Si avvicina il fatidico giorno delle elezioni presidenziali statunitensi e cresce la corsa a chi dei candidati piazza le indiscrezioni più eclatanti.

di Dario Cataldo
 
Nella girandola delle diffamazioni e dei discrediti per distruggere politicamente l'avversario politico, è il turno di Donald Trump, già noto per le sue uscite edulcorate. "Ho paura che le elezioni saranno truccate", ha detto il candidato repubblicano durante un incontro a Columbus. Trump ha evocato sempre più voci secondo le quali le elezioni potrebbero non svolgersi regolarmente, senza però fornire alcuna prova .

La frase giunge dopo le insinuazioni del Magnate secondo le quali i democratici avrebbero gestito le primarie in modo da consentire a Hillary Clinton di battere Bernie Sanders con delle mail inviate dal comitato democratico che invitavano a votare per Clinton.

Nella partita a scacchi in corso, non mancano le mosse della controparte, che utilizzando la stampa, scredita il Miliardario mostrando un lato che forse doveva restare celato ad una parte del suo elettorato. Si fa sapere in sostanza che Trump sarebbe stato esonerato dal servizio militare 5 volte, 4 per motivi di studio e una per motivi di salute.

Gli esoneri che gli hanno evitato la guerra in Vietnam, croce e delizia della recente storia a stelle e strisce. Stando alla cronaca, l'esonero per motivi medici sarebbe legato a problemi al tallone. Il tutto ha consentito a Trump - ultimati gli studi - di andare subito a lavorare con il padre e costruire quello che sarebbe stato il suo attuale impero economico.