sabato, dicembre 24, 2011
Modificato in Olanda, sta diventando un incubo che terrorizza il mondo. Il governo americano invita le riviste scientifiche ad astenersi dal diffondere notizie che riguardano quello che potrebbe essere un flagello per l’intera razza umana

di Silvio Foini

Gli Usa hanno fatto pressioni significative sulle riviste specializzate di medicina affinché censurino il diffondersi di notizie sulle ricerche del super-virus dell'aviaria. Lo rivela il New York Times sottolineando come sia in assoluto la prima volta che negli Stati Uniti si verifica una richiesta del genere. Il motivo che ha spinto l'organo governativo a formulare tale richiesta è che la diffusione dei dettagli sulla ricerca di un ceppo influenzale particolarmente letale per la popolazione umana potrebbe allettare i bioterroristi, alla ricerca di armi per porre sotto ricatto i governi di tutto il mondo. Purtroppo il governo americano non ha la possibilità legale di porre un veto a pubblicazioni del genere, quindi si è rivolto, attraverso il National Science Advisory, al buon senso ed alla responsabilità di dette riviste scientifiche.

Il direttore di una delle più prestigiose, Nature e Science, ha dato la sua disponibilità a non diffondere elementi delicati degli studi in questione, chiedendo però l'assicurazione del governo a comunicare i risultati delle sperimentazioni agli scienziati che ne facciano richiesta.

Del super-virus in questione, l'H5N1 (una modificazione genetica di quello dell'aviaria), ci eravamo già interessati in un nostro precedente articolo, dove riportavamo i pareri di illustri scienziati italiani: con 5 modificazioni genetiche gli scienziati dell'Erasmus Medical Centre di Rotterdam hanno trasformato il virus dell'aviaria, già di per sé letale, in un virus che non lascia scampo a chi ne viene colpito e, in più, altamente contagioso. Lo stesso scienziato che ha testato il virus in laboratorio ha definito l'H5N1 come uno dei più pericolosi al mondo.

Già un mese fa la notizia aveva suscitato molte polemiche nel mondo della comunità scientifica perché alcuni scienziati, esperti di bioterrorismo, bocciavano l'ipotesi di pubblicazione dei dati scientifici. E in effetti è auspicabile un freno nella diffusione di certe notizie.

Intanto un altro spettrale scenario di distruzione di massa ha cominciato ad aggirarsi per il pianeta…

Sono presenti 17 commenti

Paul Leonhart ha detto...

già che ci siamo perche non produrre forme letali anche di raffreddore, mal di denti e testa? così tanto per "ammazzare" il tempo...
è proprio vero ciò che dice quel caro vecchio libro...Ecclesiaste(quelet) 8:9 "Tutto questo ho visto, e il mio cuore si applicava a ogni opera che è stata fatta sotto il sole, [durante] il tempo che l’uomo ha dominato l’uomo a suo danno."

Anonimo ha detto...

facciamoci del male............mah

cristian ha detto...

Perche' l'uomo e'una testa di c, . . . Perche'l'uomo e'una testa di c. . . . Perche' l'uomo e'una testa di c. . . . Nessuno lo puo' negar.

Anonimo ha detto...

dovrebbero fare un virus che uccide solo chi è egoista. rimarrebbero si e no 200 umani al mondo.

Anonimo ha detto...

Meglio crearlo e studiarlo per tempo che aspettare che ci prenda di sorpresa e "pregare" di non morire..

lucaeida ha detto...

caro virus...prendi la strada di montecitorio!!!

Anonimo ha detto...

Se esiste realmente la possibilità che i terroristi lo vogliano ed è vero che gli americani non vogliono che vengano pubblicate notizie... perché tu hai pubblicato tutti i dati? Perché hai dato una mano ai terroristi?

Anonimo ha detto...

Perchè? Rispondendo al commento sopra: il giornalista che ha scritto l'articolo ha solo fatto informazione anche per te che forse eri all'oscuro della faccenda. non ha dato certo la ricetta!

Anonimo ha detto...

Aspettiamo e SPERIAMO...

Anonimo ha detto...

Non vedo l'utilitànel modificare un virus e renderlo piùpericoloso... e poi chi ci dice che tra gli scienziati in questione non ci siano terroristi? ... siamo rovinati.....

Anonimo ha detto...

la notizia e' reale e molto pericolosa,ma dietro tutto questo non ce altro ke una enorme setta massonica satanica ke entro il 2050 vuole praticamente portare l'umanita' dagli attuali 6miliardi e rotti,a 1miliardo!e quale modo migliore di decimare la popolazione con guerre,fame,carestia,e virus letali!informatevi bene,su ki ce REALMENTE SOTTO xke il mondo intero e' in FORTE PERICOLO!

Anonimo ha detto...

per chi ha chiesto a che serve modificare i virus e "renderli" letali... forse dovresti ragionare un attimo e pensare che magari lo facciano per monitorare il virus, i suoi mutamenti naturali, e magari creare in tempo un vaccino?

Anonimo ha detto...

E' troppo facile dire che gabbia di matti..........NO!NO!NO!...E'meglio dire che'CHE MONDO DI PAZZI!!!!!!

Anonimo ha detto...

Che il Signore appena nato porti pace e saggezza in questo povero mondo e ci difenda dal male e da chi lo continua a fare!

Anonimo ha detto...

..l uomo non e in grado ei autogovernarsi ...fa malattie per vendere i farmaci .. Fa guerre percsfariati motivi .. Fa crisi economiche per arricchire i strapotenti del mondo a scapito di quellicpiu deboli ..e non dimentichiamo chi ha finanziato i grandi dittatori del 900 ..fatevi una ricerca .. ..ormai e chiaro palese ..e come uno specchio della verita .. l uomo non sa governarsi

Anonimo ha detto...

Anche questa crisi mondiale fa parte di un piano perverso. Se qualcuno non comincia a prendere sul serio questa manica di farabutti speculatori a affaristi ci troveremo con il sedere per terra e senza neanche un cuscino sotto!
Adesso é ora di finirla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

A questo punto ben venga il 2012 così tanto non si può andare avanti.
Tutti a quel paese se hanno ragione i vecchi Maia!

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa