“Da Renzi al momento solo intenzioni, ma la direzione è giusta” - “Il governo Letta? Per me era ottimo, ma se uno gonfia un palloncino prima o poi scoppia. Renzi l’ha gonfiato. Senza l’appoggio del Pd non potevamo durare a lungo”
“La direzione in cui va Renzi mi convince. Bisogna vedere se queste cose saranno davvero fatte perché non sono stati indicati strumenti per arrivare ai risultati, ma solo intenzioni. Intenzioni che però condivido”. Lo ha detto l’ex ministro allo Sviluppo economico Flavio Zanonato, ospite di ‘24 Mattino’ su Radio 24. “La spending review c’era anche prima, ma bisogna farla, non è ancora data per certa. Bisogna metterci un se davanti. Siamo di fronte a una relazione approvata dal Consiglio dei ministri, ma senza specifiche misure. Diamo il beneficio di inventario alle affermazioni del premier. Diciamo che con l’ottimismo della volontà mi fido, con il pessimismo dell’intelligenza voglio vedere i risultati e gli atti concreti che al momento non ci sono”.
Zanonato ha approvato il taglio dell’Irap: “Su questo Renzi ha indicato un meccanismo più serio. Si aumenta un’imposta, sulle rendite finanziarie, e i 2,3 miliardi ricavati vanno a tagliare l’Irap. Questa cosa mi è piaciuta. Ma per esempio sull’energia elettrica ha annunciato un taglio del 10% per le Pmi, parlando di rimodulazione. Il che vuol dire che qualcuno pagherà di più e vorrei sapere chi. Se a pagare di più la bolletta saranno le famiglie non mi sta bene, perché mi dai 80 euro al mese e magari me ne togli 10. Voglio capirci di più, non si può solo dire ‘la gente si è convinta’ e dunque il problema si è risolto”.
Zanonato poi è tornato sulla caduta del governo Letta dicendo che “io mi dicevo sempre pessimista. Se io gonfio un palloncino, prima o dopo il palloncino scoppia. Discutere su come è scoppiato, su quale punto della gomma abbia ceduto è inutile. Le cose sono avvenute così, ma sarebbero avvenute comunque, perché un governo che non aveva di fatto l’appoggio del partito principale, il Pd, non poteva durare a lungo. Chi ha gonfiato il palloncino? Un Paese, il Pd e lo stesso Renzi che pretendevano di più da un governo annunciando di voler risolvere problemi che il governo caduto sembrava non essere in grado di risolvere. I risultati erano al di sotto delle aspettative, ma le aspettative sono state molto caricate. Io ritengo che fosse un ottimo governo che producesse dei fatti ma le aspettative erano decisamente superiori ai fatti prodotti”.
“La direzione in cui va Renzi mi convince. Bisogna vedere se queste cose saranno davvero fatte perché non sono stati indicati strumenti per arrivare ai risultati, ma solo intenzioni. Intenzioni che però condivido”. Lo ha detto l’ex ministro allo Sviluppo economico Flavio Zanonato, ospite di ‘24 Mattino’ su Radio 24. “La spending review c’era anche prima, ma bisogna farla, non è ancora data per certa. Bisogna metterci un se davanti. Siamo di fronte a una relazione approvata dal Consiglio dei ministri, ma senza specifiche misure. Diamo il beneficio di inventario alle affermazioni del premier. Diciamo che con l’ottimismo della volontà mi fido, con il pessimismo dell’intelligenza voglio vedere i risultati e gli atti concreti che al momento non ci sono”.Zanonato ha approvato il taglio dell’Irap: “Su questo Renzi ha indicato un meccanismo più serio. Si aumenta un’imposta, sulle rendite finanziarie, e i 2,3 miliardi ricavati vanno a tagliare l’Irap. Questa cosa mi è piaciuta. Ma per esempio sull’energia elettrica ha annunciato un taglio del 10% per le Pmi, parlando di rimodulazione. Il che vuol dire che qualcuno pagherà di più e vorrei sapere chi. Se a pagare di più la bolletta saranno le famiglie non mi sta bene, perché mi dai 80 euro al mese e magari me ne togli 10. Voglio capirci di più, non si può solo dire ‘la gente si è convinta’ e dunque il problema si è risolto”.
Zanonato poi è tornato sulla caduta del governo Letta dicendo che “io mi dicevo sempre pessimista. Se io gonfio un palloncino, prima o dopo il palloncino scoppia. Discutere su come è scoppiato, su quale punto della gomma abbia ceduto è inutile. Le cose sono avvenute così, ma sarebbero avvenute comunque, perché un governo che non aveva di fatto l’appoggio del partito principale, il Pd, non poteva durare a lungo. Chi ha gonfiato il palloncino? Un Paese, il Pd e lo stesso Renzi che pretendevano di più da un governo annunciando di voler risolvere problemi che il governo caduto sembrava non essere in grado di risolvere. I risultati erano al di sotto delle aspettative, ma le aspettative sono state molto caricate. Io ritengo che fosse un ottimo governo che producesse dei fatti ma le aspettative erano decisamente superiori ai fatti prodotti”.
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