Una strage che non ha fine continua a riempire il mare di morti innocenti, tra cui donne e bambini.

Sono circa 4 mila le persone morte nel tentativo di raggiungere via mare l'Europa dall'inizio della crisi dei profughi.Lo ha detto Sabine Freizer,dell'Ufficio regionale Europa e Asia centrale dell'Onu per l'eguaglianza di genere,a Istanbul in un convegno per l'8 marzo. "Circa un milione di persone è arrivato finora in Europa" e "la maggioranza di quelli che hanno intrapreso viaggi sui barconi sono donne e bambini", ha spiegato l'esperta, aggiungendo che "molte donne sono soggette a violenze sia nel Paese d'origine sia durante il viaggio"