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venerdì, dicembre 06, 2013

Tra noi e Mandela

Siamo schiavi della legge, per poter essere liberi (Marco Tullio Cicerone)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

E’ lecito sentirsi minuscoli di fronte alla figura di Nelson Mandela, alla sua vita coraggiosa, alla sua eredità politica e morale. E siamo ancor più piccoli in un’epoca dove impera il disonore politico e amministrativo, dove andiamo alle elezioni con una legge incostituzionale già dal 2006, dove le grandi menti finanziarie ed economiche hanno disgregato la nostra fiducia presentandoci un conto da profondo rosso. Raffrontare Mandela alle nostre miserie quotidiane è avvilente, ma anche utile: perché se la sua luce è immersa nella galassia di una società sempre più ingiusta... (continua)
mercoledì, dicembre 04, 2013

L’abito senza il sarto

Tutti siamo d'una stoffa nella quale la prima piega non scompare mai più (Massimo d'Azeglio)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Clamoroso allo Juventus Stadium: giovanissimi tifosi hanno pronunciato cori ingiuriosi contro il portiere dell’Udinese Brkic. Di conseguenza il giudice Tosel ha pensato bene di multare la società bianconera con un’ammenda di 5000 euro. E’ prevalsa l’idea di dare una raddrizzata a questi baby ultras che sostituivano (splendida l’idea) gli adulti, ovvero gli ultras duri e puri delle curve, squalificati per l’occasione. Ma Tosel, la giustizia sportiva e la Federazione Italiana Giuoco Calcio, dormienti di un sonno paradossale, applicano ancora una volta quella tosatina clamorosa che serve a dimostrare di essere presenti... (continua)
domenica, dicembre 01, 2013

I fuoriclasse

Qualche volta, se giochi a calcio, la devi proprio buttare dentro (Thierry Henry)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Questo è il tempo della barzelletta dei nostri tempi: l’Imu; una roba da ragionieri, enigmisti e stregoni. Per il governo delle “strette intese”, l’Imu è stata solo una “ragion d’essere”: da una parte il partito che voleva toglierla e dall’altra chi non sapeva se e come toglierla. Il gioco del rimpallo del mattone è durato - per ora - sei mesi, producendo altre tasse e guazzabugli... (continua)
mercoledì, novembre 27, 2013

L’Italia spiegata ai Simpson

Questa scuola è più corrotta del parlamento italiano (I Simpson)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Persino i cartoni animati ci citano come esempio negativo. La definizione dei Simpson è drammatica ma superficiale. Noi possiamo essere orgogliosi della “nostra scuola”.
1. Regioni, Comuni e Provincie sono al servizio del cittadino. Mai una rissa, né uno scandalo.
2. I trasporti filano in maniera irreprensibile (possono testimoniarlo i pendolari).
3. Le carceri sono tra le più civili del mondo... (continua)
sabato, novembre 23, 2013

Morire a Dallas: cinquant’anni fa

Una verità in ritardo è una puntuale menzogna (Aldo Busi)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani  

Un grande presidente o “solo” un grande comandante della guerra fredda? La critica si divide sul ruolo di Jfk. Rimane il dramma dell’assassinio più raffazzonato della storia: CIA ed FBI collaborarono nel creare un depistaggio continuo (non sappiamo se per “il grande complotto” o per mascherare i loro disastri prima durante e dopo l’assassinio). Fu istituita la commissione Warren, che dopo dieci mesi decretò la verità ufficiale... (continua)
lunedì, novembre 18, 2013

“D” come Titanic

Ho dato le mie dimissioni, ma le ho rifiutate (Winston Churchill)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Scrivere sullo sconfortante quadro politico è sempre più difficile: occorre dividersi, isolarsi, osservare e sperare di tenere il filo per non uscirne stravolti. Tutto è fluido e inafferrabile come lo scioglimento dei ghiacciai e insidioso come gli iceberg. Citiamo dieci esempi sull’Oceano Politico Italiano, con i fatti e gli autori (consapevoli e inconsapevoli). Prendiamo una lettera qualsiasi e abbiniamola agli eventi, scegliamo la “d” e vediamo il Titanic... (continua)
sabato, novembre 16, 2013

Stupefacente Italia

Oggi tutto è cinema; l’unica cosa che praticamente cambia è dove e come lo si vede (Gore Vidal)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Ieri il presidente della Repubblica, nell’incontro con Papa Francesco, ha parlato di un’Italia con il clima avvelenato. Nella stessa giornata il premier Letta, invitato in Germania al congresso della Spd, ha detto che “l’Italia ce l’ha fatta da sola” (a fare cosa, non si capisce). Oggi l’Europa, tanto per confermare Letta, boccia la legge di stabilità perché “evidenzia progressi limitati”... (continua)
martedì, novembre 12, 2013

Lo sballo della diretta… e io pago!

