Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa 4.1 tra Umbria e Lazio, in provincia di Terni, nella zona dell'orvietano, al confine con il Lazio. 

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata in provincia di Terni, nella zona dell'orvietano, al confine con il Lazio. Lo riferisce l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il movimento tellurico è stato chiaramente avvertito dalla popolazione, ma al momento i vigili del fuoco non segnalano danni. L'epicentro è stato individuato tra Castel Giorgio, Castel Viscardo (Terni) e S. Lorenzo Nuovo (Viterbo), a una profondità di 15 chilometri.

Come detto, il movimento tellurico è stato chiaramente avvertito dalla popolazione in una vasta area, inclusa la Toscana. Secondo i dati dell'Ingv, le località più vicine all'epicentro del terremoto sono Castel Giorgio, San Lorenzo Nuovo, Castel Viscardo e nel Lazio Bolsena, Grotte di Castro e Acquapendente.

Molte persone sono scese in strada a Orvieto e negli altri centri. Il centralino dei vigili del fuoco è stato inondato di telefonate, molto panico ma nessun danno reale.