Intervento Usa in Nigeria per liberare le ragazze rapite dal gruppo integrasista islamico Boko Haram 

Un abominio "oltraggioso e straziante". Barack Obama ha definito così il sequestro di 276 ragazze da una scuola in Nigeria la notte del 14 aprile ad opera dei jihadisti Boko Haram. Obama, che ha disposto l'invio di agenti dell'Fbi e uomini delle forze speciali in Nigeria rispondendo all'appello del presidente Goodluck Jonathan, ha promesso che gli Usa "faranno tutto quanto è in loro potere" per portare a casa le giovani.