Il presidente Usa Obama annuncia al Congresso il dispiegamento di 275 militari a protezione dell'ambasciata americana a Bagdad, in Iraq, dopo l'avanzata delle forze jihadiste nel Paese.

"Queste forze - scrive Obama in una lettera - saranno a protezione dei cittadini e dei beni Usa e sono equipaggiate per combattere, se necessario". Il personale militare entrerà in Iraq con il consenso del governo locale, precisa. L’ambasciata rimane per ora aperta e resterà all’opera la maggioranza del personale. Dopo aver schierato 2 portaerei a propulsione nucleare, la Uss Harry Truman (alla fonda a Manama in Bahrein come ammiraglia della V Flotta) e la Uss George W. Bush, insieme alle loro squadre formate da diversi incrociatori e cacciatoperdinieri lanciamissili, ieri è giunta nel Golfo anche la nave da trasporto anfibio “Uss Mesa Verde” .

La nave militare trasporta 550 marines, mezzi da sbarco e velivoli da trasporto truppe MV-22 Osprey (convertiplani che decollano e atterrano come elicotteri ma una volta in aria volano come aerei tradizionali).