La Conferenza episcopale italiana avvia una campagna sul tema dei migranti. La priorità: "Accogliere i migranti non è sufficiente, occorre un approccio culturale, politico e pastorale ampio". Speciale attenzione a "migranti minorenni e le loro famiglie, le vittime di tratta e le fasce più deboli".
di Dario Cataldo
Alla luce dei continui e intensi flussi migratori, la Cei lancia un'iniziativa che mira al sostegno dei migranti, attraverso un livello "culturale e pastorale generale dei fenomeni migratori". Le finalità? Il "finanziamento e realizzazione di progetti mirati e concreti". Questo è l'obiettivo del progetto "Liberi di partire, liberi di restare”.
In concreto, dopo l'impegno profuso nel corso del Giubileo della Misericordia, la Cei constata che "le problematiche di fondo legate ai crescenti flussi migratori nel mondo – recita una nota – restano inalterate sia dal punto di vista concreto, sia dal punto di vista della percezione di tali fenomeni a livello culturale, mediatico, sociale”.
Continua il comunicato: "I grandi flussi migratori in atto di tali popolazioni, senza alcuna tutela dei loro diritti umani fondamentali, va ad inserirsi in una crisi internazionale ed europea sempre più pesante; i migranti sono diventati spesso ‘merce di scambio’ per scopi politici o per baratti governativi”.
L'invito è quello di non soffermarsi all'accoglienza: "Occorre un approccio culturale, politico e pastorale ampio”, secondo cui “è necessario allargare le strategie di intervento, anche le nostre, includendo un’attenzione e una progettazione a partire dalle realtà locali nei Paesi di origine, in quelli di transito e in Italia, che si vada ad aggiungere in modo organico a quanto già si sta facendo”.
di Dario Cataldo
Alla luce dei continui e intensi flussi migratori, la Cei lancia un'iniziativa che mira al sostegno dei migranti, attraverso un livello "culturale e pastorale generale dei fenomeni migratori". Le finalità? Il "finanziamento e realizzazione di progetti mirati e concreti". Questo è l'obiettivo del progetto "Liberi di partire, liberi di restare”.
In concreto, dopo l'impegno profuso nel corso del Giubileo della Misericordia, la Cei constata che "le problematiche di fondo legate ai crescenti flussi migratori nel mondo – recita una nota – restano inalterate sia dal punto di vista concreto, sia dal punto di vista della percezione di tali fenomeni a livello culturale, mediatico, sociale”.
Continua il comunicato: "I grandi flussi migratori in atto di tali popolazioni, senza alcuna tutela dei loro diritti umani fondamentali, va ad inserirsi in una crisi internazionale ed europea sempre più pesante; i migranti sono diventati spesso ‘merce di scambio’ per scopi politici o per baratti governativi”.
L'invito è quello di non soffermarsi all'accoglienza: "Occorre un approccio culturale, politico e pastorale ampio”, secondo cui “è necessario allargare le strategie di intervento, anche le nostre, includendo un’attenzione e una progettazione a partire dalle realtà locali nei Paesi di origine, in quelli di transito e in Italia, che si vada ad aggiungere in modo organico a quanto già si sta facendo”.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.