giovedì, ottobre 24, 2013
"Questo non è il Vietnam, è il bowling: ci sono delle regole" (Il grande Lebowski)

da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani

Il contratto tra la Rai e il comico Maurizio Crozza è saltato per le interferenze politiche legate ai compensi: è questa la scioccante rivelazione fatta dal direttore generale della Rai Luigi Gubitosi alla Commissione di vigilanza. Gubitosi ha aggiunto, tra l’altro, che “un Paese che ha paura della satira è in difficoltà morale”.

Che Gubitosi “scenda dall’antenna” è un augurio. Che i politici proseguiranno a produrre “interferenze” è una certezza. Vuole forse Gubitosi rimanere folgorato?

In mancanza di Crozza era stato Maradona, ospite da Fazio, a fare “satira” (questo è il termine usato dai suoi difensori): il gesto dell’ombrello e le parole del “Pibe de oro” rappresentano il dribbling irridente del furbone verso Equitalia e i contribuenti equi e non equi, punto.

Questo non è il Vietnam, è la Rai: la regola delle sregolatezze riprenderà il prima possibile.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa