“All’Arpal hanno sbagliato previsioni, ma non sono dei maghi”. “Grillo a Genova? L’ultima volta prese un sacco di insulti” 

“Ho parlato a lungo con l’Arpal, non è che sono dei maghi, sono dei previsori”. Lo ha detto Claudio Burlando, presidente della regione Liguria, a 24 Mattino di Alessandro Milan su Radio 24. “Queste persone - ha detto Burlando riferendosi all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure - che lavorano da vent’anni in questo campo, hanno gestito in questi ultimi anni dieci emergenze e le hanno azzeccate tutte. Questa volta, i modelli e gli strumenti di cui dispongono hanno individuato correttamente una perturbazione violenta ma hanno individuato anche un’attenuazione del fenomeno dopo il periodo di giovedì mattina. Non sono riusciti a individuare correttamente quell’ondata violenta di giovedì sera”. Burlando ha dichiarato inoltre che è “impossibile” prevedere questi fenomeni con esattezza assoluta perché il golfo di Genova è una “realtà complicatissima, con l’impossibilità di mettere le centraline in mare. In Pianura padana – ha spiegato - le metti in terra ovunque, qui le mettiamo lungo la costa ma in mare non le puoi mettere”. Infine il presidente della regione Liguria ha concluso: “Cosa le devo dire? Secondo lei è possibile prevedere sempre il tempo? Non credo, no. Ne hanno azzeccate dieci su dieci. Le ultime dieci”.

“Grillo a Genova? L’ultima volta che venne si prese un sacco di insulti perché i genovesi sono persone serie, molto più serie di lui”.  Rincara Burlando: “Grillo ha annunciato che sarebbe venuto oggi - ha aggiunto Burlando - ma ha anche annunciato che non viene più”.