"Tfr? Si parli con i sindacati” 



“Siamo nell'autonomia dei gruppi parlamentari, ma il punto di fondo è che con qualsiasi strumento si abbia chiarezza di come sarà il decreto delegato. Con un tema così delicato non possiamo lasciare nell'inconoscibile quello che avverrà. Il problema di merito sia quello di occuparci di investimenti che diano lavoro, usare il contratto a tutele progressive per unificare davvero, allargare gli ammortizzatori senza promettere cose che non possono esistere perché non siamo la Danimarca, e di aprire un negoziato per scambiare partecipazione dei lavoratori ad una flessibilità da contrattare a livello aziendale.” Lo dice Pier Luigi Bersani a Radio 24 commentando il no dei senatori della minoranza del Pd all'ordine del giorno sull'articolo 18. “Avere invece puntato a risollevare il tema dell'articolo 18 che abbiamo cambiato due anni fa – continua a Radio 24 - è stato un errore piuttosto grave che ha deviato la discussione".  

Non farete cadere il governo? Domanda Elisabetta Fiorito di Radio 24. 
"Per l'amor di Dio, qui siamo leali non ci spieghino i neofiti come ci si comporta in una ditta, combattiamo fino alla fine dopo di che siamo leali". Anche i sindacati hanno detto no al tfr in busta paga. "Sono temi delicati che andrebbero affrontati con cautela, - conclude Bersani a Radio 24 - ma il tema di fondo è che stiamo parlando di soldi dei lavoratori, la prima chiacchiera la si fa con i rappresentanti dei lavoratori."