martedì, aprile 12, 2016
Equitalia sotto inchiesta da parte della procura di Salerno. 

di Alessandra Caparello 

Salerno (WSI) - L’accusa mossa alla società di riscossione, spauracchio dei contribuenti, è quella di applicare interessi troppo alti, al limite dell’usura. Tutto è partito da una cartella emessa dalla società di riscossione, di proprietà al 51% dell’Agenzia delle entrate e al 49 per cento dell’Inps, nei confronti di un cittadino salernitano su cui pendeva una procedura di pignoramento ipotecario.

Il commercialista del cittadino, tal Giovani Monetti, come riporta Il Giornale, ha impugnato il provvedimento per un difetto di notifica e la Commissione tributaria di Salerno gli ha dato ragione, annullando la cartella esattoriale. Ma qualcosa comunque non torna secondo il commercialista che chiede così ai giudici di fare chiarezza e verificare se gli importi chiesti da Equitalia al cittadino sono legali o si rasenta l’usura.

“E così mandano le carte ai pm della procura perché facciano i loro accertamenti. Un passaggio semplice ma rivoluzionario: l’autorità giudiziaria sfida i mastini del fisco in un conflitto senza precedenti. E vuole capire una volta per tutte se Equitalia abbia applicato tassi irragionevoli, anzi illeciti, oltre i limiti stabiliti dalla norma e oltre la soglia dell’usura”.

Quando si parla di commissioni applicate alle cartelle esattoriali che invia Equitalia si fa riferimento all’aggio e agli interessi, la cui misura è fissata al 18% annuo dalla normativa vigente. Un limite che, tuttavia, sarebbe ampiamente superato dagli interessi chiesti da Equitalia, che in base ai calcoli, applicherebbe un tasso pari al 47,87 annuo. Da qui la richiesta di approfondire, mettendo in luce un nervo scoperto da tempo per la società di riscossione e se fosse confermato che le commissioni chieste sono al limite dell’usura, “le conseguenze potrebbero essere devastanti” come afferma Giuseppe Valditara, ordinario di Diritto romano all’università di Torino.

“A volte Equitalia arriva a colpire il debitore con anni di ritardo e in questo caso gli interessi lievitano fino a raggiungere cifre astronomiche. Ma questo è solo un aspetto di un problema molto più complesso (…) Se dovesse essere dimostrato che Equitalia ha applicato tassi usurai, avrebbe conseguenze devastanti. Ancora di più sul piano politico perché Equitalia è il braccio armato dell’Agenzia delle entrate e dunque è uno strumento fondamentale nella lotta all’evasione fiscale. È inimmaginabile che un attore così importante della pubblica amministrazione possa tenere comportamenti non in linea con il proprio ruolo, anzi in qualche modo assimilabili a quelli di volgari strozzini”.


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