Il medico personale di Berlusconi: "Stanno procedendo positivamente gli accertamenti clinico-diagnostici programmati".

"Si conferma che il quadro clinico generale è buono e che gli accertamenti clinico-diagnostici stanno procedendo positivamente". Così il medico personale di Silvio Berlusconi, Alberto Zangrillo, nel bollettino dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove l'ex premier è ricoverato  per uno scompenso cardiaco occorsogli nell'utimo fine settimana, in coincidenza con la chiusura della tornata elettorale.

Nella giornata di ieri si era diffusa la notizia che Silvio Berlusconi fosse ricoverato in via precauzionale nella clinica milanese dopo un lieve scompenso di tipo cardiaco. "Niente di grave", avevano da subito assicurano i suoi più stretti collaboratori.

La scelta del ricovero sarebbe stata suggerita sia dall'età dell'illustre paziente (a settembre compirà 80 anni), che per l'affaticamento accumulato nel corso della campagna elettorale. Già domenica sera, infatti, sarebbero stati avvertiti segni di stanchezza.

Segni che si sarebbero intensificati nel corso della settimana, per cui il professor Zangrillo, avrebbe consigliato alcuni accertamenti in ospedale, dove si prevede che resterà un paio di giorni.

Dopo la notte, trascorsa tranquillamente, oggi le visite di parenti e collaboratori: il presidente Mediaset Fedele Confalonieri, l'avvocato Niccolò Ghedini ed i figli Barbara, Pier Silvio e Marina. Presente anche la compagna Francesca Pascale, giunta assieme alla senatrice Maria Rosaria Rossi. Anche il premier Matteo Renzi si è voluto assicurare personalmente delle condizioni del leader di Forza Italia, a cui sono giunti messaggi di auguri da vari esponenti del mondo politico.