Chi cerca l'infinito non ha che da chiudere gli occhi (Milan Kundera, “L’insostenibile leggerezza dell’essere”)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Solo una settimana fa, Anna Oxa ha lasciato in diretta lo studio della trasmissione televisiva "Ballando con le stelle", su Raiuno, dopo il litigio con il pubblico e la giuria. Ora il programma continua a far discutere, e questa volta per una caduta: protagonista ancora la Oxa, che si è infortunata durante il ballo di sabato scorso. Milly “nervi d’acciaio” Carlucci ha ben controllato la situazione e il programma non è stato interrotto... (continua)
sabato, novembre 09, 2013

Frittura mistica

La mia assicurazione non copre la sindrome premestruale (dal film "Dieci cose che odio di te")

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Al termine del Consiglio dei Ministri, il presidente del Consiglio parla di “cortocircuiti” nella conferenza stampa. Comunica che “la seconda rata dell’Imu non si pagherà e Saccomanni dice quello che tutti hanno detto e deciso: nel 2103 prima e seconda rata Imu non si pagheranno, ma è difficile trovare le risorse”. Sì, come dargli torto, non si paga ma non ci sono le risorse per non pagare (primo cortocircuito)... (continua)
martedì, novembre 05, 2013

La coperta indiana

“Fa’ che sia il tuo cuore a scegliere la meta, e la ragione a cercare la via” (Proverbio indiano)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani 

Ieri nel giorno dell’Unità nazionale e delle Forze armate il presidente della Repubblica ha dichiarato, sulla crisi, che “la coperta resta corta” e sulla vicenda dei Marò è stato categorico: “Faremo di tutto per portarli a casa”. Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, trattenuti in India, si aspettano “periodi duri” per loro e per il governo. Casi diversi, latitudini diverse, ma stesso governo: il ministro Annamaria Cancellieri riferirà oggi in parlamento sulla vicenda che la vede protagonista... (continua)
mercoledì, ottobre 30, 2013

Un tesoro di tassa

“Ma tesoro, amerai anche il mio cervello?”. “Una cosa per volta” (Arsenico e vecchi merletti - Priscilla Lane a Cary Grant)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

Viva la chiarezza: soprattutto quella fiscale della legge di Stabilità. È abolita la Tares (sebbene introdotta solo quest’anno), sostituita con la Trise. La Trise comprende, per i pochissimi che non lo sanno, due tributi diversi: Tari e Tasi. La Tari serve a coprire lo smaltimento rifiuti. La Tasi coprirà i costi per servizi comunali indivisibili. Tutto chiaro, non è la formazione dell’Albania, ma è nei dettagli che si nasconde il diavolo (e si pagano, forse, le tasse)... (continua)
lunedì, ottobre 28, 2013

La spia che ci amava

L'invidia è una buona stoffa per confezionare una spia (Victor Hugo)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

Datagate: l’operosità dello spionaggio americano si dimostra sempre più inquietante. Obama sapeva o non sapeva? Se non sapeva, che dire dell’uomo più potente del mondo non informato su un’attività portata avanti per anni anche nei riguardi degli stessi alleati Usa? Una figura barbina. Se invece Obama ne era a conoscenza, ne esce danneggiata la sua immagine e la sua affidabilità. Di certo nei servizi segreti americani si accendono spie da tutte le parti... (continua)
giovedì, ottobre 24, 2013

Interferenze in Rai

"Questo non è il Vietnam, è il bowling: ci sono delle regole" (Il grande Lebowski)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

Il contratto tra la Rai e il comico Maurizio Crozza è saltato per le interferenze politiche legate ai compensi: è questa la scioccante rivelazione fatta dal direttore generale della Rai Luigi Gubitosi alla Commissione di vigilanza. Gubitosi ha aggiunto, tra l’altro, che “un Paese che ha paura della satira è in difficoltà morale”... (continua)
lunedì, ottobre 21, 2013

Il grande sonno

“L’uomo che non dorme si rifiuta più o meno consapevolmente di affidarsi al flusso delle cose” (Memorie di Adriano)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi, in un’intervista a ‘Oggi’: “Siamo angosciati, non sappiamo più cosa sia il sonno”. Tutto il centrodestra, al contrario del suo leader, dorme, ma di sonni inquieti. E dormono le Istituzioni incapaci di gestire il Berlusconi semi-vivo, il Priebke morto e le carceri debordanti... (continua)
giovedì, ottobre 17, 2013

Il menù “Mare Nostrum”

“Circostanze? Quali circostanze? Sono io che creo le circostanze” (Napoleone Bonaparte)

dalla rubrica "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

E’ partita l’operazione “pattugliamento marino” che dovrebbe salvare le vite di migliaia di immigrati. L’hanno annunciato, in pompa magna, il ministro dell’Interno Angelino Alfano e il ministro della Difesa Mario Mauro. “Daremo il meglio di noi stessi” e “Faremo un discorso molto duro con l’Europa”, assicura l’Angelino del Viminale: due propositi che ci preoccupano. Il primo perché non conosciamo quel “meglio”... (continua)
lunedì, ottobre 14, 2013

Il testamento secondo Pietro

“La vita è come una scatola di cioccolatini… non sai mai quello che ti capita” (dal film Forrest Gump)

dalla rubrica "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

La tristezza sulla lite per il testamento di Pietro Mennea si unisce a quella per tanti altri “famosi” che non hanno mai pace, anche dopo morti, anzi, soprattutto dopo. Pietro ha designato Manuela, la moglie, come erede universale, escludendo così i suoi tre fratelli. Enzo, Luigi e Giuseppe hanno però impugnato il testamento “perchè quella non è la sua calligrafia”, sostengono; inoltre, il testamento è stato redatto pochi giorni prima di morire... (continua)


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