In una fossa comune i corpi di 410 civili, come riferito dagli investigatori ucraini. 

 Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba su Twittercondanna la : "Il massacro di Bucha è stato deliberato. I
russi mirano ad eliminare il maggior numero possibile di ucraini. Dobbiamo fermarli e cacciarli via". Il mondo intero si indigna per le foto che mostrano civili torturati e massacrati durante il riposizionamento delle truppe russe.

Tra le vittime anche Oleksandr Sukhenko, ex calciatore del club Seagull Second League, ucciso insieme ai suoi genitori. Sua madre Olga Sukhenko era il capo del villaggio di Motyzhyn e suo padre Igor Sukhenko era il presidente della squadra di calcio locale Kolos. 

Le immagini diffuse sui media di tutto il mondo danno il senso del livello di atrocità che i soldati russi stanno usando sugli civili.