giovedì, maggio 09, 2013
Recapita cartella esattoriale alla Comunità ebraica di Roma, nella persona del presidente Riccardo Pacifici, e al giornalista Rai Walter Vecellio, per la vicenda-Priebke

di Silvio Foini

Anche se risultati innocenti alle accuse di sequestro di persona e ingiurie nei confronti di Erick Priebke, boia delle Fosse Ardeatine, la Comunità ebraica di Roma e il giornalista Rai Walter Vecellio dovranno pagare le spese del processo perché il capitano delle SS, ora all'ergastolo, risulta nullatenente. Il giornalista ha mostrato la cartella esattoriale dicendo: “Trecento euro li pago senza problemi, il meccanismo prevede che la registrazione della notifica della sentenza sia a carico del soccombente, ma se questo non paga perché nullatenente scatta il pagamento a carico delle altre parti. Questa è la legge: a parte il meccanismo, in questo caso è offensivo che si parli di un nazista che querela il mondo perché comunque non ha nulla da perdere. Non voglio nulla da lui” . “Trovo curioso - aggiunge Pacifici - che l'ex nazista sia stato arrestato dopo aver concesso un'intervista alla Rai per cui doveva incassare 50 milioni di lire. Quei soldi furono poi bloccati, ma il nullatenente Priebke fece una lunga causa alla Rai e li ottenne quattro o cinque anni fa, con tanto di interessi. Noi provammo, con la collaborazione della Rai, a bloccare quei conti, ma i soldi erano già scomparsi”.

La denuncia risale al 1996: la sera del 1 agosto il tribunale militare ritenne di non dover procedere contro Priebke per la strage delle Fosse Ardeatine. Così l’ex nazista fu rimesso in libertà, ma poi subito riarrestato per ordine dell’allora ministro della Giustizia Flick, e la condanna definitiva all'ergastolo arrivò solo nel marzo 1998. Peraltro, due mesi fa, la Cassazione aveva giudicato ammissibile la richiesta di nuovo processo in sede civile per Priebke, che in ogni caso, essendo nullatenente, non avrebbe mai potuto risarcire i familiare delle vittime delle Fosse Ardeatine.

Questa la vicenda… ma che poi Equitalia bussi alle porte degli innocenti non potendo chieder nulla ai colpevoli, mi sembra un sopruso bello e buono! Del fatto è stata informata la ministra Cancellieri perché provveda alla riparazione del danno (oltre che alla beffa!). Si confida in un suo intervento da parte di tutti. Anche il presidente di Sinistra Ecologia Libertà Nichi Vendola si è rivolto al governo affinché trovi una soluzione alla vicenda della cartella esattoriale di Equitalia a Pacifici e Vecellio: “Siamo certi che il ministro Cancellieri darà una risposta ed interverrà immediatamente di fronte a una vicenda che sembra scritta per il teatro dell’assurdo, non per uno Stato civile e moderno. E’ una questione di principio, ne va della dignità della democrazia”.

Sono presenti 2 commenti

Anonimo ha detto...

E' davvero incredibile che una persona che ha fatto tanto male faccia ancora discutere oggi , e ancora una volta siano coinvolti innocenti!! Sono certa che il ministro Cancellieri ,persona retta , risolverà l'incresciosa vicenda . Merj

Anonimo ha detto...

Concordo con te Merj,e noto che i cattivi campano molto più a lungo dei buoni. Tanto poi andranno all'inferno, si spera. No?
Infinity.

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