Roma, 17 gennaio: manifestazione di Amnesty International per chiudere Guantánamo. Attivati per dare voce a un prigioniero!
Amnesty International - Diventa una delle 257 persone che sfileranno a Roma in tuta arancione, rappresentando i 257 prigionieri di Guantánamo. Ogni partecipante avrà il nome del detenuto che rappresenterà durante la manifestazione; in piazza verranno poi distribuite le tute arancioni, simbolo del centro di detenzione. Il corteo sfilerà in direzione via Veneto fino all'Ambasciata Usa, dove saranno letti brani del volume "Poesie da Guantánamo". Dopo 7 anni, a Guantánamo 257 persone restano ancora detenute, senza alcuna accusa e con poche speranze di essere sottoposte a un processo equo. Nonostante l'indignazione della comunità internazionale, queste persone sono trattenute in condizioni crudeli, inumane e degradanti. Tra loro vi sono anche detenuti dei quali è stato autorizzato il rilascio.
L'appuntamento è a Roma sabato 17 gennaio in Piazza della Repubblica, alle ore 15. L'arrivo è previsto alle 17 a Via Veneto, nei pressi dell'Ambasciata degli Stati Uniti.
Scrivi all'indirizzo action@amnesty.it per ricevere tutte le informazioni sulla manifestazione, o per aderire e ricevere il nome del detenuto, oppure chiama il numero 06 4490258.
"Anche se il dolore della ferita aumenta,
Ci sarà un rimedio per curarlo.
Anche se il tempo della prigionia perdura,
Ci sarà un giorno in cui usciremo."
(Siddiq Turqestani, ex detenuto di Guantánamo)
Amnesty International - Diventa una delle 257 persone che sfileranno a Roma in tuta arancione, rappresentando i 257 prigionieri di Guantánamo. Ogni partecipante avrà il nome del detenuto che rappresenterà durante la manifestazione; in piazza verranno poi distribuite le tute arancioni, simbolo del centro di detenzione. Il corteo sfilerà in direzione via Veneto fino all'Ambasciata Usa, dove saranno letti brani del volume "Poesie da Guantánamo". Dopo 7 anni, a Guantánamo 257 persone restano ancora detenute, senza alcuna accusa e con poche speranze di essere sottoposte a un processo equo. Nonostante l'indignazione della comunità internazionale, queste persone sono trattenute in condizioni crudeli, inumane e degradanti. Tra loro vi sono anche detenuti dei quali è stato autorizzato il rilascio.L'appuntamento è a Roma sabato 17 gennaio in Piazza della Repubblica, alle ore 15. L'arrivo è previsto alle 17 a Via Veneto, nei pressi dell'Ambasciata degli Stati Uniti.
Scrivi all'indirizzo action@amnesty.it per ricevere tutte le informazioni sulla manifestazione, o per aderire e ricevere il nome del detenuto, oppure chiama il numero 06 4490258.
"Anche se il dolore della ferita aumenta,
Ci sarà un rimedio per curarlo.
Anche se il tempo della prigionia perdura,
Ci sarà un giorno in cui usciremo."
(Siddiq Turqestani, ex detenuto di Guantánamo)
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.