giovedì, febbraio 02, 2017
Intanto spunta una polizza sulla vita di Salvatore Romeo per 30 mila euro, di cui la sindaca sarebbe beneficiaria, risalente al Gennaio 2016.

E' iniziato alle 14 l'interrogatorio della sindaca di Roma Virginia Raggi indagata nell'inchiesta sulla nomina del fratello dell'ex capo del personale del Campidoglio Raffaele Marra. Raggi è accusata di abuso d'ufficio e falso. All'interrogatorio prendono parte il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Francesco Dall'Olio. Raggi è assistita dall'avvocato Alessandro Mancori. Secondo quanto si apprende l'interrogatorio si tiene in una struttura esterna alla Procura di Roma.

C'è grande interesse per la versione che darà Raggi sulla scelta alla guida della direzione Turismo del fratello dell'allora capo del personale Marra, poi arrestato per corruzione in relazione a una vicenda di quattro anni fa. Ieri il leader M5S Beppe Grillo ha ribadito la fiducia nella sindaca con un post sul proprio blog.

Uscita di casa verso le dieci e trenta, ai giornalisti in sua attesa che le chiedevano se stesse andando all'interrogatorio, Raggi aveva risposto: "No, sto andando in Campidoglio", dove è arrivata poco dopo le 11. Intorno alle 13 la sindaca è andata via dal Comune. A chi gli chiedeva se stesse andando in Procura ha detto: "Vedremo...".

Intanto, un'esclusiva de L'Espresso, dalla penna di Emiliano Fittipaldi, riporta che Salvatore Romeo, il fedelissimo di Virginia Raggi diventato capo della segreteria della sindaca lo scorso agosto, nel gennaio del 2016 sarebbe andato dal suo promotore finanziario e indicando propria la Raggi come un nuovo beneficiario per alcune polizze vita da lui sottoscritte qualche tempo prima, con un investimento di 30 mila euro. Qualche mese quella che il settimanale definisce una "strana operazione finanziaria" (dal momento le polizze vita in genere vengono fatte a favore di parenti, mogli e figli) è proprio la Raggi, da poco salita al Campidoglio, a promuovere Romeo triplicandogli lo stipendio.

Una notizia che rischia di scatenare un ulteriore bailamme intorno al Comune capitolino, dopo che sulla posizione - e lo stipendio - di Romeo era dovuto intervenire addirittura il capo dell'Anac Raffaele Cantone. Dopo l'accertamento patrimoniale effettuato dalla polizia, sia la posizione di Romeo, su la cui nomina già era in corso un'indagine, che della sindaca,  finora indagata per abuso d'ufficio e falso solo per la vicenda della nomina del fratello di Marra a capo del Turismo, rischiano di pesare contestazioni ancor più gravi, nel caso in cui non venisse plausibilmente giustificato il "do ut des".

Virginia Raggi, però, non sarebbe la sola beneficiaria di una polizza vita; Romeo, dal 2013 in poi, dall'inizio del suo attivismo per il Movimento Cinque Stelle Romeo ha investito circa 100 mila euro su una decine di polizze vita, i cui beneficiari figurerebbero politici e altri attivisti del Movimento, più o meno noti.

L'ipotesi, tutta da verificare, ma riportata da L'Espresso, è che l'operazione di Romeo possa aver inquinato le "comunarie" 5 Stelle, in particolare attivando quella "macchina del fango" che avrebbe spianato la strada a Raggi e Frongia contro Marcello De Vito (attuale Presidente del Consiglio comunale). A riguardo è da tempo aperto un fascicolo della Procura, senza però alcun iscritto.

"Possibile che Virginia Raggi non sapesse della polizza?", si domanda Fittipaldi; sta di fatto che la bomba giornalistica di oggi porta la partita dei 5 Stelle a Roma alla stretta finale, mentre media e politica ora rivolgono lo sguardo a Grillo: avrà ancora la forza di difendere la sindaca o è arrivato il caso di alzare bandiera bianca?


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa