Quarta edizione de “Il compleanno di Paolo”, l’evento organizzato dalle Agende Rosse per ricordare il compianto giudice ucciso dalla Mafia.
Un nome e un cognome che racchiudono valori ben precisi, talmente forti e indelebili nella memoria collettiva, che neanche il tempo riesce a scalfire. Nel giorno del suo compleanno – oggi avrebbe compiuto 77 anni – Paolo Borsellino è ricordato attraverso un evento giunto alla Quarta edizione, organizzato dalle Agende Rosse, il movimento promosso dal fratello Salvatore nel 2009.
Presso i locali del Teatro Santa Cecilia di Palermo, oggi alle 21, si svolgerà una serata in cui diversi personaggi di diversa estrazione geografica e artistica, si spenderanno nel nome del Magistrato ucciso da Cosa Nostra il 19 Luglio del 1992.
Il tutto mentre i figli del Giudice palermitano, Manfredi, Lucia e Fiammetta, diffidano l’associazione “Paolo Borsellino onlus” a utilizzare il nome del padre. Un’azione ritenuta obbligata dai familiari, vista la proliferazione di molteplici associazioni che usano un nome altisonante.
Dalla diffida si evince la totale estraneità dei parenti di Borsellino alla costituzione della Onlus, tanto da opporsi ad essa in ambito giudiziario. Aldilà delle beghe e dei consensi negati, i valori che hanno contraddistinto la vita di un uomo integerrimo sono patrimonio collettivo, che a partire dai figli si irradiano su tutta la comunità.
di Dario Cataldo
Un nome e un cognome che racchiudono valori ben precisi, talmente forti e indelebili nella memoria collettiva, che neanche il tempo riesce a scalfire. Nel giorno del suo compleanno – oggi avrebbe compiuto 77 anni – Paolo Borsellino è ricordato attraverso un evento giunto alla Quarta edizione, organizzato dalle Agende Rosse, il movimento promosso dal fratello Salvatore nel 2009.
Presso i locali del Teatro Santa Cecilia di Palermo, oggi alle 21, si svolgerà una serata in cui diversi personaggi di diversa estrazione geografica e artistica, si spenderanno nel nome del Magistrato ucciso da Cosa Nostra il 19 Luglio del 1992.
Il tutto mentre i figli del Giudice palermitano, Manfredi, Lucia e Fiammetta, diffidano l’associazione “Paolo Borsellino onlus” a utilizzare il nome del padre. Un’azione ritenuta obbligata dai familiari, vista la proliferazione di molteplici associazioni che usano un nome altisonante.
Dalla diffida si evince la totale estraneità dei parenti di Borsellino alla costituzione della Onlus, tanto da opporsi ad essa in ambito giudiziario. Aldilà delle beghe e dei consensi negati, i valori che hanno contraddistinto la vita di un uomo integerrimo sono patrimonio collettivo, che a partire dai figli si irradiano su tutta la comunità.
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.