“Mettere all’indice i giornalisti è da fascista, una cosa ridicola”. “Travaglio e Santoro non si separano, come nel matrimonio alti e bassi”. “La Rai ha bisogno di Santoro e viceversa”. “Culo della Bacchiddu operazione geniale”. “Può di più un culo di un ragionamento della Spinelli”. “La Minetti al posto della Bacchiddu la avrebbero bastonata”. “Sinistra della Boldrini destinata a perdere sempre”. “Voto Tsipras, sono abituato a perdere”. 

“Quando fai l’elenco dei giornalisti peccatori e ti metti con il dito puntato passi da fascista e sei ridicolo. Sto totalmente con Santoro, Grillo deve limitarsi a fare certe cose”. Lo dice Carlo Freccero, ex direttore di Rai2, a La Zanzara su Radio 24. “Tra Grillo e Santoro – dice Freccero – è un duello rusticano a chi ce l’ha più duro. Sono gli eccessi di Grillo, ha sempre bisogno di inasprire la battaglia Forse anche Santoro ha esagerato, doveva fregarsene. Ma Michele non vuole che al posto di Berlusconi ci sia Grillo. Pensa ci siano degli spazi televisivi da difendere. E io sto totalmente con Santoro. Grillo sbaglia, e anche se i giornalisti sono una casta fare l’elenco di quelli cattivi è ridicolo”. “Grillo – prosegue Freccero a La Zanzara – doveva andare da Santoro e forse Michele se l’è presa anche per questo. Ma Grillo non vuole misurarsi con Vauro, col tema della sinistra. Ha sbagliato, come Berlusconi ha fatto un anno fa doveva andare da Santoro in tv”.

“Il sedere della Bacchiddu è stata un’operazione geniale di una che conosce la comunicazione. Purtroppo la lista Tsipras è rappresentata da una persona straordinaria ma anti-media. La Spinelli è l’unica che va nei talk show e pensa invece di parlare, quando risponde è come se scrivesse”. Continua Freccero: “Sicuramente – dice ancora Freccero – può più un culo di un ragionamento della Spinelli”. Freccero dice che alla fine “voterò Tsipras, perchè sono abituato a perdere e amo i perdenti”. “Quando la Boldrini parla del corpo delle donne – dice Freccero – dice delle stupidaggini pazzesche. La sinistra della Boldrini è destinata a perdere continuamente, costantemente, per sempre”. Dunque viva il culo della Bacchiddu? : “Assolutamente si. E’ una lezione a chi ha scritto il libro ‘Il corpo delle donne’. Se al posto suo ci fosse stata la Minetti l’avrebbero bastonata. Anche se quelle di destra il culo in pubblico non lo mostrano mai. Lo fanno in privato, in pubblico non l’hanno mai fatto”.