domenica, luglio 31, 2016
Un dispiacere sincero ha sicuramente accomunato tutti gli italiani quando ieri è stata diffusa la notizia della morte di Anna Marchesini. 

L'attrice 63enne era affetta da una grave forma di artrite reumatoide. La malattia l'aveva minata enormemente fino a costringerla al ritiro dalle scene. Anna Marchesini è stata una straordinaria attrice dal talento comico, era diventata celebre negli anni 80 in trio con Massimo Lopez e Tullio Solenghi. La notizia della sua morte è stata data dal fratello con un post su Facebook:

"Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell'informazione - ha scritto il fratello Gianni in un post - tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi".

Nata a Orvieto il 19 novembre 1953, la Marchesini si era formata all'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico, a metà anni 70, debuttando a teatro con Tino Buazzelli e in classici come Cecov. (qui la biografia completa)

Le ultime volontà dell'attrice affidate al suo sitoLe sue ultime volontà, Anna Marchesini, le ha affidate a un messaggio pubblicato postumo sul suo sito ufficiale. In queste poche righe di testamento, l'attrice chiede di essere cremata e sogna che le sue ceneri vengano conservate all'interno dell'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico, a Roma. Ecco cosa ha lasciato scritto, con la sua solita punta d'arguzia e allegria:

"Ho già adocchiato una vetrinetta in sala riunioni con un piccolo cofanetto verde di porcellana, credo. Ritengo sia ideale per contenere le mie ceneri. E' una aspirazione che piano piano troverò il coraggio di far uscire alla luce. Che detto di un mucchietto di ceneri non è appropriato. Posso tentare.... e se mi ribocciano? E se poi l'Accademia trasloca? E se durante il trasloco il cofanetto verde si rompe? No eh! Essere spazzata via dall'Accademia no mai più!". Firmato, semplicemente, Anna.

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