Il Consiglio dei “Guardiani della Costituzione”, al termine di un riconteggio parziale dei voti (circa il 10%), ha confermato la vittoria di Mahmud Ahmadinejad nelle elezioni presidenziali del 12 Giugno
Agenzia Misna - Pur essendo stata annunciata da alcuni mezzi d’informazione una “catena umana” di protesta nelle strade di Teheran, non è chiaro stasera se e quali reazioni siano in corso nel paese dopo la notizia che il Consiglio dei “Guardiani della Costituzione”, al termine di un riconteggio parziale dei voti (circa il 10%), ha confermato la vittoria di Mahmud Ahmadinejad nelle elezioni presidenziali del 12 Giugno, senza sostanziali modifiche del numero di preferenze; in un distretto di Teheran sembra che il riconteggio abbia anzi assegnato al presidente qualche preferenza in più rispetto al primo spoglio. Il ministro responsabile dei servizi di ‘intelligence’, Gholamhossein Mohseni-Ejei, aveva già ieri smentito che il risultato delle elezioni potesse essere stato modificato da qualsiasi tipo di manipolazione, sostenendo invece che le accuse formulate da fonti straniere tra cui gli Stati Uniti hanno lo scopo di destabilizzare il paese. Alcuni ‘blog’ sostengono che per le strade della capitale iraniana sarebbero presenti in queste ore molti manifestanti ma non è possibile avere conferme certe e affidabili della situazione effettiva. Una conferma dell'inaffidabilità di molte informazioni circolanti viene dalla smentita che il principale esponente dell'opposizione, Mir Hossein Mussavi, è stato costretto a fare a proposito di un suo mai avvenuto arresto. Sulla maggior parte dei mezzi d'informazione on-line non occidentali, scarse sono le tracce della ridda di voci che continuano a descrivere la protesta antigovernativa. La notizia dei risultati del nuovo spoglio ha fatto oggi seguito a quella del rilascio di cinque degli otto o nove dipendenti dell’ambasciata inglese fermati ieri per accertamenti e interrogatori relativi a loro presunte attività di favoreggiamento delle proteste; i rimanenti verrebbero tuttora interrogati.
Agenzia Misna - Pur essendo stata annunciata da alcuni mezzi d’informazione una “catena umana” di protesta nelle strade di Teheran, non è chiaro stasera se e quali reazioni siano in corso nel paese dopo la notizia che il Consiglio dei “Guardiani della Costituzione”, al termine di un riconteggio parziale dei voti (circa il 10%), ha confermato la vittoria di Mahmud Ahmadinejad nelle elezioni presidenziali del 12 Giugno, senza sostanziali modifiche del numero di preferenze; in un distretto di Teheran sembra che il riconteggio abbia anzi assegnato al presidente qualche preferenza in più rispetto al primo spoglio. Il ministro responsabile dei servizi di ‘intelligence’, Gholamhossein Mohseni-Ejei, aveva già ieri smentito che il risultato delle elezioni potesse essere stato modificato da qualsiasi tipo di manipolazione, sostenendo invece che le accuse formulate da fonti straniere tra cui gli Stati Uniti hanno lo scopo di destabilizzare il paese. Alcuni ‘blog’ sostengono che per le strade della capitale iraniana sarebbero presenti in queste ore molti manifestanti ma non è possibile avere conferme certe e affidabili della situazione effettiva. Una conferma dell'inaffidabilità di molte informazioni circolanti viene dalla smentita che il principale esponente dell'opposizione, Mir Hossein Mussavi, è stato costretto a fare a proposito di un suo mai avvenuto arresto. Sulla maggior parte dei mezzi d'informazione on-line non occidentali, scarse sono le tracce della ridda di voci che continuano a descrivere la protesta antigovernativa. La notizia dei risultati del nuovo spoglio ha fatto oggi seguito a quella del rilascio di cinque degli otto o nove dipendenti dell’ambasciata inglese fermati ieri per accertamenti e interrogatori relativi a loro presunte attività di favoreggiamento delle proteste; i rimanenti verrebbero tuttora interrogati.| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.