Dopo una campagna elettorale durata 45 giorni, Bersani vince le primarie del Pd con circa il 60% dei consensi, avviandosi così a guidare il centrosinistra alle elezioni poltiche che si terranno nella primavera 2013. 

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Sarà Pierluigi Bersani il nuovo candidato premier per il Pd alle prossime elezioni politiche che si svolgeranno nella primavera del 2013. Infatti già la prima metà dei seggi scrutinati confermano quanto già annunciato dalle proiezioni: il segretario del partito democratico è in netto vantaggio rispetto al sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Bersani perde soltanto in Toscana, mentre nelle restanti regioni si conferma in netto vantaggio, con punte del 76% in Calabria. Renzi, a pochi minuti dall'uscita dei primi dati, scrive su Twitter: "Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme. Grazie di cuore a tutti".

Ma il comitato di Matteo Renzi, riunito alla Fortezza da Basso, rimane un pò deluso e amareggiato per i risultati del ballottaggio che, alle 21, vedono il sindaco di Firenze ottenere il 41,6% dei consensi contro il 58,4% di Bersani. Matteo Renzi commenta così la sua sconfitta: "Oggi dobbiamo dire a noi stessi che la nostra idea non è stata vincente, noi abbiamo perso, anzi io ho perso. Non basta aver recuperato qualcosa e a chi mi dice di essere allegro perchè ho vinto lo stesso, dico che dobbiamo essere seri e non raccontare cose non vere, come spesso avviene nella politica italiana: non eravamo qui per dare testimonianza... volevamo vincere!".