La conferma del professor Zangrillo all'Ansa. Dopo l'intervento a cuore aperto subito ieri, Berlusconi "ha passato una notte assolutamente tranquilla e tutto procede secondo le attese". L'ex premier resterà per altre 48 ore in terapia intensiva.

Notte tranquilla per Silvio Berlusconi all'ospedale San Raffaele dopo l'intervento di quattro ore a cuore aperto subito ieri. Intervento che - hanno spiegato i medici - non ha dato alcun problema e si è concluso per il meglio. Ai microfoni Ansa, il professor Zangrillo, medico personale dell'ex cavaliere e direttore dell'Anestesia e rianimazione al San Raffaele, ha confermato: "ha passato una notte assolutamente tranquilla e tutto procede secondo le attese".

Ieri l'operazione, durata quattro ore, per la sostituzione della valvola aortica mal funzionante. Per farlo, come richiede questo tipo di procedura, i medici hanno fermato per circa un'ora il cuore di Berlusconi e utilizzato un'apparecchiatura particolare per garantire la circolazione extracorporea del sangue.

Intervento eseguito senza intoppi, come ha spiegato il chirurgo Ottavio Alfieri:"L'intervento è stato portato a termine senza complicazioni, tecnicamente è andato tutto come previsto". Il leader di Forza Italia tornerà nella sua stanza al sesto piano del padiglione D solo tra un paio di giorni, quando avrà superato la prima fase post-operatoria: ora si trova nel reparto di terapia intensiva chirurgica dove resterà 48 ore affinché i medici possano monitorarne costantemente le condizioni.

A fargli visita ieri, appena giunto in terapia intensiva, la compagna Francesca Pascale, Mariarosaria Rossi, l'avvocato Niccolò Ghedini ed il fratello Paolo, che a intervento concluso ha commentato: "Eravamo sereni prima, e siamo ancora più sereni adesso. Sono sicuro che supererà anche questa prova e tornerà fra noi come è sempre stato".