«In Pakistan la salvezza dei cristiani dalla povertà dipende dall’istruzione». Monsignor Victor Gnanapragasam, vicario apostolico di Quetta, presenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre la “Settimana dell’istruzione” indetta dalla Chiesa cattolica pachistana dal 31 ottobre al 6 novembre.
ACS Italia - Il presule cingalese riferisce del diffuso analfabetismo tra i cristiani, dovuto alla grave situazione di povertà. L’indigenza spesso costringe i fedeli a far lavorare i propri figli, negando loro la possibilità di ricevere un’istruzione. «Spero che attraverso questa nostra iniziativa riusciremo a convincere i cattolici a rinunciare ad una necessaria e tempestiva entrata economica, per il futuro dei nostri ragazzi e del nostro Paese». Il lavoro minorile, che nell’immediato alleggerisce le gravi condizioni di miseria, nega alle nuove generazioni ogni prospettiva di un impiego qualificato. Seppur con qualche fortunata eccezione, la piccola minoranza cristiana si è ormai rassegnata a compiere lavori umili, «quasi come – aggiunge il vicario apostolico – fossero inevitabilmente destinati a farlo».
Le autorità pachistane non mostrano troppa attenzione al basso livello di istruzione - «come si può notare dall’esiguità del budget annuale ad essa destinato» - o all’inadeguatezza del sistema educativo nazionale, che anziché promuovere lo sviluppo integrale della persona, «è esclusivamente finalizzato al conseguimento di attestati». Oltre a sensibilizzare i fedeli al tema dell’educazione - «condizione sine qua non della pienezza di ogni essere umano» - la “Settimana dell’istruzione” invita il Governo ad interessarsi maggiormente ad un problema che affligge l’intero Paese. In Pakistan, a fronte di una popolazione di circa 180 milioni di abitanti, a 25 milioni di bambini è negato il diritto allo studio e nelle zone rurali due persone su tre sono analfabete.
«Mi auguro che le autorità si rendano conto che l’educazione è la risposta a tutte le sfide che il Paese deve affrontare: analfabetismo, terrorismo, povertà, violenza» afferma monsignor Gnanapragasam, cosciente che per un valido sistema scolastico saranno necessari degli anni. «È un cammino lungo, ma è importante compiere un primo passo. E la Settimana dell’istruzione è proprio questo».
In linea con il vicario di Quetta, l’Amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Lahore, monsignor Sebastian Francis Shah, attribuisce agli insegnanti un ruolo fondamentale per il futuro del suo Paese, pari a quello dei politici. In visita alla Sede internazionale di Aiuto alla Chiesa che Soffre, il presule evidenzia la necessità di un’istruzione religiosa anche per le minoranze. «Nelle scuole cristiane gli studenti musulmani hanno accesso all’insegnamento della religione islamica: un’ opportunità che negli istituti statali è negata ai cristiani».
Monsignor Shah ricorda la dedizione cattolica nel trasmettere i valori umani universali, anche agli alunni di fede islamica. « Noi cattolici rispettiamo ogni pachistano, qualunque sia il suo credo - conclude il presule - Solo chi è convinto della propria fede riesce a rispettare quella degli altri».
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.