Funzionario turco: La polizia ha sparato a sospetti all'entrata Ataturk, in prossimità del terminale dell' aeroporto internazionale, prima del controllo di sicurezza. I due sospetti si sono fatti esplodere.

Attentato all'aeroporto Ataturk di Instabul in Turchia alle ore 22.10 ora locale del 28.06: sparatoria ed esplosioni.  La polizia ha sparato nella zona taxi per cercare di neutralizzare due attentatori kamikaze, che poi sarebbero riusciti a farsi esplodere.
I due attentatori suicidi si sarebbero fatti esplodere in prossimità dei controlli di sicurezza all'interno dello scalo (i primi controlli, non quelli in prossimità degli imbarchi). Le vittime sarebbero al momento 28 e una sessantina di feriti tra cui due poliziotti.

Un dipendente dell'aeroporto ha riferito ai microfoni della NBC che gli attentatori suicidi erano tre: "Il dipendente, che si è identificato come Omar, ha detto che ha sentito un'esplosione e poi ha visto la polizia tuffarsi su un uomo che poi si è fatto esplodere. La gente ha cercato di fermare un'altra persona che sembrava indossare esplosivi". Una terza esplosione è stata sentita all'esterno dell'aerostazione.
L'emittente nazionale turca TRT ha riferito che almeno uno degli uomini  era armato con un AK-47.

Il premier Renzi, impegnato in queste ore a Bruxelles per il vertice Ue, ha espresso, a nome del governo italiano, "un sentimento di vicinanza al popolo turco" per l'attentato all'aeroporto di Istanbul.

Un alto funzionario dell'antiterrorismo degli Stati Uniti ha detto a NBC News che l'attacco di Istanbul "si adatta al profilo ISIS, non al PKK." La prima evidenza è che il PKK avrebbe scelto un obiettivo turco e non internazionale.

Notizie in aggiornamento.