Putin ha sollecitato "un dialogo diretto tra le autorità di Kiev e gli abitanti dell'Ucraina sud-orientale" 

La Russia chiede ai sostenitori filorussi della federalizzazione dell'Ucraina di rinviare il referendum dall'11 maggio a un periodo successivo, creandone però le condizioni. Lo ha detto il presidente russo, Putin, dopo aver incontrato il presidente di turno dell'Osce, Didier Burkhalter. Fra le cose discusse insieme, i punti della "road map": il cessate il fuoco, l'apertura del dialogo e lo svolgimento delle presidenziali. Putin inoltre ha assicurato di aver "ritirato le sue truppe dalla frontiera ucraina", la Nato e il Pentagono hanno però smentito questa affermazione.

Da Donetsk i separatisti filorussi rispondono quasi subito alle parole di Putin, spiegando che "prenderanno in considerazione la proposta del presidente russo".

Scambio di prigionieri. Oggi è arrivata la notizia del primo scambio di prigionieri nel conflitto in Ucraina dell'est. Lo scambio ha riguardato tre ufficiali del gruppo speciale Alfa, scambiati oggi nei pressi di Sloviansk con tre esponenti filorussi, tra cui il governatore "popolare" dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, Pavel Gubarev.