sabato, luglio 30, 2016
Secondo caso di violazione informatica ai danni del partito democratico statunitense, per cui l'Fbi accusa gli stessi hacker russi.

L'Fbi sta esaminando segnalazioni di possibili intrusioni da parte di hacker di sistemi informatici legati alla campagna della candidata democratica per la presidenza Hillary Clinton. Lo riferiscono diversi media americani, tra cui la Cnn e il New York Times, sottolineando che la cyber-intrusione in dati della campagna di Hillary potrebbe essere opera di hacker russi.

Secondo le autorità, l'obiettivo della violazione sarebbero stati i dati relativi ai donatori di soldi per finaziare la campagna elettorale.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa