sabato, maggio 30, 2009
Nel paese ci sono ancora 600 mila schiavi, quasi un quinto della popolazione

PeaceReporter - Una Ong della Mauritania, fondata dal figlio di uno schiavo e da un ex proprietario di schiavi, ha vinto l'Anti-Slavery International Award di quest'anno. Il premio verrà consegnato mercoledì prossimo a Londra. Fra le motivazioni che hanno portato all'assegnazione, Anti-Slavery International ha addotto gli importati risultati conseguiti nel 2007, che hanno portato alla criminalizzazione della pratica. Nonostante questo, però, dal 2007 nessuno è mai stato arrestato o portato davanti ad un tribunale per riduzione in schiavitù. In Mauritania esistono ancora 600 mila schiavi, un quinto della popolazione, anche se Nouachkott continua a smentire il fenomeno. "Sos Esclaves opera in un contesto estremamente ostile, dove le autorità possono essere profondamente intolleranti verso coloro che le mettono in discussione" si legge nella motivazione del premio. Boubacar Messaoud, che ha fondato il gruppo nel 1995, è stato arrestato tre volte e nell'aprile scorso è stato picchiato dalla polizia fino a perdere i sensi, durante una manifestazione contro la schiavitù. E, ha aggiunto il direttore di Anti-Slavery International, il colpo di stato, avvenuto in Mauritania lo scorso agosto, ha peggiorato la situazione e ha rinnovato la violenza contro gli attivisti.
Boubacar Messaoud, figlio di uno schiavo, secondo la legge tradizionale avrebbe dovuto seguirne le sorti, ma, ha dichiarato ad un giornalista della Bbc che lo ha intervistato "insieme con alcuni amici, ho realizzato che la schiavitù è estremamente ingiusta e che non dovevamo rispettare la legge tradizionale della società mauritana. Di conseguenza io mi considero un uomo libero ed indipendente, e rifiuto di accettare questa legge che ha cercato di condizionarmi sin dalla nascita".

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa