Promette di far prendere “letteralmente” il volo ai selfie, rivoluzionando la mania dell’autoscatto. 

di Paolo Antonio Magrì 

È un drone quadricottero tascabile, facilmente inseribile nella cover dello smartphone, che può raggiungere un’altezza massina di 20 metri. Si chiama AirSelfie e da pochi giorni ha fatto capolino su Kickstarter, uno dei più famosi siti di raccolta fondi per progetti creativi. Dotato di microscopici motori brushless e un case in alluminio anodizzato, è una flying camera in grado di volare e inquadrare gli utenti con una fotocamera da 5 megapixel integrata, un nuovo modo per superare e integrare i selfie classici fino a oggi unicamente affidati, oltre che alla fotocamera frontale, alle capacità atletiche dell’utente o al supporto dei selfie stick.

AirSelfie è compatibile con le cover dei maggiori smartphone top di gamma come iPhone 6/6s/6s/6s Plus e 7/7Plus, nonché Huawei P9, Google Pixel e Samsung Galaxy S7. L’autonomia è di circa 3 minuti, ma è continuamente ricaricabile all’interno della cover: il ciclo di ricarica completa è di circa trenta minuti.

Per chi non possiede un telefonino top di gamma o vuole evitare la cover integrata, è possibile anche acquistare un apposito Power Bank che permette di effettuare fino a 20 ricariche complete, garantendo così oltre un’ora di volo. Il controllo di AirSelfie è consentito mediante un’app dedicata e una connessione WIFI tra drone e smartphone.

Il prezzo iniziale per questa prima fase di crowdfunding è di 179 euro. A regime, poi, dovrebbe aggirarsi intorno alle 300 euro.

Paolo Antonio Magrì
www.paoloantoniomagri.com