mercoledì, febbraio 15, 2017
Durante l'udienza in svolgimento presso una gremita aula Paolo VI, il Sommo Pontefice esorta all'umiltà.

di Dario Cataldo

“Nella mia terra quelli che si vantano li chiamano i pavoni”. Questo è quanto ha dichiarato Papa Francesco nella catechesi dell’udienza di oggi. Con la solita schiettezza che lo contraddistingue, ha ricordato che “fin da piccoli ci viene insegnato che non è una bella cosa vantarsi, ed è giusto – ha chiosato – perché vantarsi di quello che si è o di quello che si ha, oltre a una certa superbia, tradisce anche una mancanza di rispetto nei confronti degli altri, specialmente verso coloro che sono più sfortunati di noi”.

Riprendendo quanto si ribadisce nella Lettera ai Romani, però, “san Paolo ci sorprende, in quanto per ben due volte ci esorta a vantarci. Di cosa allora è giusto vantarsi?”, si è chiesto Francesco: “E come è possibile fare questo, senza offendere gli altri, senza escludere qualcuno?. Siamo invitati a vantarci dell’abbondanza della grazia di cui siamo pervasi in Gesù Cristo, per mezzo della fede”, la risposta.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa