L'Italia, già certa del primato, chiude il girone E con un ko a Lilla (0-1) con l'Irlanda che compie il miracolo e passa come terza. 

Brutta prova delle riserve azzurre: Conte cambia otto undicesimi rispetto alla sfida con la Svezia, ma non trova le risposte che cercava. Pochissimo spettacolo, poco gioco, e per una volta anche poco agonismo. Il Belgio è secondo con l'1-0 alla Svezia (gol di Nainggolan). L'Italia, molto contratta, soffre il gioco fisico degli irlandesi. Murphy impegna seriamente Sirigu (21'), l'Irlanda reclama anche un rigore (44' fallo di Bernardeschi su McClean). Finale di gara esplosivo: palo di Insigne (77'),chance per Hoolahan (84'), poi il gol di Brady (85') .

Esplode la gioia irlandese: la squadra di O'Neill si qualifica agli ottavi e affronterà la Francia. Per gli  
azzurri appuntamento il 27 giugno a Saint Denis: c'è la supersfida con la Spagna. E servirà tutt'altra Italia.

Conte: nulla da rimproverare
"Sinceramente ho poco da rimproverare ai ragazzi. E' stata una partita molto fisica e tosta su un campo ai limiti della praticabilità", è comunque soddisfatto il ct Conte subito dopo l'indolore sconfitta contro l'Irlanda. "Ho avuto le risposte che cercavo -prosegue il tecnico-. Peccato averla persa quando pensavamo di averla in pugno. Tutti hanno dato risposte positive. Ora recuperiamo energie. Insigne? L'ho fatto entrare quando si sono allargate le difese e gli spazi, ma ripeto è stata una partita dura e fisica".