L'attacco kamikaze durante un corteo della popolazione Hazara, una minoranza etnica di lingua persiana e sciita, contro l'esclusione della provincia di Bamyan dal progetto di una maxicondotta elettrica.
Sono almeno 61 i morti di un attentato kamikaze rivendicato dall'Isis a Kabul, capitale dell'Afghanistan. Una violentissima esplosione ha scosso il quartiere Dehmazang dove era in corso la manifestazione convocata principalmente da esponenti della minoranza degli hazara, un'etnia di lingua persiana e di religione sciita insediata soprattutto nell'Afghanistan centrale.
Il bilancio, provvisorio, parla anche di oltre 200 feriti.
Le drammatiche immagini sono state trasmesse in diretta dalle reti televisive nazionali, dalle quali si vede una nuvola di fumo alzarsi al di sopra del corteo, causando panico e distruzione nella piazza.
Alcuni testimoni parlerebbero di un attentatore coperto dal burqa, mentre per i numerosi posti di blocco organizzati dalle Forze dell'Ordine per prevenire eventuali disordini durante il corteo, hanno finito per rendere difficoltoso l'operato dei soccorritori, al punto che numerosi cadaveri sono rimasti sull'asfalto a lungo dopo l'esplosione
Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l'attentato attraverso la sua agenzia stampa Amaq, mentre i talebani hanno negato qualsiasi coinvolgimento.
Il corteo stava manifestando contro un vasto progetto governativo per la creazione di una linea dell'alta tensione che dovrebbe collegare la capitale afghana con il Turkmenistan, ma che escluderebbe la provincia di Bamyan, dove gli hazara costituiscono la maggior parte della popolazione, fornendole energia a potenza dimezzata. L'esplosione è avvenuta durante le fasi finali della marcia di 4 ore. Secondo la polizia, infine, un secondo ordigno non avrebbe fatto danni perché difettoso, mentre un terzo attentatore sarebbe stato ucciso dalle forze di sicurezza prima che riuscisse a farsi esplodere.
Il bilancio, provvisorio, parla anche di oltre 200 feriti.
Le drammatiche immagini sono state trasmesse in diretta dalle reti televisive nazionali, dalle quali si vede una nuvola di fumo alzarsi al di sopra del corteo, causando panico e distruzione nella piazza.
Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l'attentato attraverso la sua agenzia stampa Amaq, mentre i talebani hanno negato qualsiasi coinvolgimento.
Il corteo stava manifestando contro un vasto progetto governativo per la creazione di una linea dell'alta tensione che dovrebbe collegare la capitale afghana con il Turkmenistan, ma che escluderebbe la provincia di Bamyan, dove gli hazara costituiscono la maggior parte della popolazione, fornendole energia a potenza dimezzata. L'esplosione è avvenuta durante le fasi finali della marcia di 4 ore. Secondo la polizia, infine, un secondo ordigno non avrebbe fatto danni perché difettoso, mentre un terzo attentatore sarebbe stato ucciso dalle forze di sicurezza prima che riuscisse a farsi esplodere.
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.