Fine dell'organizzazione è consentire alle donne di facilitare la riconciliazione in zone di conflitto e post-conflitto e di offrire risorse spirituali per contribuire ad affrontare problemi globali critici. Dalla sua fondazione, la GPIW ha organizzato dialoghi in Israele/Palestina, Iraq, Sudan, Afghanistan, Cambogia e Kashmir.
Tokyo (AsiaNews) - Il 31mo Premio Niwano per la pace è stato assegnato a Dena Merriam (nella foto), leader della Global Peace Initiative for Women. Il Comitato di selezione internazionale e la Niwano Peace Foundation hanno voluto riconoscere il lavoro determinato e creativo di Dena Merriam per la pace e il suo profondo impegno per "rendere le dimensioni spirituali del lavoro per la pace come parte integrante di un insieme ricco e diversificato di attività che affrontano molti dei problemi più critici del mondo di oggi". Il Comitato, che si è avvalso della consultazione di circa 600 persone e organizzazioni di 125 Paesi e delle maggiori religioni del mondo, definisce la Merriam un leader
per fondere la voce e l'energia di donne che si ispirano alla loro fede e che costituiscono il nucleo di un movimento globale senza precedenti. La Merriam, inoltre, viene premiata per il suo lavoro instancabile per assicurare che le intuizioni delle religioni orientali e occidentali si fondano in modo equilibrato. Il Premio infine vuole onorare il servizio di Dena Merriam per un mondo più giusto e sostenibile.
Dena Merriam, cittadina statunitense, ha iniziato a lavorare nel movimento interreligioso alla fine del 1990 come vice presidente al Millennium World Peace Summit of Religious and Spiritual Leaders tenuto alle Nazioni Unite.
Successivamente ha organizzato un incontro di donne leader religiose e spirituali al Palais des Nations di Ginevra e da questo incontro è nata nel 2002 la Global Peace Initiative of Women (GPIW), un organismo presieduto da un gruppo interreligioso di donne leader spirituali. Fine dell'organizzazione è consentire alle donne di facilitare la riconciliazione in zone di conflitto e post-conflitto e di offrire risorse spirituali per contribuire ad affrontare problemi globali critici. Dalla sua fondazione, la GPIW ha organizzato dialoghi in Israele/Palestina, Iraq, Sudan, Afghanistan, Cambogia e Kashmir.
Per diversi anni dopo la sua fondazione, la GPIW ha anche sviluppato, in collaborazione con le Nazioni Unite, un programma di leadership per giovani leader di comunità.
Il lavoro di GPIW nel settore della costruzione della pace comprende la promozione di nuovi modelli di sviluppo, inclusivo e sostenibile, attraverso la mobilitazione di comunità di fede per affrontare temi come la crisi climatica e per mutare l'atteggiamenti verso l'ambiente, recuperando il senso di timore, rispetto e riverenza per la natura.
Convinta che le donne e le tradizioni religiose orientali sono molto sottorappresentate negli incontri interreligiosi internazionali, la signora Merriam si è dedicata anche alla creazione di una piattaforma per le donne leader religiose e spirituali, e a ottenere un impegno più attivo sulla scena mondiale delle leadership indù e buddista.
Per oltre 35 anni, Dena Merriam è stato allieva del maestro indù Paramahansa Yogananda ed è praticante del Kriya Yoga meditation. Da anni è una studiosa dei grandi testi della tradizione vedica. Ha fatto parte del consiglio dell'Harvard University Center for the Study of World Religions e dell'International Center for Religion and Diplomacy, The Interfaith Center of New York and Seven Pillars. E' nel consiglio di The All India Movement (AIM) for Seva, della Manitou Foundation ed è consulente del Dharma Drum Mountain Buddhist Association e del The Gross National Happiness Center in Bhutan.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Tokyo il 16 maggio. La signora Merriam riceverà un attestato,una medaglia e 20 milioni di yen (circa 150mila euro).
Tokyo (AsiaNews) - Il 31mo Premio Niwano per la pace è stato assegnato a Dena Merriam (nella foto), leader della Global Peace Initiative for Women. Il Comitato di selezione internazionale e la Niwano Peace Foundation hanno voluto riconoscere il lavoro determinato e creativo di Dena Merriam per la pace e il suo profondo impegno per "rendere le dimensioni spirituali del lavoro per la pace come parte integrante di un insieme ricco e diversificato di attività che affrontano molti dei problemi più critici del mondo di oggi". Il Comitato, che si è avvalso della consultazione di circa 600 persone e organizzazioni di 125 Paesi e delle maggiori religioni del mondo, definisce la Merriam un leader
per fondere la voce e l'energia di donne che si ispirano alla loro fede e che costituiscono il nucleo di un movimento globale senza precedenti. La Merriam, inoltre, viene premiata per il suo lavoro instancabile per assicurare che le intuizioni delle religioni orientali e occidentali si fondano in modo equilibrato. Il Premio infine vuole onorare il servizio di Dena Merriam per un mondo più giusto e sostenibile.
Dena Merriam, cittadina statunitense, ha iniziato a lavorare nel movimento interreligioso alla fine del 1990 come vice presidente al Millennium World Peace Summit of Religious and Spiritual Leaders tenuto alle Nazioni Unite.
Successivamente ha organizzato un incontro di donne leader religiose e spirituali al Palais des Nations di Ginevra e da questo incontro è nata nel 2002 la Global Peace Initiative of Women (GPIW), un organismo presieduto da un gruppo interreligioso di donne leader spirituali. Fine dell'organizzazione è consentire alle donne di facilitare la riconciliazione in zone di conflitto e post-conflitto e di offrire risorse spirituali per contribuire ad affrontare problemi globali critici. Dalla sua fondazione, la GPIW ha organizzato dialoghi in Israele/Palestina, Iraq, Sudan, Afghanistan, Cambogia e Kashmir.
Per diversi anni dopo la sua fondazione, la GPIW ha anche sviluppato, in collaborazione con le Nazioni Unite, un programma di leadership per giovani leader di comunità.
Il lavoro di GPIW nel settore della costruzione della pace comprende la promozione di nuovi modelli di sviluppo, inclusivo e sostenibile, attraverso la mobilitazione di comunità di fede per affrontare temi come la crisi climatica e per mutare l'atteggiamenti verso l'ambiente, recuperando il senso di timore, rispetto e riverenza per la natura.
Convinta che le donne e le tradizioni religiose orientali sono molto sottorappresentate negli incontri interreligiosi internazionali, la signora Merriam si è dedicata anche alla creazione di una piattaforma per le donne leader religiose e spirituali, e a ottenere un impegno più attivo sulla scena mondiale delle leadership indù e buddista.
Per oltre 35 anni, Dena Merriam è stato allieva del maestro indù Paramahansa Yogananda ed è praticante del Kriya Yoga meditation. Da anni è una studiosa dei grandi testi della tradizione vedica. Ha fatto parte del consiglio dell'Harvard University Center for the Study of World Religions e dell'International Center for Religion and Diplomacy, The Interfaith Center of New York and Seven Pillars. E' nel consiglio di The All India Movement (AIM) for Seva, della Manitou Foundation ed è consulente del Dharma Drum Mountain Buddhist Association e del The Gross National Happiness Center in Bhutan.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Tokyo il 16 maggio. La signora Merriam riceverà un attestato,una medaglia e 20 milioni di yen (circa 150mila euro).
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