Primo premier che si presenta in aula con il suo computer portatile. Al Senato ottenuti meno voti di Letta. Live streaming.
Roma (WSI) - "Ok il Senato, adesso la Camera. Poi si inizia a lavorare sul serio. Domani scuole, lavoratori, imprenditori, sindaci a Treviso. #lavoltabuona". Così su Twitter di buon mattino il presidente del Consiglio Matteo Renzi a poche ore dal voto di fiducia alla Camera. In nottata si è chiusa la maratona del Senato, che dopo 11 ore ha votato la fiducia al nuovo governo con 169 sì. Quattro consensi in meno di quelli che ottenne Enrico Letta nel voto di fiducia dell'11 dicembre scorso, subito dopo la fuoriuscita di FI dalla maggioranza. Assenti al voto i senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi, Laura Cattaneo e Renzo Piano, mentre erano presenti e hanno votato sì Carlo Rubbia e Mario Monti.
Il premier siede ai banchi del governo tra i ministri degli Interni e degli Esteri, Alfano e Mogherini. E se al Senato aveva solo le sue carte tutte sparse sul tavolo, alla Camera Renzi si è portato anche un computer portatile, che ha tenuto acceso davanti a sé sul banco del Governo, al fianco delle carte.
È una delle prima volte che sul banco del Governo a Montecitorio si vede un pc. Sicuramente la prima al posto del presidente del Consiglio. Spesso distratto, il premier e' stato anche 'richiamato' da Laura Boldrini a prestare attenzione agli interventi dei deputati.
Fassina, valuterà volta per volta - Tra gli interventi quello di Stefano Fassina che ha sottolineato come il suo voto non sia "il conferimento di una delega in bianco. Sul piano programmatico vi è la più ampia disponibilità possibile ma - ha detto - valuterò esclusivamente il merito dei provvedimenti".
Intanto il Movimento 5 Stelle, che ha votato contro la fiducia, annuncia già per mercoledì due mozioni di sfiducia contro i ministri Guidi e Poletti. Secondo il capogruppo del Movimento la Senato, Vincenzo Santangelo, la titolare dello Sviluppo economico si trova "in un indegno e gigantesco conflitto di interessi" perché si tratta di "una pedina di Berlusconi" che peraltro Renzi "ha piazzato in un ministero che controlla il dicastero delle Comunicazioni" mentre il ministro del Lavoro è "legato alle coop rosse".
Civati, Matteo sbagli, ma ho deciso sì fiducia - "Ciao Matteo, stai sbagliando" ma "ho deciso di votare la fiducia". Lo dice Pippo Civati parlando in Aula alla Camera durante il dibattito sulla fiducia. "Anche io ho sognato che la nostra generazione arrivasse fin qui - dice Civati - ma con le elezioni e non con una manovra di Palazzo. Ho deciso - prosegue - dopo un lungo travaglio di votare a favore della fiducia perché credo, come dice Bersani, che non si debba sfasciare tutto e non parlo solo del Pd ma anche del Paese. Ho cercato di convincere tutti voi che la strada fosse sbagliata ma non ci sono riuscito. Lavorerò in questa Aula e fuori per ricostruire il centrosinistra, che rimane un'ossessione, la mia vera speranza per questo Paese".
Colletti (M5s), Renzi venditore pentole - "Lei qui è un abusivo, entrato con una manovra di Palazzo dopo aver accoltellato il suo compagno di partito. Lei è ancora più bravo di Berlusconi, un vero venditore di pentole. Il Giorgio Mastrota" della politica: così il deputato M5S Andrea Colletti parlando in Aula durante il dibattito sulla fiducia al governo si rivolge al presidente del Consiglio Matteo Renzi. "Noi - aggiunge - abbiamo un vero rispetto delle Istituzioni, che voi non potete rappresentare invece".
"L'unico modo che abbiamo per dare futuro all'Italia è non votare la fiducia a lei ed ai suoi compagni di un viaggio che porterà questo Paese verso la fine", ha aggiunto Colletti che ha sfidato Renzi sulla legge sul conflitto di interesse e ha concluso. "Matteo stai sereno che alle europee vinciamo noi".
Sibilia (M5S) Renzi e Padoan "figli di Troika" - Scambio di battute nell'Aula della Camera tra Carlo Sibilia di M5S e la presidente Laura Boldrini, durante il dibattito sulla fiducia alla Camera. Parlando del Fondo per le piccole e medie imprese a cui il presidente del Consiglio ha fatto cenno ieri, Sibilia ha incalzato Renzi dicendo: "il Fondo c'e' gia', ci devi solo mettere i soldi dentro. A Matte' sveglia!". Ma Boldrini non ci sta. E lo riprende duramente: "Usi un tono consono. Il suo tono è totalmente gratuito". Se vuole attenzione sia in grado di esprimersi in modo adeguato. Parli, forza!".
