Google non è la sola ad aver pensato come sfruttare al meglio la realtà aumentata e associarla ad un accessorio tanto comune come gli occhiali, gli ideatori italiani di GlassUp sostengono infatti di aver avuto tempo addietro una simile intuizione ed il loro progetto è finito sulla piattaforma di crowdfounding IndieGoGo.
HDblog - Il principio di base è molto vicino a quello dei Google Glass, dunque un accessorio capace di dialogare con i nostri device mobili e mostrarci notifiche, aggiornamenti ed informazioni utili, ma soltanto sull’occhio destro, in una posizione centrale. Guardando il filmato si può scoprire di più su GlassUp, sul funzionamenrto di questo device che vuole competere con BigG assicurando un costo finale decisamente più basso (299€) rispetto ai più blasonati modelli della casa di Mountain View (1500$). Esistono dei limiti oggettivi che sono ben evidenziati, GlassUp è infatti in grado di ricevere e non esiste quel tipo di interazione che caratterizza i Google Glass.
Su IndieGoGo sono già stati raccolti 33 dei 150 mila dollari necessari per il raggiungimento della meta preposta, un obiettivo importante che vede l’eventuale commercializzazione prevista per i primi mesi del 2014. Il peso dichiarato è di 64g, con una batteria capace di sostenere un’intera giornata ed il display con risoluzione di 320×240 pixel pronto a mostrare informazioni direttamente difronte al nostro occhio destro, senza costringerci a spostare lo sguardo lateralmente come per i Google Glass. Se questo sia un vantaggio o uno svantaggio (visto che le informazioni in sovraimpressioni occultano minimamente la realtà) non è dato saperlo, bisognerebbe chiederlo a chi li ha provati entrambi.
GlassUp su IndieGoGo
HDblog - Il principio di base è molto vicino a quello dei Google Glass, dunque un accessorio capace di dialogare con i nostri device mobili e mostrarci notifiche, aggiornamenti ed informazioni utili, ma soltanto sull’occhio destro, in una posizione centrale. Guardando il filmato si può scoprire di più su GlassUp, sul funzionamenrto di questo device che vuole competere con BigG assicurando un costo finale decisamente più basso (299€) rispetto ai più blasonati modelli della casa di Mountain View (1500$). Esistono dei limiti oggettivi che sono ben evidenziati, GlassUp è infatti in grado di ricevere e non esiste quel tipo di interazione che caratterizza i Google Glass.
Su IndieGoGo sono già stati raccolti 33 dei 150 mila dollari necessari per il raggiungimento della meta preposta, un obiettivo importante che vede l’eventuale commercializzazione prevista per i primi mesi del 2014. Il peso dichiarato è di 64g, con una batteria capace di sostenere un’intera giornata ed il display con risoluzione di 320×240 pixel pronto a mostrare informazioni direttamente difronte al nostro occhio destro, senza costringerci a spostare lo sguardo lateralmente come per i Google Glass. Se questo sia un vantaggio o uno svantaggio (visto che le informazioni in sovraimpressioni occultano minimamente la realtà) non è dato saperlo, bisognerebbe chiederlo a chi li ha provati entrambi.
GlassUp su IndieGoGo
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