martedì, aprile 17, 2018
La tv di Stato siriana afferma che gli ispettori dell'Opac sono entrati a Duma accompagnati dalla polizia siriana presente sul posto.

Gli ispettori dell'Opac sono entrati a Duma, la città siriana colpita da un presunto attacco chimico il 7 aprile scorso, per accertare quanto accaduto, ha annunciato la tv di stato siriana.

Da giorni si attendeva l'avvio della missione degli esperti giunti venerdì scorso a Damasco. La Russia riteneva che sarebbero entrati domani nel sito siriano, mentre il ministero degli Esteri francesi paventava l'ipotesi che prima del loro ingresso sarebbero state fatte sparire le prove.

I militari russi dicono di aver trovato un laboratorio a Duma usato dai miliziani per fabbricare armi chimiche.
"Un laboratorio chimico e un deposito di sostanze chimiche sono stati trovati durante un'ispezione a Duma", ha detto alla tv Rossiya-24 Alexander Rodionov, un portavoce delle truppe radiologiche, chimiche e biologiche in Siria. "Durante l'ispezione, gli specialisti hanno scoperto sostanze chimiche bandite. Inoltre hanno trovato un contenitore di cloro simile a quello usato dai miliziani per mettere in scena il falso attacco chimico", ha detto Rodionov secondo Interfax. "Si può concludere - ha aggiunto ancora Rodionov - che questo laboratorio è stato usato dai gruppi armati illegali per creare agenti tossici".

Inoltre secondo quanto afferma la tv di Stato siriana citando fonti militari, sono stati trovati 30 cadaveri a Duma, in una fossa comune.



Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa