giovedì, novembre 26, 2009
L'ex presidente del Lazio si rivolge al Papa: "Chiedo perdono". No comment dal Vaticano: è vicenda personale.

Adnkronos - L'ex governatore del Lazio si è rivolto al Papa attraverso una lettera indirizzata nei giorni scorsi al Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone in cui implora l'indulgenza del Pontefice. Ma dai Sacri Palazzi nulla trapela né del contenuto della missiva né dell'intenzione o meno della Chiesa di compiere un gesto di perdono. Così, dopo il percorso spirituale portato avanti nel silenzio della cella dell'abbazia di Montecassino, dove si è rifugiato a pregare e riflettere per due settimane lontano dal clamore e dalle telecamere, Marrazzo ha deciso di rivolgersi direttamente al Papa implorando la sua indulgenza e il perdono di Dio. E lo ha fatto scrivendo una lunga lettera-confessione che sarebbe approdata nei giorni scorsi sul tavolo dell'amico Segretario di Stato Tarcisio Bertone. Nelle sue mani infatti l'ex governatore avrebbe messo la missiva implorandolo di far giungere a Benedetto XVI il suo pentimento sincero.
Dai Sacri Palazzi per ora nulla trapela del contenuto della lettera né dell'intenzione o meno della Chiesa di compiere un gesto di indulgenza. "No comment", è la risposta d'Oltretevere. E in ogni caso "si tratterebbe di una cosa molto personale, dunque non ci sono commenti da fare né in un senso né nell'altro".

A commentare l'iniziativa dell'ex collega di giunta è intanto il vice presidente della Regione Lazio, Esterino Montino: "Non sapevo della volontà di Piero di scrivere al Papa, però ne capisco il sentimento e la profondità del messaggio. E' una scelta che va rispettata".


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa