Si tratta dell’ennesimo caso di violenza domestica. Stavolta però a finire nell’occhio del ciclone è un personaggio appartenente al mondo dello spettacolo, Massimo di Cataldo, cantante che aveva raggiunto la piena notorietà all’inizio degli anni ’90. 

di Francesca Filippi 

Ad incastrarlo sarebbero le foto-choc pubblicate dalla ex moglie di Di Cataldo, Anna Laura Millacci, che hanno fatto in poche ore il giro del web. Dopo l’ennesimo abuso, la donna avrebbe deciso di utilizzare la rete per documentare i maltrattamenti che a suo dire subiva frequentemente per mano del compagno. Gli investigatori stanno ora indagando sull’accaduto: l’obiettivo è quello di chiarire l’autenticità degli scatti che mostravano il volto insanguinato della Millacci. Di Cataldo, inoltre, non solo è stato denunciato per le percosse ma anche per procurato aborto. Secondo la versione della ex moglie infatti, il 18 ottobre scorso sarebbe stata aggredita in maniera più violenta del solito e a causa delle lesioni subite avrebbe perso il bambino che portava in grembo.

Nel palazzo di San Vitale, a Roma, il cantante e la ex moglie hanno raccontato ai carabinieri versioni discordanti. Sembra però che la Millacci potrebbe avvalersi della testimonianza della baby sitter della loro figlia presente durante l’accaduto.