A tre anni dal sisma, inaugurato a Fonteavignone un nuovo centro di comunità realizzato con il contributo delle Caritas lombarde

di Silvio Foini

Sono passati tre anni da quel 6 aprile 2009 in cui un violento terremoto devastò L’Aquila e altre zone dell’Abruzzo. La Caritas Italiana si attivò prontamente per dare sostegno e solidarietà alle popolazioni colpite. E continua a restare accanto alla popolazione locale: martedì 17 aprile nel pomeriggio, a Fonte Avignone nel comune di Rocca di Mezzo (AQ), è stato inaugurato il Centro di comunità “Madonna, fonte di pace” realizzato da Caritas Italiana con il contributo delle Caritas diocesane della Lombardia. Si tratta di una struttura di 160 mq da utilizzare come luogo di unione promozione delle attività sociali, culturali, pastorali e ricreative, per rafforzare il tessuto sociale favorendo solidarietà, condivisione e partecipazione.

All'inaugurazione sono intervenuti l’arcivescovo de L’Aquila Mons. Giuseppe Molinari, il Presidente di Caritas Italiana Mons. Giuseppe Merisi, i parroci don Renzo D’Ascenzo e don Manuel Pino Cepeda e il direttore di Caritas Italiana don Francesco Soddu. In rappresentanza della Delegazione regionale delle Caritas della Lombardia era presente don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana. “Siamo soddisfatti – dice don Roberto – nel vedere realizzata un'altra delle opere che come Delegazione Caritas della Lombardia abbiamo sostenuto. Un'opera che risponde a un bisogno della comunità. Il sisma ha creato, anche nelle relazioni umane, una sorta di scollamento. Il Centro di comunità, insieme ad un luogo fisico di aggregazione ritrovato, è importante anche e soprattutto nell'ottica della relazione tra le persone”.