Ma il giovane pentastellato replica: "Presidente che fa? Mi vuole ghigliottinare come ha già fatto il 29 gennaio?". E Sibilia se la prende anche con il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. "Lei e Padoan siete due figli di Troika", dice prima che Boldrini gli tolga la parola dicendogli che ha finito il tempo a sua disposizione. Sibilia replica con un gestaccio, mentre Alessando Di Battista avverte: "Ora cronometriamo gli interventi di tutti gli altri". (ANSA)
Roma (WSI) - "Ok il Senato, adesso la Camera. Poi si inizia a lavorare sul serio. Domani scuole, lavoratori, imprenditori, sindaci a Treviso. #lavoltabuona". Così su Twitter di buon mattino il presidente del Consiglio Matteo Renzi a poche ore dal voto di fiducia alla Camera. In nottata si è chiusa la maratona del Senato, che dopo 11 ore ha votato la fiducia al nuovo governo con 169 sì. Quattro consensi in meno di quelli che ottenne Enrico Letta nel voto di fiducia dell'11 dicembre scorso, subito dopo la fuoriuscita di FI dalla maggioranza. Assenti al voto i senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi, Laura Cattaneo e Renzo Piano, mentre erano presenti e hanno votato sì Carlo Rubbia e Mario Monti.
Il premier siede ai banchi del governo tra i ministri degli Interni e degli Esteri, Alfano e Mogherini. E se al Senato aveva solo le sue carte tutte sparse sul tavolo, alla Camera Renzi si è portato anche un computer portatile, che ha tenuto acceso davanti a sé sul banco del Governo, al fianco delle carte.
È una delle prima volte che sul banco del Governo a Montecitorio si vede un pc. Sicuramente la prima al posto del presidente del Consiglio. Spesso distratto, il premier e' stato anche 'richiamato' da Laura Boldrini a prestare attenzione agli interventi dei deputati.
Fassina, valuterà volta per volta - Tra gli interventi quello di Stefano Fassina che ha sottolineato come il suo voto non sia "il conferimento di una delega in bianco. Sul piano programmatico vi è la più ampia disponibilità possibile ma - ha detto - valuterò esclusivamente il merito dei provvedimenti".
Intanto il Movimento 5 Stelle, che ha votato contro la fiducia, annuncia già per mercoledì due mozioni di sfiducia contro i ministri Guidi e Poletti. Secondo il capogruppo del Movimento la Senato, Vincenzo Santangelo, la titolare dello Sviluppo economico si trova "in un indegno e gigantesco conflitto di interessi" perché si tratta di "una pedina di Berlusconi" che peraltro Renzi "ha piazzato in un ministero che controlla il dicastero delle Comunicazioni" mentre il ministro del Lavoro è "legato alle coop rosse".
Civati, Matteo sbagli, ma ho deciso sì fiducia - "Ciao Matteo, stai sbagliando" ma "ho deciso di votare la fiducia". Lo dice Pippo Civati parlando in Aula alla Camera durante il dibattito sulla fiducia. "Anche io ho sognato che la nostra generazione arrivasse fin qui - dice Civati - ma con le elezioni e non con una manovra di Palazzo. Ho deciso - prosegue - dopo un lungo travaglio di votare a favore della fiducia perché credo, come dice Bersani, che non si debba sfasciare tutto e non parlo solo del Pd ma anche del Paese. Ho cercato di convincere tutti voi che la strada fosse sbagliata ma non ci sono riuscito. Lavorerò in questa Aula e fuori per ricostruire il centrosinistra, che rimane un'ossessione, la mia vera speranza per questo Paese".
Colletti (M5s), Renzi venditore pentole - "Lei qui è un abusivo, entrato con una manovra di Palazzo dopo aver accoltellato il suo compagno di partito. Lei è ancora più bravo di Berlusconi, un vero venditore di pentole. Il Giorgio Mastrota" della politica: così il deputato M5S Andrea Colletti parlando in Aula durante il dibattito sulla fiducia al governo si rivolge al presidente del Consiglio Matteo Renzi. "Noi - aggiunge - abbiamo un vero rispetto delle Istituzioni, che voi non potete rappresentare invece".
"L'unico modo che abbiamo per dare futuro all'Italia è non votare la fiducia a lei ed ai suoi compagni di un viaggio che porterà questo Paese verso la fine", ha aggiunto Colletti che ha sfidato Renzi sulla legge sul conflitto di interesse e ha concluso. "Matteo stai sereno che alle europee vinciamo noi".
Sibilia (M5S) Renzi e Padoan "figli di Troika" - Scambio di battute nell'Aula della Camera tra Carlo Sibilia di M5S e la presidente Laura Boldrini, durante il dibattito sulla fiducia alla Camera. Parlando del Fondo per le piccole e medie imprese a cui il presidente del Consiglio ha fatto cenno ieri, Sibilia ha incalzato Renzi dicendo: "il Fondo c'e' gia', ci devi solo mettere i soldi dentro. A Matte' sveglia!". Ma Boldrini non ci sta. E lo riprende duramente: "Usi un tono consono. Il suo tono è totalmente gratuito". Se vuole attenzione sia in grado di esprimersi in modo adeguato. Parli, forza!".
Ma il giovane pentastellato replica: "Presidente che fa? Mi vuole ghigliottinare come ha già fatto il 29 gennaio?". E Sibilia se la prende anche con il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. "Lei e Padoan siete due figli di Troika", dice prima che Boldrini gli tolga la parola dicendogli che ha finito il tempo a sua disposizione. Sibilia replica con un gestaccio, mentre Alessando Di Battista avverte: "Ora cronometriamo gli interventi di tutti gli altri". (ANSA)
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.