venerdì, giugno 05, 2009
Oggi al voto Gran Bretagna e Paesi Bassi, sabato e domenica in Italia

PapaBoys - Paesi Bassi e Regno Unito oggi al voto per le elezioni europee. Le consultazioni, che termineranno domenica 7 giugno, danno il via alla tornata che rinnoverà il Parlamento di Bruxelles. Sono 375 milioni gli elettori chiamati a scegliere i 736 eurodeputati per i prossimi 5 anni. In Italia la campagna elettorale è alle battute finali. Il premier Berlusconi accusa la sinistra e i giornali ad essa collegati di aver lanciato una campagna di delegittimazione nei suoi confronti. Il leader del PD Franceschini, dal canto suo, esprime timori per la perdita di coesione sociale all’interno del Paese a causa di una crisi sottovalutata dal governo. L'Udc di Pierferdinando Casini si conferma il vero punto di equilibrio del paese. Staremo a vedere che succede. In occasione delle elezioni europee, l’Iniziativa Cristiana per l’Europa, un cartello di associazioni e movimenti di 13 Paesi del Vecchio Continente, tra cui le Acli, ha lanciato un appello agli elettori cristiani affinché partecipino all’appuntamento nonostante la disaffezione mostrata negli anni scorsi. Solo un’Europa unita può rispondere alle attuali sfide. Ad evidenziarlo Luca Jahier, responsabile internazionale delle Acli.

«Dobbiamo avere la religione della libertà e della privacy dei cittadini... - scrive l'edizione quotidiana di Avvenire, quotidiano dei Vescovi - Io promisi di andare alla festa di Noemi e le promesse le mantengo. Sì, tornerei a quella festa». Silvio Berlusconi, dal salotto di Porta a Porta non rinnega la sua scelta e attacca il Pd: «Non ha nulla da dire. Fanno solo calunnie per delegittimarmi. Ma gli italiani hanno capito e il Pdl è sopra il 40 per cento». Ora però il caso travalica i confini nazionali. Se ne occupa la Sueddeutsche Zeitung con un vistoso articolo al centro della pagina e un commento dal titolo eloquente: «Il privato come politico». Alla vicenda è anche dedicato un ampio servizio del settimanale tedesco Stern.

C’è un Berlusconi sorridente in versione Giulio Cesare che domina la copertina sotto il titolo: Italia, potere e amore. I casi si accavallano e la reazione di Franco Frattini è decisa e inevitabile. «Non si può creare una rete internazionale di stampa ostile al governo di Roma», attacca il ministro degli Esteri che subito denuncia: «C’è un’azione fatta dall’opposizione al governo e dalla sinistra europea che non ha identità, non ha cuore e non ha anima, e che gioca, con nostra profonda tristezza, denigrando e irridendo l’immagine dell’Italia nel mondo».

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa