 22, 2016

Auto a idrogeno più economiche con nanofili di platino

Plasmare il platino in forma di nanofili con superfici irregolari dentellate può ridurre di 50 volte la quantità di questo metallo prezioso impiegata nei catalizzatori delle celle a combustibile a idrogeno, rendendo più semplice ed economica l’applicazione di questa tecnologia per gli autoveicoli.

Cnr - È quanto scoperto da un gruppo di ricerca internazionale, costituito da: Istituto di chimica dei composti organometallici del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iccom-Cnr), University of California di Los Angeles (Usa), California Insitute of Technology (Usa), Tsinghua University (Cina), Accademia delle scienze Cinese (Cina), California State University (Usa), Northeastern University (Usa) e Lawrence Berkley National Laboratory (Usa). I risultati del lavoro sono pubblicati sulla rivista Science... (continua)
giovedì, novembre 10, 2016

Cosa farà davvero Donald Trump su energia e clima?

Il giorno dopo l’elezione del magnate repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti si moltiplicano analisi e commenti sul destino delle fonti rinnovabili in America. Saranno schiacciate da una rinascita fossile o troveranno spazio per continuare a crescere? Ecco qualche considerazione.

Qualenergia - Le reazioni all’esito del voto americano, com’era prevedibile, sono le più diverse e questo vale anche per chi analizza le politiche USA sull’energia e il clima. Quale sarà il futuro delle fonti rinnovabili negli Stati Uniti con Donald Trump presidente? Su QualEnergia.it abbiamo discusso questo tema durante la campagna elettorale (vedi per esempio Hillary vs. Donald, ricette opposte su energia e clima e La Cina critica le idee di Trump sull’energia)... (continua)
lunedì, ottobre 31, 2016

Dal carbone alla geotermia, la rivoluzione islandese verso l’energia pulita

Domani il Paese scandinavo al voto per le elezioni parlamentari. «Sono serviti 90 anni per arrivare dove siamo. La maggior parte dei politici sono stati pro-geotermico, è importante».

Green Report - Oggi l’85% di tutta l’energia consumata in Islanda proviene da fonti energetiche indigene. Nel caso dell’elettricità, la copertura è totale: il 71% dell’approvvigionamento arriva da fonti idroelettriche, il restante 29% dalla geotermia. L’energia rinnovabile che scaturisce dalle profondità della terra non viene però usata solo per la produzione di elettricità, ma utilizzata in modo intensivo anche per riscaldare le case islandesi: un impiego pienamente sviluppato nella capitale, Reykjavik, i suoi sobborghi e attraverso i piccoli paesi islandesi, tanto che teoricamente ogni abitazione residenziale d’Islanda può dirsi riscaldata grazie alla geotermia... (continua)
martedì, ottobre 04, 2016

L’Algeria può diventare il primo fornitore di energia solare di Africa ed Europa

Il potenziale termico solare del Sahara algerino è 10 volte il consumo mondiale

Grenn Report - Intervenendo ad un workshop internazionale sulla transizione energetica in Africa, Gille Bonafi, membro del Comité Intergouvernemental des Experts dell’Onu, ha detto che «l‘Algeria possiede il potenziale per diventare il primo produttore di elettricità basata sull’energia solare per servire l’Europa e l’Africa». Per questo ha chiesto una partnership energetica Algeria-Ue per finanziare questa transizione... (continua)
giovedì, settembre 15, 2016

Energia: investimenti in calo dell’8% nel mondo, ma aumentano per rinnovabili ed efficienza energetica

Rapporto Iea: più investimenti nelle rinnovabili per arrivare alla stabilizzazione climatica. 

GreenReport - Il “World Energy Investment 2016” (Wei 2016), nuovo rapporto
dell’International energy agency (Iea), dimostra che l’industria elettrica sta guidando un ampio ri-orientamento degli investimenti nel settore energetico, ma avverte che bisogna fare di più per raggiungere gli obiettivi climatici e affrontare i problemi della sicurezza energetica. Il rapporto Iea, un’analisi dettagliata degli investimenti nel sistema energetico mondiale, sottolinea che «gli investimenti globali sull’energia ... (continua)
mercoledì, luglio 27, 2016

Solar Impulse, aereo completa giro del mondo senza carburante

Sospeso in aria per più 40 mila chilometri, il Solar Impulse, l’aereo spinto solo da energia solare, completa una storica impresa per l’umanità, effettuando il giro del mondo senza l’utilizzo di carburante.

Radio Vaticana - Questo speciale aereo, in poco più di 16 mesi, con 500 ore di volo attraverso quattro continenti, ridisegna gli schemi della civiltà tecnologica che per due secoli ha ruotato intorno ai combustibili fossili. L’ideatore del progetto, l’esploratore e medico svizzero Bertrand Piccard, ha pilotato l'aereo nell'ultimo tratto del viaggio. Ad alternarsi con lui ai comandi è stato il compatriota Andrè Borschberg, diventato il primatista del volo in solitaria con la tappa sul Pacifico di 8.924 chilometri in poco meno di cinque giorni e cinque notti. Il Solar Impulse ha dunque scritto un capitolo importantissimo per l'aviazione... (continua)
venerdì, luglio 08, 2016

Dal disastro nucleare all’energia pulita, la prefettura di Fukushima punta sulla geotermia

Undici imprese giapponesi insieme per costruire una centrale nel parco nazionale di Bandai-Asahi

Green Report - Cinque anni fa Fukushima divenne nota al mondo per il terremoto-maremoto che si abbatté sulla centrale atomica Daiichi, causando il peggior disastro nucleare dai tempi di Chernobyl. Da allora gli sforzi per risollevare l’area dalle macerie procedono incessantemente, e presto nuova energia potrebbe arrivare dalle risorse geotermiche che in Giappone abbondano... (continua)
mercoledì, giugno 29, 2016

Il 7% in più di investimenti energetici può ridurre del 50% le morti da inquinamento atmosferico

Wwf: «Il carbone e il petrolio non saranno mai puliti». Iea: «Entro il 2040 si può dimezzare la quarta più grande minaccia per la salute umana»

GreenReport - Si stima che ogni anno ci siano 6,5 milioni di decessi legati all’inquinamento
atmosferico e che questi impressionanti numeri siano destinati ad aumentare significativamente nei prossimi decenni, a meno che l’industria energetica non metta in campo più iniziative per ridurre le emissioni. Il World Energy Outlook Special Report on Energy and Air Pollution appena pubblicato dall’International energy agency (Iea) sottolina che «L’inquinamento atmosferico è un problema sentito in tutto il mondo, in particolare tra i più poveri nella società... (continua)
lunedì, giugno 06, 2016

Chi raggiungerà i 17 obiettivi di sostenibilità fissati dalle Nazioni Unite?

Debellare fame e povertà, disporre di acqua pulita e a sufficienza per tutti? Non di questo passo. DNV GL ha passato in rassegna obiettivi e aree geografiche con un modello previsionale. 

Nel rapporto "The Future of spaceship earth" l'ente di certificazione internazionale DNV GL, facendo riferimento ad alcuni degli studi più innovativi esistenti, ha messo a punto un modello previsionale * per definire gli sviluppi del nostro pianeta nei prossimi decenni. In particolare, gli esperti di DNV GL si sono interrogati sulla possibilità di raggiungere i 17 obiettivi di sostenibilità fissati per il 2030 dalle Nazioni Unite, in assenza di interventi straordinari... (continua)


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