sabato, giugno 13, 2015
Requisitoria al processo d'appello per l'omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana uccisa e poi nascosta in un pozzo. 

Il sostituto procuratore generale di Taranto Montanaro ha chiesto di confermare la condanna all'ergastolo per Cosima Serrano e la figlia Sabrina Misseri a fine requisitoria al processo d' appello per l'omicidio di Sarah Scazzi. Il pg ha chiesto anche conferma delle condanne di primo grado ad altri 6 imputati: Michele Misseri (8 anni), Carmine Misseri (6 anni) e 4 presunti favoreggiatori (Vito Russo jr, ex legale Sabrina, 2 anni), Giuseppe Nigro (1 anno e 4 mesi), Antonio Colazzo e Cosima Prudenzano (un anno ciascuno).

Secondo il rappresentante dell'accusa il movente del delitto è da ricercare in una "esplosione di rabbia e di gelosia di Sabrina nei confronti di Sarah, di rabbia anche da parte di Cosima, che ha rapporti astiosi con la sorella Concetta".

Aggiunge il pg: "Al momento dell'omicidio Michele Misseri è in garage, tant'è che non sa come è stata uccisa Sarah, non conosce le modalità, non sa qual è l'arma, sbaglia quando gli viene chiesto di spiegarlo dagli investigatori".


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